Dipende. È piuttosto personale come cosa, se col mio stipendio vivo una vita che mi soddisfa non andrei in Siberia a guadagnare il quadruplo.
Capisco il concetto che un giocatore non è un tifoso di una squadra, ma qui si tratta di una prigione dorata e non a tutti va bene (casi di rifiuti a stipendio molto superiori sono diversi)
Ecco concordo.
La so fa troppo semplice a dire che "non cambieresti lavoro se lo stipendio fosse moltiplicato per 4".
Certo se sto nella stessa città, nel grattacielo in fronte a quello del mio lavoro precedente, se dovessi fare gli stessi orari e lo stesso lavoro ma cambierebbe solo la paga.ovviamente non ci penserei neanche mezzo secondo.
Ma qui tu giustamente parli di Siberia... Io non andrei in moltissimi paesi del mondo neanche per un stipendio X 4.
Aggiungi che per loro non e solo questione di soldi ma anche di sogni, gloria, di bacheca piena, di notorietà, di follower, di sponsor, di preparare il futuro post giocatore e di lasciare una traccia indelebile nella storia del calcio e dei tifosi.
Come diceva sempre Ibra, a fine carriera non metti a confronto il conto in banca tra 2 giocatori... Ma quello che hanno vinto, quello che hanno lasciato al calcio e nel cuore dei tifosi.
Sia chiaro che questo discorso "un po' romantico" vale solo per i top giocatori.
Se sei un giocatore scarso che naviga tra la bassa serie A e la serie B allora non potendo lasciare nulla nella storia, pensi solo a riempire il conto in banca.