Jovic resta. Giroud: decide la famiglia. La situazione.

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Tuttosport in edicola sul futuro di Giroud e di Jovic: oggi Olivier Giroud è un giocatore fondamentale, quasi indispensabile per il Milan di Pioli. Parlano i numeri, con una stagione ancora una volta in doppia cifra. E non ancora finita. Undici le reti in campionato in venti presenze per un totale di 1.514’ giocati. Ma non solo. Perché a questa cifra bisogna aggiungere anche 8 assist vincenti. Il conto cresce ancora se aggiungiamo anche la rete, e un altro assist, in Champions. Numeri che lo mettono ancora al centro dell’attuale progetto rossonero. E il futuro? «Le nozze si fanno in due, credo sarà decisivo il finale di stagione. Al Milan sta bene - ha raccontato (ieri, come riportato su MW NDR) a Radio Crc Vincenzo Morabito, l’intermediario in Italia dell’attaccante francese -, ma deve tenere conto anche della famiglia. Intanto darà tutto per il Milan fino alla fine». Il rinnovo stavolta dipende però da lui più che dal club rossonero. Dalla scelta che farà insieme alla famiglia. Olivier ha già detto una volta di no ai milioni di dollari dell’Arabia Saudita e lo farà ancora. E nonostante i 38 anni (li compirà il 30 settembre) vorrebbe vivere una sfida comunque avvincente, di quelle che lo rendano felice e motivato. In cima alla lista dei desideri c’è la Mls, con la possibilità di andare a giocare a Miami piuttosto che a Los Angeles. Ma anche New York non sarebbe male.

Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

--) Crisi Maignan: rinnovo, razzismo e Bayern.

—) Milan: tutte le news del 7 febbraio 2024

 

[Solo]

Tuttosport in edicola sul futuro di Giroud e di Jovic: oggi Olivier Giroud è un giocatore fondamentale, quasi indispensabile per il Milan di Pioli. Parlano i numeri, con una stagione ancora una volta in doppia cifra. E non ancora finita. Undici le reti in campionato in venti presenze per un totale di 1.514’ giocati. Ma non solo. Perché a questa cifra bisogna aggiungere anche 8 assist vincenti. Il conto cresce ancora se aggiungiamo anche la rete, e un altro assist, in Champions. Numeri che lo mettono ancora al centro dell’attuale progetto rossonero. E il futuro? «Le nozze si fanno in due, credo sarà decisivo il finale di stagione. Al Milan sta bene - ha raccontato (ieri, come riportato su MW NDR) a Radio Crc Vincenzo Morabito, l’intermediario in Italia dell’attaccante francese -, ma deve tenere conto anche della famiglia. Intanto darà tutto per il Milan fino alla fine». Il rinnovo stavolta dipende però da lui più che dal club rossonero. Dalla scelta che farà insieme alla famiglia. Olivier ha già detto una volta di no ai milioni di dollari dell’Arabia Saudita e lo farà ancora. E nonostante i 38 anni (li compirà il 30 settembre) vorrebbe vivere una sfida comunque avvincente, di quelle che lo rendano felice e motivato. In cima alla lista dei desideri c’è la Mls, con la possibilità di andare a giocare a Miami piuttosto che a Los Angeles. Ma anche New York non sarebbe male.

Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

Su Jovic vediamo di farci furbi per una volta. È un giocatore pigro. Se gli facciamo un bi/triennale rischiamo si sieda sugli allori. Contratto annuale con opzione, come faceva la Mercedes con Bottas. Se accetta ok, sennò grazie e arrivederci che c'è già Origi a fare il peso morto.

 

[hiei87]

Tuttosport in edicola sul futuro di Giroud e di Jovic: oggi Olivier Giroud è un giocatore fondamentale, quasi indispensabile per il Milan di Pioli. Parlano i numeri, con una stagione ancora una volta in doppia cifra. E non ancora finita. Undici le reti in campionato in venti presenze per un totale di 1.514’ giocati. Ma non solo. Perché a questa cifra bisogna aggiungere anche 8 assist vincenti. Il conto cresce ancora se aggiungiamo anche la rete, e un altro assist, in Champions. Numeri che lo mettono ancora al centro dell’attuale progetto rossonero. E il futuro? «Le nozze si fanno in due, credo sarà decisivo il finale di stagione. Al Milan sta bene - ha raccontato (ieri, come riportato su MW NDR) a Radio Crc Vincenzo Morabito, l’intermediario in Italia dell’attaccante francese -, ma deve tenere conto anche della famiglia. Intanto darà tutto per il Milan fino alla fine». Il rinnovo stavolta dipende però da lui più che dal club rossonero. Dalla scelta che farà insieme alla famiglia. Olivier ha già detto una volta di no ai milioni di dollari dell’Arabia Saudita e lo farà ancora. E nonostante i 38 anni (li compirà il 30 settembre) vorrebbe vivere una sfida comunque avvincente, di quelle che lo rendano felice e motivato. In cima alla lista dei desideri c’è la Mls, con la possibilità di andare a giocare a Miami piuttosto che a Los Angeles. Ma anche New York non sarebbe male.

Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

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Apposto, allora se per la moglie di Giroud va bene, anche l' anno prossimo risparmiamo sul centravanti. Forse forse se si riduce l'ingaggio abbiamo anche il tesoretto per un altro colpo alla Terracciano.

 

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Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

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[Maravich49]

Tenere Jovic è un errore spropositato, enorme.

 

[Andris]

giocare nella MLS sarebbe una sfiga avvincente, non sfida
chieda all'amico Ibra che ha perso due anni nella sua vita circondato da brocchi...

 

[pazzomania]

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Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

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—) Milan: tutte le news del 7 febbraio 2024

Serve una punta che ci levi dalle situazioni di melma, non uno che va servito sulla linea o con le palle alte altrimenti è nullo.

Per me può restare come riserva se gli va, ma serve ben altro a noi.
Basta tergiversare su sta punta...

 

[rossonero71]

Tuttosport in edicola sul futuro di Giroud e di Jovic: oggi Olivier Giroud è un giocatore fondamentale, quasi indispensabile per il Milan di Pioli. Parlano i numeri, con una stagione ancora una volta in doppia cifra. E non ancora finita. Undici le reti in campionato in venti presenze per un totale di 1.514’ giocati. Ma non solo. Perché a questa cifra bisogna aggiungere anche 8 assist vincenti. Il conto cresce ancora se aggiungiamo anche la rete, e un altro assist, in Champions. Numeri che lo mettono ancora al centro dell’attuale progetto rossonero. E il futuro? «Le nozze si fanno in due, credo sarà decisivo il finale di stagione. Al Milan sta bene - ha raccontato (ieri, come riportato su MW NDR) a Radio Crc Vincenzo Morabito, l’intermediario in Italia dell’attaccante francese -, ma deve tenere conto anche della famiglia. Intanto darà tutto per il Milan fino alla fine». Il rinnovo stavolta dipende però da lui più che dal club rossonero. Dalla scelta che farà insieme alla famiglia. Olivier ha già detto una volta di no ai milioni di dollari dell’Arabia Saudita e lo farà ancora. E nonostante i 38 anni (li compirà il 30 settembre) vorrebbe vivere una sfida comunque avvincente, di quelle che lo rendano felice e motivato. In cima alla lista dei desideri c’è la Mls, con la possibilità di andare a giocare a Miami piuttosto che a Los Angeles. Ma anche New York non sarebbe male.

Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

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ci basiamo solo sui gol fatti grave errore.anche se sono fondamentali non dicono tutto. Jovic per esempio non partecipa mai alla manovra non migliora i propri compagni. C'è di buono che è l'unico che abbiamo con il tocco di prima, per questo riesce a fare tanti gol perché ruba sempre il tempo agli avversari. In una squadra tutti o almeno la maggior parte dovrebbero avere questa caratteristica noi ce l'abbiamo solo in lui Bennacer e Florenzi. Gli altri vanno di tacco è punta. Auguri

 

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Una decisione che prenderà nei prossimi mesi quando a Milano arriverà Manuello, il suo agente, che parlerà prima con il giocatore, poi con la dirigenza. Una decisione che cambia anche i piani rossoneri, che puntano a un grande attaccante. Un attaccante che potrebbe prendere la sua maglia numero 9. Uno è Joshua Zirkzee, l’altro è Benjamin Sesko. Ma la lista non finisce certamente qui. Con o senza Giroud il Milan rinnoverà il contratto a Luka Jovic poi attenderà la decisione di Olivier. Se decidesse di restare un’altra stagione la società non gli direbbe di no, trovando un nuovo accordo economico. Oggi Giroud guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Una cifra che il Milan non potrebbe nuovamente garantirgli. Ma non è una questione di soldi per un uomo, prima che giocatore, come lui. A Milano ha riconquistato la fiducia anche della sua Francia. Una Nazionale che lascerà a fine dell’Europeo. Poi sarà libero di scegliere di cosa fare da grande…

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[Commodore06]

C'è di mezzo la famiglia?
Allora ci sta un bel:
"Oliviero padre di famiglia vero".

Ma quante rime si possono fare col suo nome?