Si dallo scorso anno. I nuovi contratti formulati non possono prevedere uno stipendio superiore ai 300.000 euro, di cui 150.000 di parte fissa e l'altra metà come premi e incentivi vari. Possono superare quella quota quelli già esistenti all'inizio della scorsa stagione. Chi non rispetta questa regola sui nuovi contratti, non si vedrà assegnati i premi di mutualità.