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È un discorso delicato e ci andrei cauto.
Ancora più cauto andrei sulla sospensione della gara e lo 0-3 a tavolino.
Non capisco innanzitutto come un tifoso dell'Udinese possa apostrofare come scimmia il portiere del Milan.
Quindi a settimane alterne lo stesso tifoso va a seguire e tifare 7-8 scimmie per poi offendere solo le scimmie che giocano tra i rivali?
Il razzismo esiste, ed è ovvio, ma quanto accade nello stadio per me rientra più in generale nel becerume.
State certi che se maignan avesse avuto qualche difetto fisico sarebbe stato offeso per quello senza ricorrere al jolly del 'razzismo'.
Non sono poi diversi dai cori che riceveva ibra sulle sue origini da gente che non sapeva come offenderlo.
Ieri il gesto forte lo ha fatto solo Maignan, accompagnato poi dai suoi compagni che gli vogliono un bene dell'anima e per lui andrebbero nelle fiamme.
Lo stesso mike poi è tornato in campo per i ragazzi e forse non avrebbe dovuto nemmeno più farlo, visto che lui per primo aveva perso la concentrazione.
Mi ha però deluso il comportamento di giocatori e dirigenti dell'Udinese.
Balzaretti addirittura ha osato per alcuni minuti negare e sminuire.
Il campo avrebbero dovuto lasciarlo i calciatori di colore dell'Udinese, loro avrebbero dovuto appoggiare maignan.
Ripeto, però: andiamoci cauti con sospensioni e 0-3 a tavolino perché non si fa altro che donare un potere smisurato a questi incivili.
Il potere di prendersi la scena, innanzitutto, ma anche di decidere le sorti di una serata e di una partita.
Ieri il dio del calcio ci ha premiato e oggi io per primo ho un occhio analitico diverso ma senza quei 10' finali e senza quella reazione di orgoglio oggi staremmo a parlare non semplicemente di una partita persa ma di una partita indirizzata/truccata.
La squadra ha perso totalmente la concentrazione, mike per primo.
Perché nessuno ne parla di questo?
Non escludo che se avessimo perso avrei mosso critiche anche verso i nostri.
Se l'episodio di razzismo ha toccato veramente le corde della sensibilità a tal punto di decidere di lasciare il campo, ed è una reazione legittima e forse doverosa, poi in campo non ci si deve più tornare se non si è in grado di riaccendere l'interruttore.
Lasciare anche i punti sul campo dopo la dignità no.
Lasciare vincere il razzismo pure nel tabellino e in classifica no.
Se gravina oggi vuole dare un segnale forte chiude la curva dell'Udinese , perché se stavolta dio ha messo la mano sul finale la prossima potrebbe girarsi dall'altra parte.
Sarà poi compito dell'Udinese educare i propri tifosi.
O magari saranno gli stessi a farlo ,vistosi toccati negli affari e nel business.
A buon intendenditor poche parole..
Ancora più cauto andrei sulla sospensione della gara e lo 0-3 a tavolino.
Non capisco innanzitutto come un tifoso dell'Udinese possa apostrofare come scimmia il portiere del Milan.
Quindi a settimane alterne lo stesso tifoso va a seguire e tifare 7-8 scimmie per poi offendere solo le scimmie che giocano tra i rivali?
Il razzismo esiste, ed è ovvio, ma quanto accade nello stadio per me rientra più in generale nel becerume.
State certi che se maignan avesse avuto qualche difetto fisico sarebbe stato offeso per quello senza ricorrere al jolly del 'razzismo'.
Non sono poi diversi dai cori che riceveva ibra sulle sue origini da gente che non sapeva come offenderlo.
Ieri il gesto forte lo ha fatto solo Maignan, accompagnato poi dai suoi compagni che gli vogliono un bene dell'anima e per lui andrebbero nelle fiamme.
Lo stesso mike poi è tornato in campo per i ragazzi e forse non avrebbe dovuto nemmeno più farlo, visto che lui per primo aveva perso la concentrazione.
Mi ha però deluso il comportamento di giocatori e dirigenti dell'Udinese.
Balzaretti addirittura ha osato per alcuni minuti negare e sminuire.
Il campo avrebbero dovuto lasciarlo i calciatori di colore dell'Udinese, loro avrebbero dovuto appoggiare maignan.
Ripeto, però: andiamoci cauti con sospensioni e 0-3 a tavolino perché non si fa altro che donare un potere smisurato a questi incivili.
Il potere di prendersi la scena, innanzitutto, ma anche di decidere le sorti di una serata e di una partita.
Ieri il dio del calcio ci ha premiato e oggi io per primo ho un occhio analitico diverso ma senza quei 10' finali e senza quella reazione di orgoglio oggi staremmo a parlare non semplicemente di una partita persa ma di una partita indirizzata/truccata.
La squadra ha perso totalmente la concentrazione, mike per primo.
Perché nessuno ne parla di questo?
Non escludo che se avessimo perso avrei mosso critiche anche verso i nostri.
Se l'episodio di razzismo ha toccato veramente le corde della sensibilità a tal punto di decidere di lasciare il campo, ed è una reazione legittima e forse doverosa, poi in campo non ci si deve più tornare se non si è in grado di riaccendere l'interruttore.
Lasciare anche i punti sul campo dopo la dignità no.
Lasciare vincere il razzismo pure nel tabellino e in classifica no.
Se gravina oggi vuole dare un segnale forte chiude la curva dell'Udinese , perché se stavolta dio ha messo la mano sul finale la prossima potrebbe girarsi dall'altra parte.
Sarà poi compito dell'Udinese educare i propri tifosi.
O magari saranno gli stessi a farlo ,vistosi toccati negli affari e nel business.
A buon intendenditor poche parole..
