Vabbé se vogliamo giustificare sto scempio tecnico-economico-comunicativo con il "guardiolismo" allora mi arrendo. Ma cos'è il guardiolismo? Dai, su, non scherziamo. Se è tutto per il "guardiolismo" allora per noi milanisti è una malattia, speriamo almeno sia curabile.
Si è scelto Pippo per meri interessi economici. Lo sappiamo tutti. Null'altro. Guardiola, il "guardiolismo" e affini non c'entra nulla. Anche perché, in teoria, stiamo parlando di gente che è dentro al calcio da così tanto tempo da sapere meglio di noi che di Guardiola ce n'è uno solo e che, dopo le esperienze per loro negative (per motivi differenti) di Leonardo e Seedorf, al "guardiolismo" dovrebbero averci messo una montagna sopra.