sbagli di grossissimo. in italia vincono anche senza e in europa non vincono neanche con.
1 forte aiuta, 2-3 forti aiutano ancora di più, ma ci vuole una squadra fatta decentemente in tutti i reparti per vincere.
In Italia vincevano coi Vucinic e Quagliarella quando:
1. Avevano dei campionissimi a centrocampo (Pirlo-Pogba-Vidal).
E
2. La Serie A era nel suo periodo più oscuro dal dopoguerra.
In Italia per il resto, specie in questo periodo, gente come CR7 e Ibra ti fa vincere anche da sola, o meglio trasforma da sola delle squadre da quinto posto in squadre da lotta scudetto.
In Europa è come dici tu perché le squadre che hanno i campioni sono tante, in Italia le cose sono molto diverse.
E proprio il Milan di Pioli ne è la dimostrazione; appena arrivato diede subito un’ottima impostazione e un gioco che non vedevamo da un decennio, ma non vincevamo mai, perché? Perché avevamo dei mediomen la davanti, tutto li. Gente che se non è al 400% di forma fisica e mentale e non ha dietro a servirla gente che è al 400% fisico e mentale è utile quanto un Tampax per Barbara D’Urso sessantatreenne.
Ma lo vedrai quest’anno: per me la Giuve non vincerà lo scudo, ma con CR7 lotterà fino alla fine, quando senza di lui manco quarta arriverebbe. E lotterà per lo scudo nonostante Pirlonzo Canà in panchina, così come, con CR7, lotterebbe per lo scudo anche con Brocchi in panchina.
Ah non dirlo a me.
Penso non troverai nessuno qui dentro che si spippetti meno di me sugli allenatori.
Ho fatto di quelle battaglie.
Ho sempre scritto che il prossimo grande (per la massa) allenatore del Milan sarebbe stato quello che fosse arrivato al momento giusto.
Senza Ibra, Pioli sarebbe uno scarsone esonerato, invece è il bravissimo Pioli.
E come persona a me piace eh, bada bene.
Senza giocatori forti non vinci, con allenatori scarsi puoi vincere.
Con la rosa che avevamo nel 2013/2014 nemmeno Allegri (uno che portò una Juve che mai è stata la più forte d’Europa ad essere una costante contender per la Champions) ci si raccapezzava, ma noi pensavamo che lui fosse il male del Milan.
Così come poi l’abbiamo pensato di Inzaghi, di Sinisa, di Montella, di Rino, di Giampiattola (oddio lui lo era davvero però, mai visto un Milan peggiore di quello, diciamo che insieme a Suso e Piatek Forrest Giamp era il male del Milan) e Padre Pioli.
Al Pacino cit
Yesssssssss. <3