Incredibile: ora si litiga per le librerie, in Italia.

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Incredibile ma vero, in Italia, in piena pandemia, ora si litiga e si polemizza per le librerie (Di grande utilità in questa fase storica... NDR). Il Governo ha dato l'ok alla riapertura, la Lombardia ha detto no. Il CorSera riporta le parole di uno scrittore, tale Ottavio Cappellani:"Lega e libri hanno litigato da bambini. E poi si sa che le librerie sono ricettacolo di brutti ceffi comunisti". Sempre il Corsera riporta che, in realtà, molto esponenti dell'editoria sono perplessi sulla decisione di riaprire. E molte librerie hanno comunicato che non riapriranno.

 

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Incredibile ma vero, in Italia, in piena pandemia, ora si litiga e si polemizza per le librerie (Di grande utilità in questa fase storica... NDR). Il Governo ha dato l'ok alla riapertura, la Lombardia ha detto no. Il CorSera riporta le parole di uno scrittore, tale Ottavio Cappellani:"Lega e libri hanno litigato da bambini. E poi si sa che le librerie sono ricettacolo di brutti ceffi comunisti". Sempre il Corsera riporta che, in realtà, molto esponenti dell'editoria sono perplessi sulla decisione di riaprire. E molte librerie hanno comunicato che non riapriranno.

Queste sono le pazzie imposte dalle Sardelle.

Magari tra un pò ci obbligheranno pure a comprare e a leggere determinati libri... super partes.

 

[Mou]

Incredibile ma vero, in Italia, in piena pandemia, ora si litiga e si polemizza per le librerie (Di grande utilità in questa fase storica... NDR). Il Governo ha dato l'ok alla riapertura, la Lombardia ha detto no. Il CorSera riporta le parole di uno scrittore, tale Ottavio Cappellani:"Lega e libri hanno litigato da bambini. E poi si sa che le librerie sono ricettacolo di brutti ceffi comunisti". Sempre il Corsera riporta che, in realtà, molto esponenti dell'editoria sono perplessi sulla decisione di riaprire. E molte librerie hanno comunicato che non riapriranno.

Sono sconcertato. Che poi, chi sarebbe questo Cappellani? Ha paura non vengano vendute le 3/4 copie del suo libro?

 

[Pit96]

Che cavolata. Io volevo un libro e l'ho preso su amazon
Aprire le librerie è solo un rischio inutile a mio avviso

 

[Ringhio8]

Incredibile ma vero, in Italia, in piena pandemia, ora si litiga e si polemizza per le librerie (Di grande utilità in questa fase storica... NDR). Il Governo ha dato l'ok alla riapertura, la Lombardia ha detto no. Il CorSera riporta le parole di uno scrittore, tale Ottavio Cappellani:"Lega e libri hanno litigato da bambini. E poi si sa che le librerie sono ricettacolo di brutti ceffi comunisti". Sempre il Corsera riporta che, in realtà, molto esponenti dell'editoria sono perplessi sulla decisione di riaprire. E molte librerie hanno comunicato che non riapriranno.

Io rimango basito da tanta stupidità, sarà una persona che in vita ha letto molto, sarà sicuramente una persona coltissima, ma se uno è stupido può leggere all'infinito, stupido rimane... Ad ogni modo non trovo alcun senso ad aprire le librerie, giusto per far felici le sardelle come le chiama Admin. Ma sin dal primo decreto si sa che il virus colpisce solo dopo le 18 giusto?

 

[Ringhio8]

Queste sono le pazzie imposte dalle Sardelle.

Magari tra un pò ci obbligheranno pure a comprare e a leggere determinati libri... super partes.

Nelle scuole già è così, oltre ai libri di testo.

 

[diavolo]

Sarebbe stato più utile se avessero aperto i barbieri e le parrucchiere,solo per appuntamento e una persona nel locale alla volta.

 

[fabri47]

Ecco che significa riaprire e "convivere con il virus", cosa a mio avviso impossibile vista la pericolosità di questa roba.

 

[vota DC]

Gli stessi però che vogliono togliere la sanità regionale alla Lombardia perché favorisce il contagio secondo loro.

 

[diavoloINme]

Incredibile ma vero, in Italia, in piena pandemia, ora si litiga e si polemizza per le librerie (Di grande utilità in questa fase storica... NDR). Il Governo ha dato l'ok alla riapertura, la Lombardia ha detto no. Il CorSera riporta le parole di uno scrittore, tale Ottavio Cappellani:"Lega e libri hanno litigato da bambini. E poi si sa che le librerie sono ricettacolo di brutti ceffi comunisti". Sempre il Corsera riporta che, in realtà, molto esponenti dell'editoria sono perplessi sulla decisione di riaprire. E molte librerie hanno comunicato che non riapriranno.

Senza senso.
Uno dei pochi settori che funziona benissimo in rete.