Intenzioni di Voto: Politiche 2022

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Milanoide

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Difendere l’Euro a scapito della nostra economia.

Difendere la NATO e gli interessi USA a scapito dei nostri.

Distruggere il sistema produttivo per permettere ai liquidatori come Draghi di svenderlo a prezzo di saldo.

Tenere per le palle il sistema politico e sociale di questo paese, vendendo il debito sovrano ad affaristi, che hanno intrallazzi con le stesse agenzie di rating che ti declassano e fanno alzare gli interessi (e quindi i compensi) per questi ultimi, tramite un vero e proprio sistema di insider trading.

Eccetera eccetera
Oh, Sam, forse hai ragione, però:
1) Credo che il tessuto imprenditoriale si sia molto ristretto / inaridito. Molti danni della mancata continuità imprenditoriale li fa anche il passaggio generazionale. Storia vecchia come l'impresa.
2) Quel tessuto imprenditoriale si era sviluppato in condizioni di fiscalità ridicola ed eludibile. Siamo ancora lontanissimi dalla sconfitta della evasione fiscale, probabilmente tornerà ministro uno che riteneva indispensabile alla sopravvivenza aziendale un certo grado di evasione.
Quindi avremo una destra statalista, che correrà dietro agli imprenditori e lascerà scoperti i lavoratori. Non credo si riuscirà nell'ennesimo patto neocorporativo.
Siamo nell'età della liquidità sociale, altro che organicismo.
La quadra teorica la trovi se esci dall'euro e proteggi furiosamente la produzione interna con dazi. Ma così come la Francia impose un cambio lira-euro alto, non aspettiamoci che gli altri non ci facciano purgare una eventuale ital-exit. L'uscita sarebbe più morbida solo se fossero Francia o Germania a romperla e noi potessimo atteggiarci a vittime.
Ma la questione sociale rimane irrisolta. In fin dei conti tutto quello che siano oggi è il prodotto di 50 in cui si sono dovute bagnare le polveri della guerra civile per evitare che esplodesse. Chiamalo aver comprato la pace sociale, chiamalo come vuoi.
Ma non avrei troppo fiducia in un sistema corporativo che crea solo mostri burocratici e rimane spesso più un feticcio ideologico che un qualcosa di concreto.
In generale non vedo molta volontà di sacrificarsi.
E come dici spesso tu, la cioccolata gratis terrà facilmente tutti buoni.
 

admin

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PS

Ho appena aperto una pagina di MW, e in testa al menù del forum mi è apparsa la pubblicità PD a larghezza intera.

"Sostieni il PD. Dona il 2x1000, scrivi M20 nella dichiarazione dei redditi".

Cioè, anche sotto campagna elettorale invece di scrivere una qualsiasi minchiata sui loro programmi, chiedono soldi. Nella dichiarazione dei redditi, eh. Siamo veramente arrivati.

:muhahah::muhahah::muhahah:

Ahahahahahahha a me esce sempre la Melona.

Ma non voto la Melona, ci mancherebbe...
 

Toby rosso nero

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A me una volta uscì la pubblicità di LA7 di Servant of people, faccione sbarbato di Zelecoso.
Mi sa che il più sfortunato sono io :asd:
 

fabri47

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Sta uscita non è molto confortante onestamente
Neanche per me. O Monti, semplicemente, ha voluto fare un'uscita intelligente per dire che anche il malcontento va ascoltato, oppure è un primo tentativo di compravendita a questi nuovi arrivati.

Paragone ha molte cose che non mi convincono e lo vedo poco trasparente e pure la scelta dei candidati è molto discutibile. Non lo metto al livello di Grillo, ma i metodi mi sembrano simili a quest'ultimo. C'è da dire che il centrodestra deve sperare in un terzo polo, perchè se FI muore ci saranno Renzi e Calenda ad appoggiarli e sarebbe la loro rovina definitiva. Quantomeno Paragone è un uomo di destra.
 
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Difendere l’Euro a scapito della nostra economia.

Difendere la NATO e gli interessi USA a scapito dei nostri.

Distruggere il sistema produttivo per permettere ai liquidatori come Draghi di svenderlo a prezzo di saldo.

Tenere per le palle il sistema politico e sociale di questo paese, vendendo il debito sovrano ad affaristi, che hanno intrallazzi con le stesse agenzie di rating che ti declassano e fanno alzare gli interessi (e quindi i compensi) per questi ultimi, tramite un vero e proprio sistema di insider trading.

Eccetera eccetera

In realtà se tu hai un pezzo del debito italiano, quando le agenzie di rating ti declassano, le obbligazioni in tuo possesso perdono di valore in quanto quelle nuove devono staccare cedole più alte.

Semmai dovrebbe essere il contrario.
 

Sam

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Oh, Sam, forse hai ragione, però:
1) Credo che il tessuto imprenditoriale si sia molto ristretto / inaridito. Molti danni della mancata continuità imprenditoriale li fa anche il passaggio generazionale. Storia vecchia come l'impresa.
2) Quel tessuto imprenditoriale si era sviluppato in condizioni di fiscalità ridicola ed eludibile. Siamo ancora lontanissimi dalla sconfitta della evasione fiscale, probabilmente tornerà ministro uno che riteneva indispensabile alla sopravvivenza aziendale un certo grado di evasione.
Quindi avremo una destra statalista, che correrà dietro agli imprenditori e lascerà scoperti i lavoratori. Non credo si riuscirà nell'ennesimo patto neocorporativo.
Siamo nell'età della liquidità sociale, altro che organicismo.
La quadra teorica la trovi se esci dall'euro e proteggi furiosamente la produzione interna con dazi. Ma così come la Francia impose un cambio lira-euro alto, non aspettiamoci che gli altri non ci facciano purgare una eventuale ital-exit. L'uscita sarebbe più morbida solo se fossero Francia o Germania a romperla e noi potessimo atteggiarci a vittime.
Ma la questione sociale rimane irrisolta. In fin dei conti tutto quello che siano oggi è il prodotto di 50 in cui si sono dovute bagnare le polveri della guerra civile per evitare che esplodesse. Chiamalo aver comprato la pace sociale, chiamalo come vuoi.
Ma non avrei troppo fiducia in un sistema corporativo che crea solo mostri burocratici e rimane spesso più un feticcio ideologico che un qualcosa di concreto.
In generale non vedo molta volontà di sacrificarsi.
E come dici spesso tu, la cioccolata gratis terrà facilmente tutti buoni.
1) Sicuramente vero e concordo. Ma d'altronde la vera imprenditoria italiana, che è basata di piccole e medie imprese che fanno export di prodotti locali, la stai distruggendo con le catene straniere. Vedasi i grandi centri commerciali francesi.

2) L'evasione fiscale sappiamo entrambi che non verrà mai combattuta, perché manca la volontà politica.
La politica è collusa con il sistema di evasione, perché fa gli interessi di questi signori. Per questo basi le tue imposte sulla redditualità (che è frutto del lavoro) anziché fare fiscalità monetaria.
Basti vedere come si parla di liberalizzare i taxi, andando a colpire i tassisti che comprano il taxi con i soldi loro, e poi favoreggiare Uber.
Poi però si viene a fare propaganda sulla web tax e sul far pagare le tasse agli stessi colossi del web che si è fatto entrare 24 ore prima.

Riguardo il farla pagare in caso di uscita dall'eurozona, io non credo proprio che finirebbe così.
Se esce l'Italia dall'eurozona, finisce la stessa eurozona, e i signori di Bruxelles lo sanno benissimo.
La terza economia dell'UE che va fuori significherebbe danni irreparabili per l'Unione Europea, perché Francia e Germania non avrebbero mercati con cui fare affari.
A chi si affiderebbero? Alla Slovenia? Alla Croazia? Paesi inutili che non fanno nulla se non fare i parassiti, così come la Bulgaria o la Romania.
Oltretutto c'è da considerare il ruolo che l'Italia ha il dovere di riprendere. L'Italia deve ricostruire la sua sfera di influenza. Ricominciare a tessere rapporti internazionali strategici. Ha bisogno di ricominciare a fare politica estera.
Abbiamo meno bisogno di Parigi e di Berlino di quanto si creda.
Non dimentichiamoci che la Germania ha costruito un'economia sul surplus dell'export che ha distrutto il nostro mercato interno. Se le togli il nostro mercato, togli una grossa fetta di export a Berlino, che non sarà facile riassorbire.
Ecco perché ti dico che se l'Italia esce, crolla l'intero sistema. Ad oggi l'Italia è l'unica economia ricca che cala le braghe e permette ai tedeschi e ai francesi di fare razzia.

Sulla questione corporativa, è proprio il contrario.
Il sistema corporativo nasce per regolare la burocrazia con gli interessi di categoria. Giacché non puoi mantenere un modello verticistico che rappresenti tutti poiché troppo burocratico (e quindi tendente al plutocratico, in quanto se rappresenti tutti, di fatto non rappresenti nessuno), la soluzione è dividere le aree di competenza e portarle insieme al tavolo legislativo, oltre che al tavolo imprenditoriale (socializzazione dell'economia).
C'è chi parlerebbe di collettivizzazione, ma quest'ultima è solo utopia, in quanto un sistema collettivizzato è inapplicabile per definizione, visto che una società per funzionare deve avere rappresentanza ed enti regolatori, e il che ti porterebbe al problema del sistema verticistico di cui sopra.

In realtà se tu hai un pezzo del debito italiano, quando le agenzie di rating ti declassano, le obbligazioni in tuo possesso perdono di valore in quanto quelle nuove devono staccare cedole più alte.

Semmai dovrebbe essere il contrario.
I compensi (ovvero i guadagni sugli interessi) sul debito aumentano sulla base del rischio.
Più i tuoi titoli sono spazzatura più alti sono gli interessi per chi ti presta i soldi, in quanto aumenta il livello di rischio dell’investimento.
In sostanza, meno vali e più garanzie devi dare a chi ti presta denaro.

Ma dato che chi ti presta denaro è spesso nei CDA di chi fa da giudice sulla qualità dei titoli, capisci bene che stai giocando con un avversario che è anche l’arbitro della partita.
 
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1) Sicuramente vero e concordo. Ma d'altronde la vera imprenditoria italiana, che è basata di piccole e medie imprese che fanno export di prodotti locali, la stai distruggendo con le catene straniere. Vedasi i grandi centri commerciali francesi.
Il grande problema italiano è proprio che le piccole e medie imprese rimangono piccole e medie e non crescono, anzi, la politica incoraggia la stagnazione con politiche fiscali dementi.
Basti vedere come si parla di liberalizzare i taxi, andando a colpire i tassisti che comprano il taxi con i soldi loro, e poi favoreggiare Uber.
Poi però si viene a fare propaganda sulla web tax e sul far pagare le tasse agli stessi colossi del web che si è fatto entrare 24 ore prima.
Perché ritieni non si dovrebbero liberalizzare i taxi? Offrono un servizio disastroso e creano un sottosistema di compravendita delle licenze disgustoso.

I colossi del web pagano le tasse in Italia! Pagano IVA e nel momento in cui assumono lavoratori e dipendenti, ad esempio Amazon, al contrario della piccola azienda italiana provinciale di spedizioni che è più portata ad evadere e a non offrire condizioni umane ai propri dipendenti (chiedere a chiunque sia passato da una piccola azienda a grandi catene)
Riguardo il farla pagare in caso di uscita dall'eurozona, io non credo proprio che finirebbe così.
Se esce l'Italia dall'eurozona, finisce la stessa eurozona, e i signori di Bruxelles lo sanno benissimo.
La terza economia dell'UE che va fuori significherebbe danni irreparabili per l'Unione Europea, perché Francia e Germania non avrebbero mercati con cui fare affari.
A chi si affiderebbero? Alla Slovenia? Alla Croazia? Paesi inutili che non fanno nulla se non fare i parassiti, così come la Bulgaria o la Romania.
Oltretutto c'è da considerare il ruolo che l'Italia ha il dovere di riprendere. L'Italia deve ricostruire la sua sfera di influenza. Ricominciare a tessere rapporti internazionali strategici. Ha bisogno di ricominciare a fare politica estera.
Abbiamo meno bisogno di Parigi e di Berlino di quanto si creda.
Non dimentichiamoci che la Germania ha costruito un'economia sul surplus dell'export che ha distrutto il nostro mercato interno. Se le togli il nostro mercato, togli una grossa fetta di export a Berlino, che non sarà facile riassorbire.
Ecco perché ti dico che se l'Italia esce, crolla l'intero sistema. Ad oggi l'Italia è l'unica economia ricca che cala le braghe e permette ai tedeschi e ai francesi di fare razzia.
C'è una serie di piccoli problemi sull'uscita dall'euro, a cui nessuno offre mai soluzione. Oltre alla svalutazione della moneta che porterebbe alla corsa agli sportelli, ai mutui che dovrebbero essere ripagati in euro dopo la svalutazione della moneta (quindi magari raddoppiati), l'Italia dovrebbe pagare Target 2 per circa 600 miliardi di euro, dove si trovano? Non li paghiamo? E chi sarà disposto a darti credito ?
I compensi (ovvero i guadagni sugli interessi) sul debito aumentano sulla base del rischio.
Più i tuoi titoli sono spazzatura più alti sono gli interessi per chi ti presta i soldi, in quanto aumenta il livello di rischio dell’investimento.
In sostanza, meno vali e più garanzie devi dare a chi ti presta denaro.

Ma dato che chi ti presta denaro è spesso nei CDA di chi fa da giudice sulla qualità dei titoli, capisci bene che stai giocando con un avversario che è anche l’arbitro della partita.
Si, ma il debito che tizio x detiene in portafoglio e che ha comprato al tasso dello 0,2%, se schizza al 3-4-7-8%, è un titolo spazzatura e soprattutto diventa talmente rischioso che verrebbe declassato e perciò venduto da tutti i fondi pensione, assicurativi ecc. Che lo detengono, poiché per regolamento chi offre investimenti ai cittadini non può detenere junk bond.

Al momento, i titoli italiani sono garantiti dalla BCE che ha tenuto i tassi bassi, altrimenti nella condizione tragica in cui versa l'Italia, dubito ci sarebbe qualcuno disposto a prenderli a meno del 8/10%, cifre che lo Stato non riuscirebbe mai a garantire indietro.

Tant'è che l'inflazione galoppante è anche perché la BCE non alza i tassi in maniera decisa come la FED anzitutto per tutelare i paesi mediterranei che vedrebbero il proprio debito esplodere
 
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Diciamo che "rappresentano" soggetti che forse contano molto più di te, nella mente perversa di vari schieramenti politici.
Non mi risultano leggi a favore di musulmani che danneggino cittadini e che siano state influenzate da imam.
Me ne risultano diverse che danneggiano cittadini, anche cattolici, e che sono state influenzate direttamente o indirettamente della chiesa cattolica.
 

Sam

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Il grande problema italiano è proprio che le piccole e medie imprese rimangono piccole e medie e non crescono, anzi, la politica incoraggia la stagnazione con politiche fiscali dementi.
Non crescono perché il Made in Italy è fatto di artigianato, non di economia di scala.
La qualità italiana è sempre stata considerata esclusiva, non un qualcosa da vendere del mondo con una produzione in serie.

Perché ritieni non si dovrebbero liberalizzare i taxi? Offrono un servizio disastroso e creano un sottosistema di compravendita delle licenze disgustoso.
Perché non esiste alcuna liberalizzazione del settore, come non c'è stata per i parafarmaci, che hanno ingrassato le multinazionali francesi della vendita al dettaglio.
Esiste solo una messa sul mercato per investitori esteri di settori italiani, che non risolve alcun problema. Ma in compenso ne crea di nuovi.
Così come tutte le "liberalizzazioni" fatte negli ultimi 30 anni.

I colossi del web pagano le tasse in Italia! Pagano IVA e nel momento in cui assumono lavoratori e dipendenti, ad esempio Amazon, al contrario della piccola azienda italiana provinciale di spedizioni che è più portata ad evadere e a non offrire condizioni umane ai propri dipendenti (chiedere a chiunque sia passato da una piccola azienda a grandi catene)
Come no!
Pagano tutte le tasse in Italia, hai ragione. Infatti le varie sedi in Irlanda e negli altri paradisi fiscali europei le aprivano tanto per delocalizzare. FCA la sede fiscale in Olanda ce l'aveva giusto per essere internazionale.
Le pagano talmente tanto che quando qualcuno ha osato pronunciare la parola web tax tanto per far rumore, Amazon ha minacciato chiudere la sede italiana facendo leva sul fatto che si potesse acquistare e importare anche da un sito estero.
Le pagano talmente tanto che Amazon ha pagato solo 24 milioni di euro alla Agenzia Entrate nel 2020.
E meno male che i rapporti di Mediobanca e soci parlano chiaro.

C'è una serie di piccoli problemi sull'uscita dall'euro, a cui nessuno offre mai soluzione. Oltre alla svalutazione della moneta che porterebbe alla corsa agli sportelli, ai mutui che dovrebbero essere ripagati in euro dopo la svalutazione della moneta (quindi magari raddoppiati),
Scenari apocalittici che non trovano riscontri pratici, però, visto che in uno Stato in cui il sistema finanziario è nazionalizzato, è lo Stato stesso a garantire la sostenibilità degli istituti di credito, mantenendo la fiducia nel sistema bancario, che ridurrebbe l'effetto corsa agli sportelli.
Modello di politica alla base degli interventi fatti dal tesoro americano nel 2008.

l'Italia dovrebbe pagare Target 2 per circa 600 miliardi di euro, dove si trovano? Non li paghiamo? E chi sarà disposto a darti credito ?
In caso di ritorno alla Lira è letteralmente IMPOSSIBILE che il credito richiesto dai paesi secondo Target 2 avvenga in euro, senza esserci una riduzione della liquidità che loro stessi hanno creato.
L'unico scenario plausibile e reale è che gli altri paesi riducono liquidità in euro dovuta, e l'Italia converte quanto ottenuto in lire, estinguendo il debito.

Si, ma il debito che tizio x detiene in portafoglio e che ha comprato al tasso dello 0,2%, se schizza al 3-4-7-8%, è un titolo spazzatura e soprattutto diventa talmente rischioso che verrebbe declassato e perciò venduto da tutti i fondi pensione, assicurativi ecc. Che lo detengono, poiché per regolamento chi offre investimenti ai cittadini non può detenere junk bond.

Al momento, i titoli italiani sono garantiti dalla BCE che ha tenuto i tassi bassi, altrimenti nella condizione tragica in cui versa l'Italia, dubito ci sarebbe qualcuno disposto a prenderli a meno del 8/10%, cifre che lo Stato non riuscirebbe mai a garantire indietro.

Tant'è che l'inflazione galoppante è anche perché la BCE non alza i tassi in maniera decisa come la FED anzitutto per tutelare i paesi mediterranei che vedrebbero il proprio debito esplodere
Non capisco perché puntualizzare, visto che confermi quello che ho già detto all'inizio, essendo stato il primo a dire che il tasso di interesse è relativo alla quantità di rischio dell'investimento, e quindi è del tutto normale che in caso di svalutazione ci sia il rischio di perdita del capitale per l'investitore. Da qui il tasso di interesse elevato nella vendita successiva.
Quello che si è detto invece è il fatto che l'aumento di rischio sia pilotato dagli stessi enti regolatori in accordo con gli investitori per fare speculazione, come fece Soros con la Lira e la Sterlina, e come fa uno strozzino con un debitore insolvente, in modo da far indebitare ancora di più il Paese e fargli svendere a prezzo di saldo pezzi importanti della sua economia, a beneficio di investitori privati, tenendolo in vita artificialmente, seppur tecnicamente insolvente.

Sulla parte evidenziata, mi fa sorridere visto che MPS è stata una che, nel rifilare titoli tossici ai cittadini spacciandoli per investimenti sicuri, ha fatto scuola.
 
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