Eh ma non funziona mica così però..
Bisogna guardare PRIMA cosa facevano..dopo è chiaro che il fallimento al Milan pesa..
Montella era descritto come il Guardiola italiano..Mihailovic un tecnico duro ma comunque moderno e capace di fare risultati..
Io ripeto, o si può arrivare a qualcuno davvero sopra la media, sennò dei medioman alla Gasperini/Di Francesco/Mazzarri non ce ne facciamo nulla..
Lo stesso Inzaghi S. non credo dia garanzie
Infatti è quello che desidero anche io: con la rosa attuale per far rendere i giocatori al 110% serve un allenatore esperto: la combo rosa non eccelsa più allenatore alla prima grande esperienza inevitabilmente produce risultati mediocri. O hai una rosa all'altezza ed allora cerchi un allenatore che non faccia danni, oppure se hai giocatori non eccelsi cerchi un allenatore che riesca a far crescere le potenzialità della rosa. Tutte cose che gli ultimi allenatori del Milan non erano in grado di fare.
Concordo. Ma tu vai da @
Admin e chiedigli cosa pensava di quegli allenatori. Continuava a ripeterlo che erano scelte sbagliate! I Media li dipingevano come chissà che, ma chi capiva e capisce di calcio, lo sapeva che non lo erano. Admin non era l'unico a pensarla cosi, ma anche tanti altri. So che scriviamo solo in un Forum, ma qua dentro c'è molta gente che di calcio ne capisce, probabilmente più di Fassone e Mirabelli, giusto per citare due professionisti.
Il mio discorso comunque è questo, spero di renderlo più semplice: L'allenatore conta SEMPRE. Che tu abbia una squadra di bidoni o una squadra di Campioni come il Real Madrid, l'allenatore per me conta in egual misura. Chi dice che con i campioni si vince facilmente, per me dice una azzata! Il mister conta a livello mentale, tattico, agonistico etc etc. Fare l'allenatore è anche creare il giusto gruppo, la voglia di vincere, la mentalità giusta etc. Non è solo mettere in campo i giocatori nel ruolo che gli spetta.
Mi dispiace per Rino, ma è inadeguato ad allenare il Milan, ora come ora. Chissà magari tra 6 o 7 anni sarà pronto per noi
Basta pensare a cosa è successo a Manchester dopo l'addio di Ferguson, oppure all'Arsenal degli ultimi anni di Wenger, al fallimento di Queiroz e Benitez al Real, a quello di Tata Martino al Barça ecc. Dire che l'allenatore è ininfluente è una sciocchezza, ovviamente ci sono anche altri parametri che ti fanno vincere, giocatori, società, ambiente, maturità dei tifosi e così via. Diciamo che un buon allenatore è condizione non sufficiente ma sicuramente necessaria per ottenere successi.
E ripeto, specie se non hai una rosa all'altezza è obbligatorio non sbagliare la scelta dell'allenatore. E noi dal 2012 abbiamo sempre sbagliato questo fondamentale parametro
Tutto vero e corretto, mi piace ricordare però che da noi sono diventati grandi allenatori Sacchi, Capello, Ancelotti e ci metto pure Allegri (anche se mi piacerebbe vederlo in un'altra Società), a parte Liedholm noi di allenatori Top non ne abbiamo mai presi.
E' corretto ciò che dici, però tutti questi nomi avevano dimostrato qualcosa prima di arrivare al Milan, il solo Capello non aveva grandi esperienze passate anche se aveva comunque allenato la primavera del Milan per ben 4 anni, Ancelotti, Sacchi, Allegri e ci metto anche Zaccheroni, avevano un curriculum che dimostrava la loro validità e competenza.
Con tutto il bene che voglio a Gattuso non mi pare che abbia l'esperienza sufficiente a gestire il Milan, soprattutto questo Milan.
D'altronde è corretto dire che l'essere un grande allenatore non significa che non si possa fallire: oltre ai casi citati sopra, per restare al Milan, si possono ricordare Tabarez, Terim ed i ritorni di Sacchi e Capello.
Per finire questa pappardella: il punto è che in questo momento storico il Milan necessita assolutamente di un allenatore esperto che abbia dimostrato di saper macinare punti, che faccia crescere la rosa e che dia continuità di prestazioni e di risultati.
Ecco perché aver rinnovato Gattuso è stata una colossale sciocchezza. Considerando che quest'estate c'erano liberi Conte e Sarri: due allenatori che in questo Milan ci sarebbero stati bene. Che dire, speriamo che Gattuso si svegli, anche se oramai ci spero poco, come ho scritto altrove, basta confrontare il derby di aprile con l'ultimo per vedere che dopo tanti mesi siamo ancora lì, purtroppo non si è vista nessuna crescita né di gioco né di atteggiamento nè soprattutto di risultati che restano sempre altalenanti.