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Filippo Inzaghi, appena rientrato a Milan dagli Usa insieme al resto della squadra, parla della rosa e della situazione in casa rossonera. Ecco, di seguito, le sue parole:
"Il nostro obiettivo è essere pronti per la prima partita di campionato contro la Lazio. I prossimi due impegni, contro il Valencia ed il Trofeo Tim, saranno difficili. Dobbiamo riconquistare i tifosi. Questo è il nostro obiettivo. E ci riusciremo. Io parto da un concetto: la squadra che prende meno gol alla fine vince lo scudetto. L'altra sera, contro il Chivas, la squadra è stata compatta. Nelle prime partite siamo stati anche un pò sfortunati. Ed abbiamo sofferto. C'è da lavorare tantissimo. Nel corso della tournèe americana non abbiamo avuto il tempo. Ora recupereremo a Milanello. Il mercato? La società conosce le mie preferenze. Non voglio fare nomi perchè non sarebbe giusto. Ma se dovessimo restare così, io sarei ugualmente contento. Abbiamo scoperto tre giovani come Niang, Saponara e Cristante. Noi vogliamo i giovani e non dobbiamo bocciarli dopo la prima partita sbagliata. Il mio compito è far rendere al 100% qualsiasi giocatore. Impiegandolo nel proprio ruolo".
"Il nostro obiettivo è essere pronti per la prima partita di campionato contro la Lazio. I prossimi due impegni, contro il Valencia ed il Trofeo Tim, saranno difficili. Dobbiamo riconquistare i tifosi. Questo è il nostro obiettivo. E ci riusciremo. Io parto da un concetto: la squadra che prende meno gol alla fine vince lo scudetto. L'altra sera, contro il Chivas, la squadra è stata compatta. Nelle prime partite siamo stati anche un pò sfortunati. Ed abbiamo sofferto. C'è da lavorare tantissimo. Nel corso della tournèe americana non abbiamo avuto il tempo. Ora recupereremo a Milanello. Il mercato? La società conosce le mie preferenze. Non voglio fare nomi perchè non sarebbe giusto. Ma se dovessimo restare così, io sarei ugualmente contento. Abbiamo scoperto tre giovani come Niang, Saponara e Cristante. Noi vogliamo i giovani e non dobbiamo bocciarli dopo la prima partita sbagliata. Il mio compito è far rendere al 100% qualsiasi giocatore. Impiegandolo nel proprio ruolo".