Non mi sorprende la parte dell'uno contro uno specie se ha spazio frontale, perché si è sempre vista.
Quello che inizia a farmi alzare il sopracciglio è per esempio quanto stia imparando nella fase difensiva: se ancora è un po' asino nel posizionamento lontano dalla palla e nel capire dove mettersi in anticipo, quando poi è stimolato nell'uno contro uno ha già imparato a mettere il corpo tra palla ed avversario ed ha già migliorato molto gli angoli del corpo rispetto a due mesi fa.
Resta ancora scolastico nel giro palla da dietro e nella manovra facile, come se si trovasse meglio istintivamente nel filtrante o nella palla creativa. Si vede che cerca di essere diligente, ma quando pensa troppo sbaglia e si fa intercettare il passaggio o si incarta apparendo timido, mentre invece per me è solo eccessiva applicazione dei dettami tattici ("gioca facile", e lui non riesce ancora).
Infatti se ci si fa caso quando è in situazioni di emergenza tipo la mischia da cui nasce l'assist a Diaz o quando la palla sta per uscire, tira fuori il meglio anche con direttrici geniali o colpi di tacco di puro istinto.