Il Governo Conte. La lista dei Ministri.

James Watson

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Buon lavoro al nuovo governo! staremo a vedere che combineranno.

P.S. com'era la storia di "Mattarella non permetterà mai la formazione di un governo M5s + Lega"?

Forse dovremmo imparare ad essere meno drammatici e più equilibrati (tutti)
 
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Splendidi non c'è un solo motivo valido per l'Italia per continuare a stare nell'UE. E poi senza un forte deterrente a Draghi gli basta letteralmente schioccare le dita per ridurci in condizioni ancora peggiori di un'eventuale Italexit gestita male. Per farti capire come stanno le cose la BCE potrebbe smettere di comprare i titoli di stato italiani anche domani mattina. Questi sono spietati, li devi prendere a muso durissimo, non come quei buffoni di Tsipras e Varoufakis che si sono presentati a Bruxelles senza niente in tasca.
Perdonami, ma questo non può essere uno scambio di opinioni: se l'Italia esce, crolla tutta la zona euro con relativa nuova recessione, ben peggiore di quella del 2008; da qui non si scappa.
Da quando è stata creata l'UE, debiti e crediti sono diventati talmente interrelati da rendere inevitabile un nuovo collasso in caso di uscita di un paese membro.
Puoi non credere a me, ma credi agli stessi economisti no euro che lo sostengono, tipo Nordvig, che, pur avendo scritto con Bagnai a favore dell'uscita dall'euro, scrisse anni prima con Firoozye degli effetti devastanti di un'eventuale uscita e sempre con Bagnai, ed altri economisti, firmò il Manifesto di solidarietà europea in cui si riaffermavano i medesimi pericoli.
L'opposizione a quest'Europa va fatta dal'interno e non va fatta da soli, chiaramente.
 

juventino

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Perdonami, ma questo non può essere uno scambio di opinioni: se l'Italia esce, crolla tutta la zona euro con relativa nuova recessione, ben peggiore di quella del 2008; da qui non si scappa.
Da quando è stata creata l'UE, debiti e crediti sono diventati talmente interrelati da rendere inevitabile un nuovo collasso in caso di uscita di un paese membro.
Puoi non credere a me, ma credi agli stessi economisti no euro che lo sostengono, tipo Nordvig, che, pur avendo scritto con Bagnai a favore dell'uscita dall'euro, scrisse anni prima con Firoozye degli effetti devastanti di un'eventuale uscita e sempre con Bagnai, ed altri economisti, firmò il Manifesto di solidarietà europea in cui si riaffermavano i medesimi pericoli.
L'opposizione a quest'Europa va fatta dal'interno e non va fatta da soli, chiaramente.

Una nuova recessione è un prezzo che sarei ben disposto a pagare pur di mettere fine all’Eurozona e l’UE. Pensare di cambiare l’Europa dall’interno è solo un’illusione, basta leggere i trattati di Lisbona per rendersene conto.
 

tifoso evorutto

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Perdonami, ma questo non può essere uno scambio di opinioni: se l'Italia esce, crolla tutta la zona euro con relativa nuova recessione, ben peggiore di quella del 2008; da qui non si scappa.
Da quando è stata creata l'UE, debiti e crediti sono diventati talmente interrelati da rendere inevitabile un nuovo collasso in caso di uscita di un paese membro.
Puoi non credere a me, ma credi agli stessi economisti no euro che lo sostengono, tipo Nordvig, che, pur avendo scritto con Bagnai a favore dell'uscita dall'euro, scrisse anni prima con Firoozye degli effetti devastanti di un'eventuale uscita e sempre con Bagnai, ed altri economisti, firmò il Manifesto di solidarietà europea in cui si riaffermavano i medesimi pericoli.
L'opposizione a quest'Europa va fatta dal'interno e non va fatta da soli, chiaramente.

Guarda, io mi considero europeista, ma perchè in un mondo in cui occore competere con giganti come il blocco anglosassone, la Cina, la Russia, oltretutto poco democratici e un pò guerrafondai, un Europa divisa è destinata a un tremendo declino,
Non ho problemi a pensare che il paese guida dell'Europa debba essere la Germania, sempre che rinunci all'egoismo e alla prepotenza che la contradistinta negli ultimi anni per sposare un progetto di UE in cui sia un faro di serietà, competenza, disciplina, ma anche di democraticità e solidarietà. Insomma la Germania che apprezzavamo negli anni 90, era solo una maschera?

Per l'uscita dall'Euro o addirittura dalla stessa UE però c'è molta informazionedi parte, certo, chiaro che ci relegheremmo a un ruolo di paese marginario nell'economia politica mondiale, ma stai sicuro che finanziariamente non sarebbe così drammatico come viene dipinto,
Gli Italiani nonostante tutto hanno 10.000 Miliardi di risparmi, più che sufficenti per acquisire il terzo di debito pubblico che viene detenuto da investitori stranieri, poi con la ristampa della propria moneta e un oculata gestione della svalutazione della lira, potremmo addirittura essere molto competitivi,
Anche perchè certi scenari del mondo produttivo sono molto cambiati, oggi dipendiamo meno da petrolio e materie prime, che erano la base nel periodo industriale post bellico.
 

Tifo'o

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Non capisco sta storia del populismo e degli estremisti, la Lega e 5s a differenza di molti partiti in Europa, non sono per nulla estremisti o populisti. Anzi ci sono partiti molto peggiori, tra l'altro ci sono partiti nordici che sono molto molto peggiori di questi.

L'Italia ha necessariamente bisogno di due cose. Riforma della politica migratoria, visto che è invasa. Ed il reddito visto che c'è molta gente che muore di fare, ed in un paese civile ed industrializzato tutti hanno il diritto ad avere una base di entrata. Come succede in ogni paese.

La questione lavoro è più complessa. Lo stato non può creare posti di lavoro, è impossibile. Al massimo può stimolare le imprese tramite abbassamento di tasse. Ma per aumentare i posti di lavoro, la produzione dovrebbe crescere. Poi se vogliamo pensare che la Germania è il paese dei sogni senza disoccupazione quando hanno 10 persone che ognuno lavorano 3 ore al posto di uno che fa lo stesso lavoro lavorando 40
 
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con queste 3 grandi potenze cioè USA Russia e Cina
Europa x contare qualcosa deve rimanere unita...
se no non avremmo speranze di ribattere contro di loro.
Solo che un Europa in mani ai dei privati non va bene..
stanno portando i Paesi a perdere la loro Sovranità
con manovre sanguinarie e spietate.. solo x i loro interessi.

Quindi io spero che il Nuovo Governo prenda gli altri paesi in difficoltà
per creare una grande coalizione(Spagna-Italia-Portogallo-Grecia-Francia ecc..insomma il sud dell'occidente)
per trattare con forza i trattati che stanno opprimendo i Popoli e far veramente un unione europea unità
ma i diritti civili e sociali devono rimane a prescindere della legge del mercato e della globalizzazione
 
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Una nuova recessione è un prezzo che sarei ben disposto a pagare pur di mettere fine all’Eurozona e l’UE. Pensare di cambiare l’Europa dall’interno è solo un’illusione, basta leggere i trattati di Lisbona per rendersene conto.
Saresti disposto ad accettarla comodo a casa tua? Perdona i toni, ma mi sembra tu ne stia parlando con eccessiva superficialità. Recessione peggiore di quella del 2008 significherebbe disoccupazione a tappeto nell'ordine di milioni di persone, svalutazione dei salari per chi avrà ancora un lavoro, crescita 0 in tutto l'occidente ed aziende su aziende che chiudono i battenti; se ancora non ci siamo ripresi dopo dieci anni, con una nuova e peggiore recessione non ci riprenderemmo neanche dopo venti.
I burocrati europei saranno anche brutti e cattivi, ma ci sarà un motivo se si è evitato il default della Grecia in tutti i modi; siamo come un team di dieci persone aggrappate alla parete di una montagna, ma con un cavo che non può essere reciso: o si sale tutti insieme, anche se quelli sotto hanno la nausea, vomitano e sono stanchi, o si cade già tutti quanti.
L'illusione è affrontare una "Lehman brothers al quadrato", non pensare di cambiare i trattati europei dall'interno.
 
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Guarda, io mi considero europeista, ma perchè in un mondo in cui occore competere con giganti come il blocco anglosassone, la Cina, la Russia, oltretutto poco democratici e un pò guerrafondai, un Europa divisa è destinata a un tremendo declino,
Non ho problemi a pensare che il paese guida dell'Europa debba essere la Germania, sempre che rinunci all'egoismo e alla prepotenza che la contradistinta negli ultimi anni per sposare un progetto di UE in cui sia un faro di serietà, competenza, disciplina, ma anche di democraticità e solidarietà. Insomma la Germania che apprezzavamo negli anni 90, era solo una maschera?

Per l'uscita dall'Euro o addirittura dalla stessa UE però c'è molta informazionedi parte, certo, chiaro che ci relegheremmo a un ruolo di paese marginario nell'economia politica mondiale, ma stai sicuro che finanziariamente non sarebbe così drammatico come viene dipinto,
Gli Italiani nonostante tutto hanno 10.000 Miliardi di risparmi, più che sufficenti per acquisire il terzo di debito pubblico che viene detenuto da investitori stranieri, poi con la ristampa della propria moneta e un oculata gestione della svalutazione della lira, potremmo addirittura essere molto competitivi,
Anche perchè certi scenari del mondo produttivo sono molto cambiati, oggi dipendiamo meno da petrolio e materie prime, che erano la base nel periodo industriale post bellico.

è impossibile una crisi dopo l'uscita dall'euro in quanto la nostra valuta svaluterebbe di almeno il 20% ed i nostri prodotti andrebbero a ruba in tutta europa e nel mondo. Ovviamente non è semplice ci vuole la mentalità, l'inteligenza che abbiamo perso dopo anni di lobomitizzazione del popolo. Un esempio? Ci serve l'iphone o va bene anche un telefono italiano? Ci serve la bmw o possiamo accontentarci di un auto italiana? Possiamo fare un piano marshall per produrre energia pulita? Tradotto siamo un grande paese e se riportassimo la nostra industria come era 15anni fa possiamo vivere tranquillamente con le nostre forze.

Perdonami tifoso, ma davvero non sai di cosa stai parlando se mi citi la svalutazione competitiva; svaluti per esportare, ma se tutti gli altri Stati sono in recessione anche peggiore della tua, chi compra? La svalutazione competitiva ha senso se altri paesi stanno in salute, non se tutti quelli che ti circondano colano a picco come te.
Io ve lo ripeto ripeto, non dovete fidarmi di me, ma degli stessi economisti no euro che ci dicono che non sarebbe fattibile un'uscita dall'euro; ridiscutere i trattati, fare opposizione politica a Bruxelles, creare un fronte comune: questa è la soluzione, non l'Italexit.
 
L

luis4

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Saresti disposto ad accettarla comodo a casa tua? Perdona i toni, ma mi sembra tu ne stia parlando con eccessiva superficialità. Recessione peggiore di quella del 2008 significherebbe disoccupazione a tappeto nell'ordine di milioni di persone, svalutazione dei salari per chi avrà ancora un lavoro, crescita 0 in tutto l'occidente ed aziende su aziende che chiudono i battenti; se ancora non ci siamo ripresi dopo dieci anni, con una nuova e peggiore recessione non ci riprenderemmo neanche dopo venti.
I burocrati europei saranno anche brutti e cattivi, ma ci sarà un motivo se si è evitato il default della Grecia in tutti i modi; siamo come un team di dieci persone aggrappate alla parete di una montagna, ma con un cavo che non può essere reciso: o si sale tutti insieme, anche se quelli sotto hanno la nausea, vomitano e sono stanchi, o si cade già tutti quanti.
L'illusione è affrontare una "Lehman brothers al quadrato", non pensare di cambiare i trattati europei dall'interno.

è impossibile una crisi dopo l'uscita dall'euro in quanto la nostra valuta svaluterebbe di almeno il 20% ed i nostri prodotti andrebbero a ruba in tutta europa e nel mondo. Ovviamente non è semplice ci vuole la mentalità, l'inteligenza che abbiamo perso dopo anni di lobomitizzazione del popolo. Un esempio? Ci serve l'iphone o va bene anche un telefono italiano? Ci serve la bmw o possiamo accontentarci di un auto italiana? Possiamo fare un piano marshall per produrre energia pulita? Tradotto siamo un grande paese e se riportassimo la nostra industria come era 15anni fa possiamo vivere tranquillamente con le nostre forze.
 
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luis4

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Perdonami tifoso, ma davvero non sai di cosa stai parlando se mi citi la svalutazione competitiva; svaluti per esportare, ma se tutti gli altri Stati sono in recessione anche peggiore della tua, chi compra? La svalutazione competitiva ha senso se altri paesi stanno in salute, non se tutti quelli che ti circondano colano a picco come te.
Io ve lo ripeto ripeto, non dovete fidarmi di me, ma degli stessi economisti no euro che ci dicono che non sarebbe fattibile un'uscita dall'euro; ridiscutere i trattati, fare opposizione politica a Bruxelles, creare un fronte comune: questa è la soluzione, non l'Italexit.

Guarda che gli altri paesi non sono mica il burkina faso o il perù eh. Da non sottovalutare anche il fattore turismo, un tedesco o un inglese o un cinese verrà qui a fare vacanza con 2 soldi dunque avremmo sicuramente anche li molto piu lavoro. ma tanto è utopia è piu facile che diventiamo uno stato federato a sovranità limitata(tipo una regione a statuto speciale) piuttosto che usciamo dall'euro.
 
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