Vedi caro amico, la vicenda Sarri-Juve è eloquente di quanto erano veri e fondati gli scontri verbali tra i sacchi e gli adani e allegri , in tempi non sospetti.
Tanti tifosi l'hanno presa a ridere o hanno sminuito il concetto perchè si sono fatti accecare dal motto della juve : 'vincere è l'unica cosa che conta!!!'.
Da anni andiamo dicendo che la juve è forte ma è emblema di tatticismo e non di strategia, a ben vedere l'ultima juve che ha proposto qualcosa è stata la prima juve di conte, durata giusto un anno.
Per anni anche noi sul forum ci siamo scervellati e spaccati tra noi idealmente tra pro-allegri e contro-allegri e ognuno aveva la sua idea.
La juve post allegri ha provato ad evolversi e lo ha fatto sposando la causa sarri.
Ma, vuoi per colpa di un mercato inadeguato, vuoi per inadeguatezze tecniche e tattiche, vuoi per colpa di troppi giocatori che accentrano il gioco , Sarri ha fallito.
Lo stesso Bonucci pochi giorni fa ha ammesso che questo gruppo ha fatto e fa fatica a recepire le idee dell'allenatore.
Il progetto gioco è naufragato sul nascere e la scelta di Pirlo pare faccia capire che si preferisce tornare a una più normale e abituale gestione dalle parti di torino .
A torino non si inventano stili, non nascono mode, non esiste classe.
Si gioca per vincere, nonostante tutto , nonostante tutti.
Attenzione quindi che le scelte tecniche della dirigenza e il lavoro dell'allenatore contano, contano eccome.
Ne va del prodotto che si offre, della crescita dei calciatori, delle potenzialità ad alti livelli.
La juve ne esce con le ossa rotte e dubito possa cullare il sogno guardiola.