Vabbè però non si possono prendere le sue prestazioni in una nazionale disastrata(mi riferisco all'ultimo mondiale e alla partita con la Germania) e decontestualizzarle così. Thiago Motta è titolare inamovibile di un PSG che punta a vincere la Champions, è stato uomo importantissimo dell'Inter del triplete; infine è stato ottimo gregario nel Barcellona di Rijkaard. Quindi scarso non è.
Cosa c'è di speciale in questo calciatore? Nulla, però è un giocatore che in una rosa è fondamentale, perché da equilibrio: in fase difensiva offre copertura, soprattutto col senso tattico, mantenendo la posizione e proteggendo la difesa ma ovviamente quelli che difendono sul serio sono i difensori; in fase di costruzione è abbastanza dotato tecnicamente da saper giocare a due tocchi e far ripartire l'azione ma, anche lì, la costruzione vera è propria è lasciata agli uomini di qualità che giocano più avanti.
No, non ha niente di speciale, non ti cambia la squadra, non è un mastino che interdice tutte le azioni avversarie e non è un architetto che produce gioco ma è un giocatore di equilibrio che collega i reparti e partecipa a più di una fase nelle manovre offensive e difensive. È come Busquets al Barça, Marchisio alla Juve, Matic al Chelsea, oppure quello che è stato Schweinsteiger per il Bayern Monaco fino a poco tempo fa.