Emergono nuovi dettagli: i giornalisti spiati sono Enrico Currò e Luca Pagni di Repubblica, Carlo Festa del Sole 24 Ore e Tobia De Stefano di Libero.
Fassone avrebbe dato mandato alla Carpinvest srl, un'agenzia investigativa, di effettuare attività di protezione del brand, bonifica ambientale presso Casa Milan, pedinare quattro giornalisti e attività di controllo verso i dipendenti su smartphone e tablet. Quattro le utenze telefoniche aziendali controllate, con richiesta alla Telecom. Numeri in possesso ai dirigenti Agata Frigerio, Giuseppe Mangiarano, Giovanna Zian e Angela Zucca.
Spesa totale di circa 74mila euro che ora Elliott contesta.