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Più che il frame, secondo me, è la questione prospettive il problema. Adesso molti potrebbero ironizzare con Galliani, ma la proiezione verticale della testa o spalla di Sanchez non viene presa proprio in considerazione! A tal proposito, vorrei far notare che tracciare una linea verticale al proprio schermo, o parallela al palo della porta, per determinare la proiezione, sarebbe ovviamente un approccio totalmente sbagliato. Serve invece trovare il punto di fuga relativo alla dimensione dell’altezza, che però non è accuratamente definibile non essendoci molte perpendicolarità “chiare” al campo di gioco (l’unica chiara è il palo della nostra porta ma non basta). Si possono usare i corpi dei giocatori come “indizi”, supponendoli perpendicolari al campo di gioco, però si commette un’approssimazione grossolana. Romagnoli sembra seguire un punto di fuga completamente diverso da quello determinato da Kjaer, Kessie e il palo della porta, ma in realtà il motivo è che è sbilanciatissimo a rientrare, come si vede nelle altre immagini, e quindi è meno perpendicolare rispetto agli altri due. Insomma, qualitativamente:Domani ne sapremo di piu' perchè in effetti qualcosa non torna del tutto, è vero che c'è un incrocio fatto fra Conti e Sanchez che è proprio questione di millesimi di secondo , puo' bastare un frame per mettere in gioco o in fuorigioco credo.

(Cliccatela per vederla bene)
Non sono sicuro al 100% che la proiezione della testa o spalla di Sanchez sia tanto al di là da superare il piede di Conti, ma è clamoroso che tutto questo sia stato del tutto ignorato.