Loredana Berté: "Signora Meloni, quando una senatrice come Liliana Segre chiede che sia cancellato dal suo logo quella fiamma che ricorda il fascismo e le sue conseguenze, lei la rimuove e basta!
Lei la rimuove, ha capito? Mi sembra il minimo per il rispetto che si deve a una signora che ha passato quello che ha apassato, oltre a noi cittadini e alla memoria di quelli che non ci sono più. Lei si deve vergnognare, signora Meloni. Non l'ho chiamata apposta onorevole perchè di onorevole lei non ha niente, come la maggior parte dei politici italiani."
Dichiarazione ovviamente sopra le righe come lo è la Bertè.
Però è innegabile che FDI ha un retrogusto (in alcuni suoi esponenti nemmeno troppo celato) del fu partito fascista. Se le leggi fossero applicate ricordo che l'apologia del fascismo è reato, quindi quando "simpaticamente" si fa il saluto romano o si inneggia al Duce, be' qualche guaio bisognerebbe passarlo.
Quindi FDI è un partito per me invotabile.
A chi si chiede come si faccia a votare PD faccio un'altra domanda: come può un cittadino nato sotto al po votare lega o qualche suo alleato? Gente che ha denigrato i meridionali finché non sono saliti alla ribalta gli immigrati a distogliere l'attenzione dalla gente del sud.
Io trovo invotabili inoltre chi propone un condono, che significa premiare chi ha RUBATO approfittando delle persone oneste che han sempre pagato le tasse.
Flat tax è un'altra misura lontana dal mio pensiero: chi più guadagna è giusto paghi un po' di più di chi guadagna meno, in modo da diminuire le differenze tra i ricchi e i poveri (almeno in teoria).
Non servono meno tasse ma che tutti le paghino: non è possibile che Google sappia quante volte vado in bagno e non si riesca a combattere meglio l'evasione fiscale (fosse per me il contante sparirebbe oggi stesso)