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Purtroppo al Milan vige un’ignoranza in materia medica e sportiva senza uguali al mondo.
MilanLab
Il maestoso e tanto pubblicizzato MilanLab è un enorme errore dettato dall’incapacità gestionale all’interno della società Ac Milan.
Questa struttura è stata creata da Adriano Galliani (Geometra) e da Jean Pierre Meersseman (Chiropratico, per chi non lo sa la Chiropratica è una medicina alternativa al pari della Osteopatia).
Il MilanLab analizza i dati biometrici e i parametri fisici individuali degli atleti ed elabora degli allenamenti specifici per massimizzare il rendimento degli atleti.
Questa è fantascienza allo stato puro, in anatomia non è mai stata trovata una correlazione esatta tra le potenzialità di un essere umano e il suo effettivo rendimento.
In altri sport come il basket e la pallavolo sono stati trovati alcuni parametri che durante la fase di accrescimento rapido (tendenzialmente la prima adolescenza) sono in grado di indicare le potenzialità di crescita di un individuo e poco altro.
Nemmeno nelle migliori società sportive statunitensi si è in grado di elaborare allenamenti individuali che massimizzino i rendimenti degli atleti.
Preparazione atletica
La preparazione è gestita dai Preparatori Atletici, che utilizzando le analisi del MilanLab, il loro buonsenso e le direttive impartite dall’allenatore decidono i programmi di lavoro degli atleti.
I preparatori atletici sono spesso semiprofessionisti, per lo più ex calciatori, senza alcuna nozione di scienze motorie o di medicina sportiva (soprattutto al Milan) che, in base alle loro esperienze, a quelle dei loro colleghi, a quelle dei loro maestri (al pari degli allenatori di calcio) guidano la preparazione degli sportivi.
Se vi doveste allenare per una maratona preferireste affidarvi ad un ex maratoneta che non ha mai studiato nulla sulle scienze motorie o ad una figura professionale che magari un’infarinatura di medicina generale ce l’ha?
Medici sportivi
Al Milan negli ultimi anni, in perfetto stile amatoriale, sono sempre stati incolpati i medici sportivi che, a detta della società, non hanno saputo prevenire gli infortuni dei giocatori. Per questo motivo negli ultimi 10 anni l’organigramma medico del Milan è cambiato molto più spesso di quello tecnico.
Il problema è che questi professionisti (gli unici con un qualche titolo reale) si sono trovati a dover combattere con Geometri, Chiropratici, Assessori Comunali convertiti a preparatori ed Ex Calciatori arroganti che allenavano la squadra, per poter costruire una minima realtà professionale all’interno della società Milan.
Allenatore
Notoriamente gli allenatori sono i peggiori zucconi che non capiscono perché un giocatore debba stare a riposo per una elongazione e a momenti non sanno qual è la differenza riabilitativa tra uno stiramento ed uno strappo.
Da questo punto di vista, il peggior allenatore della storia del Milan, per ignoranza ed arroganza è l’attuale Mister Allegri che nei 3 anni al Milan ha cambiato 3 volte l’intero staff medico e continua a pretendere di gestire lui in prima persona le preparazioni e le riabilitazioni dei giocatori.
Ogni volta che un “top-player” rientrava da un infortunio non solo veniva schierato titolare ma spesso giocava tutti i 90 minuti per paura di perdere la partita.
Quest’anno l’esempio di Kakà è esemplare, dopo 2 anni di integrità fisica ed una preparazione a Madrid senza alcun disturbo Allegri ha pensato di far giocare 3 partite in una settimana ad un giocatore che non giocava una partita intera da 2 anni. Indovinate cosa è successo? Infortunio muscolare, ma questo l’avrebbe intuito anche un quattordicenne al primo anno di biologia… Ah perdonatemi Allegri ha smesso di studiare alla terza media.
E se fate un elenco degli infortuni muscolari e gli incrociate con gli allenamenti e i minuti giocati prima degli infortuni stessi vi balzerà sotto gli occhi che ogni infortunio è dettato da un abuso del giocatore.
Riassumendo le colpe degli infortuni e della pessima preparazione atletica derivano da questi 3 fattori:
1- il MilanLab si è rivelato la cosa più inutile nel mondo della medicina sportiva;
2- i preparatori atletici ed in particolare il Sig. Tognaccini (che ci accompagna dal lontano 1998) rovinano fior fior di calciatori a Milanello applicando le follie del MilanLab alla preparazione fisica;
3- Allegri ha la terza media, non capisce nulla di riabilitazione, ma pretende di gestirla in prima persona.
Auguri a noi signori.
PS: povero Pato bruciato da questo sistema...
MilanLab
Il maestoso e tanto pubblicizzato MilanLab è un enorme errore dettato dall’incapacità gestionale all’interno della società Ac Milan.
Questa struttura è stata creata da Adriano Galliani (Geometra) e da Jean Pierre Meersseman (Chiropratico, per chi non lo sa la Chiropratica è una medicina alternativa al pari della Osteopatia).
Il MilanLab analizza i dati biometrici e i parametri fisici individuali degli atleti ed elabora degli allenamenti specifici per massimizzare il rendimento degli atleti.
Questa è fantascienza allo stato puro, in anatomia non è mai stata trovata una correlazione esatta tra le potenzialità di un essere umano e il suo effettivo rendimento.
In altri sport come il basket e la pallavolo sono stati trovati alcuni parametri che durante la fase di accrescimento rapido (tendenzialmente la prima adolescenza) sono in grado di indicare le potenzialità di crescita di un individuo e poco altro.
Nemmeno nelle migliori società sportive statunitensi si è in grado di elaborare allenamenti individuali che massimizzino i rendimenti degli atleti.
Preparazione atletica
La preparazione è gestita dai Preparatori Atletici, che utilizzando le analisi del MilanLab, il loro buonsenso e le direttive impartite dall’allenatore decidono i programmi di lavoro degli atleti.
I preparatori atletici sono spesso semiprofessionisti, per lo più ex calciatori, senza alcuna nozione di scienze motorie o di medicina sportiva (soprattutto al Milan) che, in base alle loro esperienze, a quelle dei loro colleghi, a quelle dei loro maestri (al pari degli allenatori di calcio) guidano la preparazione degli sportivi.
Se vi doveste allenare per una maratona preferireste affidarvi ad un ex maratoneta che non ha mai studiato nulla sulle scienze motorie o ad una figura professionale che magari un’infarinatura di medicina generale ce l’ha?
Medici sportivi
Al Milan negli ultimi anni, in perfetto stile amatoriale, sono sempre stati incolpati i medici sportivi che, a detta della società, non hanno saputo prevenire gli infortuni dei giocatori. Per questo motivo negli ultimi 10 anni l’organigramma medico del Milan è cambiato molto più spesso di quello tecnico.
Il problema è che questi professionisti (gli unici con un qualche titolo reale) si sono trovati a dover combattere con Geometri, Chiropratici, Assessori Comunali convertiti a preparatori ed Ex Calciatori arroganti che allenavano la squadra, per poter costruire una minima realtà professionale all’interno della società Milan.
Allenatore
Notoriamente gli allenatori sono i peggiori zucconi che non capiscono perché un giocatore debba stare a riposo per una elongazione e a momenti non sanno qual è la differenza riabilitativa tra uno stiramento ed uno strappo.
Da questo punto di vista, il peggior allenatore della storia del Milan, per ignoranza ed arroganza è l’attuale Mister Allegri che nei 3 anni al Milan ha cambiato 3 volte l’intero staff medico e continua a pretendere di gestire lui in prima persona le preparazioni e le riabilitazioni dei giocatori.
Ogni volta che un “top-player” rientrava da un infortunio non solo veniva schierato titolare ma spesso giocava tutti i 90 minuti per paura di perdere la partita.
Quest’anno l’esempio di Kakà è esemplare, dopo 2 anni di integrità fisica ed una preparazione a Madrid senza alcun disturbo Allegri ha pensato di far giocare 3 partite in una settimana ad un giocatore che non giocava una partita intera da 2 anni. Indovinate cosa è successo? Infortunio muscolare, ma questo l’avrebbe intuito anche un quattordicenne al primo anno di biologia… Ah perdonatemi Allegri ha smesso di studiare alla terza media.
E se fate un elenco degli infortuni muscolari e gli incrociate con gli allenamenti e i minuti giocati prima degli infortuni stessi vi balzerà sotto gli occhi che ogni infortunio è dettato da un abuso del giocatore.
Riassumendo le colpe degli infortuni e della pessima preparazione atletica derivano da questi 3 fattori:
1- il MilanLab si è rivelato la cosa più inutile nel mondo della medicina sportiva;
2- i preparatori atletici ed in particolare il Sig. Tognaccini (che ci accompagna dal lontano 1998) rovinano fior fior di calciatori a Milanello applicando le follie del MilanLab alla preparazione fisica;
3- Allegri ha la terza media, non capisce nulla di riabilitazione, ma pretende di gestirla in prima persona.
Auguri a noi signori.
PS: povero Pato bruciato da questo sistema...