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A me pare che il doppio impegno sia scarsamente gestito pure da chi lo deve gestire in prima persona e parlo proprio di Pioli.
Vero che abbiamo una rosa abbastanza corta ma non così corta, l'abbiamo resa corta bruciandoci diversi giocatori già logori in partite senza senso, perché gasati o in preda ad un entusiasmo collettivo, ci siamo seccati il danese, Ibra, Benna, lo stesso Rebic, Calha, Hauge, Mario, ci siamo seccati mezza squadra perché non siamo riusciti a gestire un solo recupero, nessuno di questi ha ancora recuperato al 100% prima della grana capitano, perché il doppio impegno va gestito con intelligenza e non va gestito per tenere fuori il capitone (mi parli di pestone, ridicolo) e fare la staffetta tra alcuni giocatori che non capisci mai quando togliere o quando mandare in campo, perché a conti fatti adesso abbiamo 3 centrali titolari ma non si sa mai chi giocherà, c'è l'EL? sì ed è la scusa perfetta perché la crescita di Tomori, soprattutto per via del doppio impegno, è stata un grosso problema, così come gli infortuni, ne abbiamo abusato, ce li siamo inventati, abbiamo sbagliato i recuperi e poi ogni santa volta mandiamo in campo giocatori in una condizione pietosa.
Solo sfortuna o staff semplicemente non all'altezza? figuriamoci col doppio impegno e quando ci sono più opzioni sul tavolo, facile a Firenze, facile in provincia, giochi sempre con quelli giochi sempre alla stessa maniera e sei a posto, poi ti ritrovi al Milan e i giocatori in più sono un problema, 4 giocatori per 2 posti, assenze, periodi negativi che durano mesi e non hai soluzioni immediate.
10 sconfitte le facciamo anche quest'anno, forse 12, perché se hai 10 sconfitte in canna puoi anche fare 3 mesi perfetti ma poi paghi tutto dopo, purtroppo è andata così anche quest'anno, non siamo stati all'altezza di un rendimento così alto, né dal punto di vista del gioco né dal punto di vista atletico e tattico, prevedibile magari, forse sì, uomini contati, doppio impegno quasi triplo, preparazione sbagliata, stagione cominciata troppo presto, mancanza di alternative, tanti infortuni, guida tecnica non all'altezza della situazione, guida tecnica da 6 che a casa mia si può fare in diversi modi come calcolo, girone d'andata da 10 e girone di ritorno da 2, la media è 6 e 12 sconfitte tranquille, 0 andata e 12 ritorno (robe proprio cosmiche al contrario), quindi Pioli nel suo massimo splendore sarà sempre un allenatore provinciale da 6 e mai da 8, poi potete girarla come meglio credete, potete anche dargli un 8 e poi prevedere un 4, un po' come l'anno scorso dove fece anche lì un girone all'altezza al netto di tante amichevoli estive, va detto e chiarito.
Il problema è questo, se Pioli sarà da 1 e non da 2 in questo girone di ritorno rischiamo di arrivare quinti o sesti molto tranquillamente, veda lui cosa fare, per me non è da confermare assolutamente perché è rimasto lo stesso coach di sempre, coach da 6 in un Milan che ha bisogno di coach da DIECI.
Vero che abbiamo una rosa abbastanza corta ma non così corta, l'abbiamo resa corta bruciandoci diversi giocatori già logori in partite senza senso, perché gasati o in preda ad un entusiasmo collettivo, ci siamo seccati il danese, Ibra, Benna, lo stesso Rebic, Calha, Hauge, Mario, ci siamo seccati mezza squadra perché non siamo riusciti a gestire un solo recupero, nessuno di questi ha ancora recuperato al 100% prima della grana capitano, perché il doppio impegno va gestito con intelligenza e non va gestito per tenere fuori il capitone (mi parli di pestone, ridicolo) e fare la staffetta tra alcuni giocatori che non capisci mai quando togliere o quando mandare in campo, perché a conti fatti adesso abbiamo 3 centrali titolari ma non si sa mai chi giocherà, c'è l'EL? sì ed è la scusa perfetta perché la crescita di Tomori, soprattutto per via del doppio impegno, è stata un grosso problema, così come gli infortuni, ne abbiamo abusato, ce li siamo inventati, abbiamo sbagliato i recuperi e poi ogni santa volta mandiamo in campo giocatori in una condizione pietosa.
Solo sfortuna o staff semplicemente non all'altezza? figuriamoci col doppio impegno e quando ci sono più opzioni sul tavolo, facile a Firenze, facile in provincia, giochi sempre con quelli giochi sempre alla stessa maniera e sei a posto, poi ti ritrovi al Milan e i giocatori in più sono un problema, 4 giocatori per 2 posti, assenze, periodi negativi che durano mesi e non hai soluzioni immediate.
10 sconfitte le facciamo anche quest'anno, forse 12, perché se hai 10 sconfitte in canna puoi anche fare 3 mesi perfetti ma poi paghi tutto dopo, purtroppo è andata così anche quest'anno, non siamo stati all'altezza di un rendimento così alto, né dal punto di vista del gioco né dal punto di vista atletico e tattico, prevedibile magari, forse sì, uomini contati, doppio impegno quasi triplo, preparazione sbagliata, stagione cominciata troppo presto, mancanza di alternative, tanti infortuni, guida tecnica non all'altezza della situazione, guida tecnica da 6 che a casa mia si può fare in diversi modi come calcolo, girone d'andata da 10 e girone di ritorno da 2, la media è 6 e 12 sconfitte tranquille, 0 andata e 12 ritorno (robe proprio cosmiche al contrario), quindi Pioli nel suo massimo splendore sarà sempre un allenatore provinciale da 6 e mai da 8, poi potete girarla come meglio credete, potete anche dargli un 8 e poi prevedere un 4, un po' come l'anno scorso dove fece anche lì un girone all'altezza al netto di tante amichevoli estive, va detto e chiarito.
Il problema è questo, se Pioli sarà da 1 e non da 2 in questo girone di ritorno rischiamo di arrivare quinti o sesti molto tranquillamente, veda lui cosa fare, per me non è da confermare assolutamente perché è rimasto lo stesso coach di sempre, coach da 6 in un Milan che ha bisogno di coach da DIECI.