Jens Petter Hauge

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Voglio vederlo giocare con ibra. ha praticamente sempre giocato con leao.. ce ieri non gli ha dato 2 palloni che lo avrebbero messo davanti la porta
 

danjr

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Tatticamente ha fatto un lavoro molto prezioso, purtroppo non si capisce molto con leao
 
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a volte mi è capitato, in certi campetti un po' strani di calcio a 5 o anche a 7 o quando non ne hai e gli altri vanno il doppio di te o se hai altro per la testa, che ti senti come dentro ad un mondo ovattato e non trovi le misure, la posizione, sei lento di pensiero... e capisci benissimo quando qualcuno è in questa situazione se l'hai provata. lui mi pare proprio in questa situazione.

Si condivisibile.

Si potrebbero elencare tante cose che in questo momento non ci sono in Hauge.

Dai duelli individuali, al non sapere come andarsi a prendere l'uomo in pressione, al non sapere come posturarsi con il corpo in quasi tutte le situazioni al essere passivo con il linguaggio del corpo stesso che per me è la cosa più grave.

Vediamo con il tempo, ecco Hauge calza a pennello su quello che dice Maldini: prendiamo le qualità e costruiamoci attorno tutto il resto.
 
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Ha un grandissimo pregio: Non perde un pallone, gioca semplice e non forza quasi mai una palla persa che ci fa sbilanciare (a differenza di chalanoglu ad esempio, che crea di più ma che perde anche un mare di palloni) e ha una freddezza rara davanti al portiere per un ala di centrocampo (basta vedere i "tiri" di castillejo...)

Ha anche dei limiti (al momento): non va molto senza palla, e non ha un grande cambio di ritmo (gli manca un pò di "forza" nelle gambe)

Nella sua massima espressione lo vedo in prospettiva come un "saleamekers" nell'apporto difensivo e un "callejon" in quella offensiva. ovvero un uomo tattico che ti da equilibrio, ma che possa poi trovare qualche "imbucata" per colpire l'avversario (le gambe e la progressione di leao non le puoi allenare più di tanto)

Ad ogni modo è da aspettare perchè lavora e in silenzio.... fiducia!
 

gabri65

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Lo hai descritto alla perfezione : scolastico.
Con la speranza nel cuore che sia qualcosa di più del soldatino di livio di turno.
Palla al piede però ha qualità quindi può e deve migliorare.
Io però sto notando che ha una muscolatura molto particolare, pecca in esplosività.
Bisogna lavorarci su quelle gambe perchè deve cambiare ritmo e passo , ora invece viaggia sempre con la stessa marcia.

Sicuramente non sarà sfuggito un difetto che ho visto ripetersi parecchie volte: cerca di dribblare l'avversario buttando la palla oltre il difensore, per poi restare piantato lì e abortire l'azione, come se si accorgesse ad un tratto che esiste la legge di impenetrabilità dei corpi. Il difensore non fa proprio niente per opporsi, è sufficiente che rimanga nella traiettoria tra lui ed il pallone.

Non lo so, per me è ancora un grande interrogativo. A volte mi sembra robotico e poco sicuro.
 

7AlePato7

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Per me il giocatore ha un buon talento e si farà, gli serve del tempo. Farei altri colpi del genere, ad esempio andando a prendere in Svezia il centrocampista Isak Bergmann Johannesson, 17 anni, capace di fornire assist con facilità disarmante.
 
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