Oggi i Vinicius, giocatori giovanissimi in rampa di lancio tra Real e Milan scelgono tutta la vita la prima. Ci sono circa 7/8 squadre davanti a noi, come minimo.
Anche Felix fino all’anno scorso non ci avrebbe neanche calcolato. Devono essere proprio al bivio.
Dobbiamo competere per i migliori in Italia, questo si. Per i migliori all’estero servono soldi e ambizione. Noi siamo carenti in entrambe.
O i migliori giovani Italiani (e anche li, quello forte va all’estero), o i decaduti o quelli a fine carriera che sono ancora motivati (Giroud, Walker forse e Morata).
Se non si alza l’asticella e il rischio non ne veniamo fuori.