no no aspetta , allora andiamo con ordine :
- 1 non mi chiamo sam =
un'ottima argomentazione politica quella di dare del ritardato all'avversario, ma lasciamo perdere.
- di fronte una critica diretta non sapete rispondere altro che "e ma il pd...." = Grazie al piffero , è come se cicciolina andasse da una che si fa la prima sveltina della vita e gli dicesse " EHHHHHH ma sei una schifosa... non si fanno queste cose "
Non è questo il punto: di fronte ad una critica, in politica si risponde argomentando nel merito e prendendo spunto dalla critica stessa (quando è costruttiva) per analizzare il proprio comportamento o la propria idea, riflettere sulla possibilità che non si sia considerato un punto di vista alternativo ed, eventualmente, modificare la propria posizione in ragione della nuova analisi che si è appena sentito.
- sono pronto ad affrontare questo discorso in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento posto che ci si renda conto che è un problema che coinvolge tutti gli schieramenti = Sei in piena contraddizione con quanto scritto sopra , dici di non prendere gli altri come esempio e poi mi rispondi " è un problema che coinvolge tutti gli schieramenti " , deciditi .
Non vi è alcuna contraddizione, la mia affermazione del post precedente mi sembra chiarissima, nel caso comunque la spiego ulteriormente: se il confronto deve essere un "darsi del ritardato" a vicenda (leggasi nomignolo che da diversi mesi mi dai) allora smetto anche di discutere dal momento che non voglio abbassarmi ad un livello di discussione così basso. Se, invece, vogliamo affrontare i discorsi politici seriamente, esponendo le proprie convinzioni, senza necessariamente dover cercare un punto di accordo ma argomentando i nostri punti di vista, sono disponibile a discutere di qualsiasi argomento: anche della questione morale, di cui mi occupo anche in altre sedi e da molto tempo prima che scoppiassero tutti gli ultimi scandali.
detto questo , io capisco il tuo nervosismo per gli spaccamenti interni del partito e le palesi ambiguità del discorso legalità con all interno determinate persone che addirittura lo comandano il PD .. ma easy.. non muore nessuno... solo l'italia...
Mi dispiace doverti deludere ma io sono serenissimo

fuma

, comprendo perfettamente come voi non riusciate a capire che la diversità di posizioni all'interno di un partito è qualcosa di assolutamente normale ed è base di qualsiasi attività politica e mi dispiace deluderti nuovamente sul tema della legalità poiché nel partito possiamo avere visioni diverse su qualsiasi argomento ma su una cosa siamo d'accordo: chi sbaglia paga e va a casa, posso citarti tutti i casi che vuoi.. non siamo noi quelli che ogni volta che beccano uno dei nostri con le mani in pasta si mettono a parlare di complotti della magistratura, giustizia ad orologeria etc.. (se qualche volta qualcuno ci ha provato è stato immediatamente smentito dal partito).
Vogliamo parlare di legalità? Quando si vuole, posto che si rispettino quelle condizioni che ho descritto prima.