Prima di Mennea, che io ho adorato ed e' anche mio conterraneo per essere nato io, prima di lui, a qualche chilometro di distanza, c'e' stato Berruti. Mennea quando vinse non aveva contro gli americani che boicottarono i giochi di Mosca cusa invasione dell' Afganistan. I duecento metri vincenti di Berruti, che io ho visto in diretta (qualche altro qui come me?), furono spettacolari perché come sempre rimontava tutti in curva quelli che partivano più' sparati e vinse di un soffio all'ultimo. A differenza di Mennea lui gli americani li batte' e eguaglio' allo stesso tempo il record del mondo con 20 secondi e 5 decimi (a quell'epoca non si misuravano ancora i centesimi). Non vi potete immaginare cosa fu' quella vittoria per l'Italia. Si veniva dalla seconda guerra mondiale, e i giochi di Roma 1960 furono la vetrina dell'Italia che si riprendeva e volava verso il boom economico. Tra l'altro quelli furono i primi giochi olimpici trasmessi per televisione nel mondo e allora in Italia c'era un solo canale, e quindi tutti incollati a vedere i giochi.