Infantino:"FPF? Bisogna aiutare chi vuole investire".
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A.C Milan 1899
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Ragazzi, dovete capire una cosa: il fair play finanziario è stato creato per evitare nuovi Chelsea, nuovi PSG, nuovi City.
Cosa differenzia noi da queste squadre? La storia e il blasone, che quelle squadre non hanno.
Cosa accomuna noi e queste squadre prima che arrivassero i loro mecenati?
Il bisogno di tanti investimenti pesanti per riemergere (nel loro caso emergere).
E guarda un po’, l’FPF tali investimenti sono proprio ciò che non permette. Perché lega le squadre mani e piedi al loro fatturato. Fatturato che, senza investimenti pesanti e in perdita da parte della proprietà, non può aumentare.
La stessa Rube quando andò in B potè risalire grazie al fatto che agì in epoca pre-FPF. Fecero tante operazioni sbagliate, non solo giuste, e spesero tanti soldi quando il loro fatturato era la metà del nostro. Se l’FPF fosse entrato in vigore nel 2006 oggi la Rube sarebbe ancora al livello dell’Atalanta, o se va bene della Roma, perché non avrebbe potuto fare quegli investimenti e le loro operazioni sbagliate sul mercato avrebbero avuto un peso specifico enorme contro di loro, bloccandoli non poco.
Conclusione: l’FPF va rivisto, e DRASTICAMENTE. Da un lato deve esserci, perché in caso contrario CITY e PSG avrebbero Allison in porta con Donnarumma come riserva e Mbappè in attacco con CR7 e Messi e Neymar pronto a subentrare, con magari Hazard in tribuna per il centrocampo, ma così restrittivo non va bene.
Una qualche regolamentazione deve esserci, altrimenti con gli sceicchi e la loro forza economica il calcio non avrebbe più senso, ma non si può bloccare in questo modo clubs dal potenziale inferiore solo a quello del Real come il Milan.
Pensate che il Manchester United, che ha vinto una miseria in confronto a noi, fattura più di 600 milioni.
Con 9 trofei internazionali, gli stessi dell’Inda e la metà esatta dei nostri (e, tralasciando i trofei internazionali che sono i più importanti di gran lunga, anche in Premier hanno vinto 20 scudetti, non 60). È chiaro che l’FPF svantaggi troppo le squadre italiane per andare a favore delle inglesi, che hanno dei diritti tv esorbitanti, delle spagnole mafiose Real e Barca sovvenzionate dalle banche coi soldi pubblici (mentre qui ti fanno mille problemi per rifare uno stadio, in pratica è come competere con un Usain Bolt dopato mentre tu hai una palla di piombo al piede), della Rube che ha speso ciò che doveva spendere prima che l’FPF creato dal gobbo francese entrasse in vigore, e del Bayern, la Gobba di Germania.
Non si può andare avanti così, è più che evidente.
Cosa differenzia noi da queste squadre? La storia e il blasone, che quelle squadre non hanno.
Cosa accomuna noi e queste squadre prima che arrivassero i loro mecenati?
Il bisogno di tanti investimenti pesanti per riemergere (nel loro caso emergere).
E guarda un po’, l’FPF tali investimenti sono proprio ciò che non permette. Perché lega le squadre mani e piedi al loro fatturato. Fatturato che, senza investimenti pesanti e in perdita da parte della proprietà, non può aumentare.
La stessa Rube quando andò in B potè risalire grazie al fatto che agì in epoca pre-FPF. Fecero tante operazioni sbagliate, non solo giuste, e spesero tanti soldi quando il loro fatturato era la metà del nostro. Se l’FPF fosse entrato in vigore nel 2006 oggi la Rube sarebbe ancora al livello dell’Atalanta, o se va bene della Roma, perché non avrebbe potuto fare quegli investimenti e le loro operazioni sbagliate sul mercato avrebbero avuto un peso specifico enorme contro di loro, bloccandoli non poco.
Conclusione: l’FPF va rivisto, e DRASTICAMENTE. Da un lato deve esserci, perché in caso contrario CITY e PSG avrebbero Allison in porta con Donnarumma come riserva e Mbappè in attacco con CR7 e Messi e Neymar pronto a subentrare, con magari Hazard in tribuna per il centrocampo, ma così restrittivo non va bene.
Una qualche regolamentazione deve esserci, altrimenti con gli sceicchi e la loro forza economica il calcio non avrebbe più senso, ma non si può bloccare in questo modo clubs dal potenziale inferiore solo a quello del Real come il Milan.
Pensate che il Manchester United, che ha vinto una miseria in confronto a noi, fattura più di 600 milioni.
Con 9 trofei internazionali, gli stessi dell’Inda e la metà esatta dei nostri (e, tralasciando i trofei internazionali che sono i più importanti di gran lunga, anche in Premier hanno vinto 20 scudetti, non 60). È chiaro che l’FPF svantaggi troppo le squadre italiane per andare a favore delle inglesi, che hanno dei diritti tv esorbitanti, delle spagnole mafiose Real e Barca sovvenzionate dalle banche coi soldi pubblici (mentre qui ti fanno mille problemi per rifare uno stadio, in pratica è come competere con un Usain Bolt dopato mentre tu hai una palla di piombo al piede), della Rube che ha speso ciò che doveva spendere prima che l’FPF creato dal gobbo francese entrasse in vigore, e del Bayern, la Gobba di Germania.
Non si può andare avanti così, è più che evidente.