DMZtheRockBear
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Il Venezuela sconfigge l'Argentina di Messi 3-1, doveva essere un giorno di festa per la nazionale venezuelana ed invece è arrivata la bufera con le dimissioni dell'allenatore.
Ma cosa è successo? Prima della partita si è recato negli spogliatoi per un saluto, il sig. Antonio Ecarri nominato (illegalmente) ambasciatore in Spagna dall'autoproclamato Guaidó.
Il CT della nazionale riferisce che gli accordi erano chiari: si possono fare video e foto ma solo per uso privato, onde evitare speculazioni politiche e polemiche.
Il CT riferisce anche che in passato la squadra aveva ricevuto in Cile l'Ambasciatore venezuelano (quello vero, nominato da Maduro) e anche in quel caso si era chiesta riservatezza nell'uso delle foto trattandosi di visita non ufficiale, l'accordo fu rispettato.
Ieri invece, il video dell'incontro negli spogliatoi di Madrid è stato pubblicato su Twitter dagli uomini di Guaidó e da lui ritwittato, suscitando numerose polemiche politiche.
Da qui la decisione del mister di rimettere l'incarico a disposizione della Federazione.
Ricordiamo che l'allenatore della nazionale non è chavista, in passato fu al centro di polemiche poiché prese posizione contro il governo durante gli atti di terrorismo in piazza nel 2017.
Nonostante ciò la destra estrema anti Maduro lo accusa di vicinanza al governo poiché, a loro dire, ricevere uno stipendio e far vincere la nazionale contribuisce a dare lustro al processo rivoluzionario legittimandolo.
In basso al secondo post, la foto incriminata.
Ma cosa è successo? Prima della partita si è recato negli spogliatoi per un saluto, il sig. Antonio Ecarri nominato (illegalmente) ambasciatore in Spagna dall'autoproclamato Guaidó.
Il CT della nazionale riferisce che gli accordi erano chiari: si possono fare video e foto ma solo per uso privato, onde evitare speculazioni politiche e polemiche.
Il CT riferisce anche che in passato la squadra aveva ricevuto in Cile l'Ambasciatore venezuelano (quello vero, nominato da Maduro) e anche in quel caso si era chiesta riservatezza nell'uso delle foto trattandosi di visita non ufficiale, l'accordo fu rispettato.
Ieri invece, il video dell'incontro negli spogliatoi di Madrid è stato pubblicato su Twitter dagli uomini di Guaidó e da lui ritwittato, suscitando numerose polemiche politiche.
Da qui la decisione del mister di rimettere l'incarico a disposizione della Federazione.
Ricordiamo che l'allenatore della nazionale non è chavista, in passato fu al centro di polemiche poiché prese posizione contro il governo durante gli atti di terrorismo in piazza nel 2017.
Nonostante ciò la destra estrema anti Maduro lo accusa di vicinanza al governo poiché, a loro dire, ricevere uno stipendio e far vincere la nazionale contribuisce a dare lustro al processo rivoluzionario legittimandolo.
In basso al secondo post, la foto incriminata.