Per quanto ottenuto, l’Inter di Inzaghi si può fare un parallelismo con il Milan di Ancelotti, con le dovute proporzioni, per contesto storico del calcio europeo e soprattutto per valore della rosa (nettamente migliore il Milan ancelottiano e di conseguenza maggiori trofei portato a casa): entrambe le squadre sono state (parlo al passato perché secondo me finisce qui il ciclo Inzaghi) competitive e al vertice ma hanno raccolto molto meno di quello che avrebbero potuto ed, in alcuni casi, dovuto (soprattutto in ambito nazionale per l’Inter ed entrambi gli ambiti per il Milan).
Capisco il ragionamento, non mi trovi d'accordo su una questione. Trovo l'Inter a credito con la fortuna e il Milan di quegli anni a debito (oltre ad aver buttato via partite decisive in quegli anni). Gli unici mesi del Milan ancelottiano dove la sorte è girata bene è stata la primavera 2003 con gol all'ultimo con ajax (ma fortemente meritato), semifinale con doppio pareggio con Inter (decisa da episodi anche se giocata meglio di loro) e finale ai rigori (qui fu oggettivamente equilibrio) dopo una prima parte di champions da dominanza assoluta nei 2 gironi dell'epoca.
Gli anni successivi il Milan ha raccolto meno del dovuto ed io nonostante nutro affetto per ancelotti gli contesto il non aver massimizzato ma c'è da dire che la fortuna non ha mai girato dalla parte giusta.
Questa inter a mio parere nonostante un oggettivo (ed invidiato) senso di squadra , trovo che sia stata piu fortunata ad arrivare in fondo alle competizioni che sfortunata al non averle massimizzate.
Ieri ha impostato la partita come al suo solito puntando sui calci piazzati. Poi gli episodi fanno la differenza. I 2 colpi di testa di acerbi e thuram non sono entrati, altre e spesse volte si. Il psg non aveva gli infortuni di bayern e barca. Ieri la fortuna si è semplicemtne resettata e non ha supportato una squadra che sulla dea bendata in questi anni ha avuto una bella relazione..