Forse è ora che le due vicende siano chiarite una volta per tutte:
Kakà:
Lui voleva restare al Milan, il padre da anni ammiccava col Real (non che a Kakà facesse schifo, ma chi direbbe NO secco al Real?) e cercava più soldi, col City fu il Milan a dire SI alla cessione, ma Kakà non se la sentì di sposare quel progetto, ma lì capì anche che per il Milan non era incedibile, anzi..a quel punto, da professionista, ha scelto per se la via migliore "Mi vuoi cedere? Ok, ma allora se devo andare via vado al Real"
Sheva:
Situazione diversa, con noi aveva vinto già tutto e sarebbe anche rimasto ma con la moglie hanno fatto una scelta di vita (non era "per imparare l'inglese" ma per dare alla famiglia una cultura comune con cui crescere i figli dato che lui era ucraino e lei americana e nemmeno parlava italiano e lui poco inglese)..a volte ci si dimentica che si tratta di esseri umani..se poi galliani ha capito che andava al chelsea perché il figlio imparasse l'inglese è un problema suo..Sheva aveva spiegato chiaro la scelta