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Stavo pensando che quando la nazionale era ancora una rappresentativa top mondo si temeva tutti e si trovavano come temibili rivali anche improbabili calciatori che nessuno conosceva ( tipo de la cruz , terzino dell'ecuador) ,ora che facciamo ridere i polli e ai mondiali nemmeno ci arriviamo abbiamo una arroganza che fa rabbrividire.
Su flo della Norvegia o de la cruz dell'ecuador ricordo speciali fiume e notti insonni.
Bizzarro approccio mentale che però fa capire il degrado nel quale siamo piombati.
Normale , quando si è forti si cerca di tenere il gruppo concentrato e per evitare di sottovalutare l' avversario si trovano spauracchi come De La Cruz o John Bosman , quando si è inferiori o proprio scarsi si tende a minimizzare il valore dell'avversario per non partire fiacchi e già battuti in partenza.