Il calcio con le regole di Van Basten

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Apro questa discussione perchè mi rendo conto che sul forum scrivono utenti che hanno molta conoscenza del calcio e mi piacerebbe avere una vostra idea sull' argomento.

Tutto il mio cruccio è nato questa mattina leggendo i vari commenti sul topic di Romagnoli in cui [MENTION=4057]Milanlove[/MENTION] e [MENTION=3903]SoloMVB[/MENTION] discutevano sulla possibilità che un difensore discreto di ieri come Panucci sia meglio di molti dei centrali top di oggi.

Il cruccio è andato crescendo quando guardando un video delle migliori giocate difensive dei vari Maldini, Nesta, Baresi, Cannavaro, mi rendo conto della nostalgia di quei tempi ( :cry: ) non tanto per i giocatori ma per il tipo di gioco:
lanci di 50 metri, contropiedi 1 contro 1, scivolate dei difensori, dribbling in velocità.
Tutte azioni di gioco ormai quasi dimenticate.

Adesso sto guardando Italia-Grecia e mi sembra di guardare una replica di Genoa-Milan di sabato scorso.
La Grecia (come il 99% delle squadre di calcio moderne) è chiusa tutta in 30 metri e per l' Italia è impossibile entrare in area di rigore senza avere il portatore di palla circondato da 3 o 4 uomini avversari.
L' unico modo per sperare di far gol è con qualche tiro dalla distanza che per qualche miracolo finisce in rete o eventuali rigori.
Gli spazi sono troppo stretti e questo credo che sia in buona parte dovuto alla regola del fuorigioco che non permette all' attaccante di andare in quello spazio di gioco tra i difensori e il portiere costringendo cosi la squadra in difesa ad allungarsi aumentando gli spazi.

Mi sono dunque venute in mente le idee di Van Basten che aveva immaginato l' abolizione del fuorigioco per aumentare gli spazi e aumentare lo spettacolo.
Ricordo ad esempio un Milan Lazio con autogol di Maldini dove il Milan ha affrontato una Lazio arroccata nella propria area e non è riuscita a creare le tipiche azioni spettacolari di quei tempi con le quali si dominava il mondo (anzi quella partita sembra proprio una di quelle a cui si assiste oggi tutte le settimane).
Nonostante a quei tempi il fuorigioco fosse già in vigore la mentalità difensiva non era cosi esasperata come oggi e quando una squadra agiva chiudendosi nei 30 metri era un eccezione mentre oggi è la regola.

Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione in merito, personalmente sarei curioso di vedere un calcio di oggi senza fuorigioco perchè sono abbastanza sicuro che aumenterebbe lo spettacolo (in termini di azione) anche se lascerebbe meno possibilità alle piccole.
A me purtroppo il calcio di oggi sembra lento, prevedibile e senza quella fantasia che tanto ci ha fatto appassionare a questo sport.

Nel secondo post il video di quel Milan Lazio.
 
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Tutto il mio cruccio è nato questa mattina leggendo i vari commenti sul topic di Romagnoli in cui [MENTION=4057]Milanlove[/MENTION] e [MENTION=3903]SoloMVB[/MENTION] discutevano sulla possibilità che un difensore discreto di ieri come Panucci sia meglio di molti dei centrali top di oggi.

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La Grecia (come il 99% delle squadre di calcio moderne) è chiusa tutta in 30 metri e per l' Italia è impossibile entrare in area di rigore senza avere il portatore di palla circondato da 3 o 4 uomini avversari.
L' unico modo per sperare di far gol è con qualche tiro dalla distanza che per qualche miracolo finisce in rete o eventuali rigori.
Gli spazi sono troppo stretti e questo credo che sia in buona parte dovuto alla regola del fuorigioco che non permette all' attaccante di andare in quello spazio di gioco tra i difensori e il portiere costringendo cosi la squadra in difesa ad allungarsi aumentando gli spazi.

Mi sono dunque venute in mente le idee di Van Basten che aveva immaginato l' abolizione del fuorigioco per aumentare gli spazi e aumentare lo spettacolo.
Ricordo ad esempio un Milan Lazio con autogol di Maldini dove il Milan ha affrontato una Lazio arroccata nella propria area e non è riuscita a creare le tipiche azioni spettacolari di quei tempi con le quali si dominava il mondo (anzi quella partita sembra proprio una di quelle a cui si assiste oggi tutte le settimane).
Nonostante a quei tempi il fuorigioco fosse già in vigore la mentalità difensiva non era cosi esasperata come oggi e quando una squadra agiva chiudendosi nei 30 metri era un eccezione mentre oggi è la regola.

Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione in merito, personalmente sarei curioso di vedere un calcio di oggi senza fuorigioco perchè sono abbastanza sicuro che aumenterebbe lo spettacolo (in termini di azione) anche se lascerebbe meno possibilità alle piccole.
A me purtroppo il calcio di oggi sembra lento, prevedibile e senza quella fantasia che tanto ci ha fatto appassionare a questo sport.

Nel secondo post il video di quel Milan Lazio.

E' interessante quello che dici.
La mia prima reazione (semmai poi ci torno su) è che senza fuorigioco probabilmente ritornerebbe in auge il gioco italiano anni '60, catenaccio e libero e, marcature ad uomo. Andare in fuorigioco a quei tempi era abbastanza raro, proprio perché i difensori non si muovevano dalla loro area
 
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Tutto il mio cruccio è nato questa mattina leggendo i vari commenti sul topic di Romagnoli in cui [MENTION=4057]Milanlove[/MENTION] e [MENTION=3903]SoloMVB[/MENTION] discutevano sulla possibilità che un difensore discreto di ieri come Panucci sia meglio di molti dei centrali top di oggi.

Il cruccio è andato crescendo quando guardando un video delle migliori giocate difensive dei vari Maldini, Nesta, Baresi, Cannavaro, mi rendo conto della nostalgia di quei tempi ( :cry: ) non tanto per i giocatori ma per il tipo di gioco:
lanci di 50 metri, contropiedi 1 contro 1, scivolate dei difensori, dribbling in velocità.
Tutte azioni di gioco ormai quasi dimenticate.

Adesso sto guardando Italia-Grecia e mi sembra di guardare una replica di Genoa-Milan di sabato scorso.
La Grecia (come il 99% delle squadre di calcio moderne) è chiusa tutta in 30 metri e per l' Italia è impossibile entrare in area di rigore senza avere il portatore di palla circondato da 3 o 4 uomini avversari.
L' unico modo per sperare di far gol è con qualche tiro dalla distanza che per qualche miracolo finisce in rete o eventuali rigori.
Gli spazi sono troppo stretti e questo credo che sia in buona parte dovuto alla regola del fuorigioco che non permette all' attaccante di andare in quello spazio di gioco tra i difensori e il portiere costringendo cosi la squadra in difesa ad allungarsi aumentando gli spazi.

Mi sono dunque venute in mente le idee di Van Basten che aveva immaginato l' abolizione del fuorigioco per aumentare gli spazi e aumentare lo spettacolo.
Ricordo ad esempio un Milan Lazio con autogol di Maldini dove il Milan ha affrontato una Lazio arroccata nella propria area e non è riuscita a creare le tipiche azioni spettacolari di quei tempi con le quali si dominava il mondo (anzi quella partita sembra proprio una di quelle a cui si assiste oggi tutte le settimane).
Nonostante a quei tempi il fuorigioco fosse già in vigore la mentalità difensiva non era cosi esasperata come oggi e quando una squadra agiva chiudendosi nei 30 metri era un eccezione mentre oggi è la regola.

Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione in merito, personalmente sarei curioso di vedere un calcio di oggi senza fuorigioco perchè sono abbastanza sicuro che aumenterebbe lo spettacolo (in termini di azione) anche se lascerebbe meno possibilità alle piccole.
A me purtroppo il calcio di oggi sembra lento, prevedibile e senza quella fantasia che tanto ci ha fatto appassionare a questo sport.

Nel secondo post il video di quel Milan Lazio.

Sarebbe interessante,ma un calcio senza fuorigioco secondo me indurrebbe le squadre medio piccole a giocare rintanate negli ultimi 25 metri,siamo cosi' sicuri ne gioverebbe lo spettacolo?
 
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E' interessante quello che dici.
La mia prima reazione (semmai poi ci torno su) è che senza fuorigioco probabilmente ritornerebbe in auge il gioco italiano anni '60, catenaccio e libero e, marcature ad uomo. Andare in fuorigioco a quei tempi era abbastanza raro, proprio perché i difensori non si muovevano dalla loro area

È esattamente quello che pensavo anche io. E lo troverei fantastico.
Ti chiedo allora, visto che hai colto perfettamente la provocazione, che ruolo potrebbe avere secondo te un libero obsoleto come Baresi nel calcio moderno ? Potrebbe interpretare il centrale difensivo e competere con mostri fisici come Koulibali e Van Dik?

Sarebbe interessante,ma un calcio senza fuorigioco secondo me indurrebbe le squadre medio piccole a giocare rintanate negli ultimi 25 metri,siamo cosi' sicuri ne gioverebbe lo spettacolo?

Hai ragione non avevo pensato che questo potrebbe portare a far abbassare ancora di più le difese... anche se più basse di così sembra veramente impossibile.
Magari si inseriranno regole come i 3 secondi nel basket per sostituire il fuorigioco ma credo e spero che prima o poi qualcosa in tal senso faranno... le partite mi sembra stiano diventando tutte monotematiche e secondo me noiose, anche Blatter credo nel 2008 alluse a qualcosa sull’ annullamento del fuorigioco già prima di MVB.
Chi ha avuto la fortuna di ammirare il calcio di oltre 20 anni fa sa che lo spettacolo non può dipendere solo dalla qualità degli interpreti perché sarebbe l’unico sport a non essere migliorato in tal senso.
 

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?....Ci sarebbe il centravanti sempre fisso in area avversaria a disturbare il portiere.
 
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Io ricordo con estremo piacere l’idea di Magath: assegnare 0 punti come la sconfitta alle gare terminate 0-0.
 
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Tutte azioni di gioco ormai quasi dimenticate.

Adesso sto guardando Italia-Grecia e mi sembra di guardare una replica di Genoa-Milan di sabato scorso.
La Grecia (come il 99% delle squadre di calcio moderne) è chiusa tutta in 30 metri e per l' Italia è impossibile entrare in area di rigore senza avere il portatore di palla circondato da 3 o 4 uomini avversari.
L' unico modo per sperare di far gol è con qualche tiro dalla distanza che per qualche miracolo finisce in rete o eventuali rigori.
Gli spazi sono troppo stretti e questo credo che sia in buona parte dovuto alla regola del fuorigioco che non permette all' attaccante di andare in quello spazio di gioco tra i difensori e il portiere costringendo cosi la squadra in difesa ad allungarsi aumentando gli spazi.

Mi sono dunque venute in mente le idee di Van Basten che aveva immaginato l' abolizione del fuorigioco per aumentare gli spazi e aumentare lo spettacolo.
Ricordo ad esempio un Milan Lazio con autogol di Maldini dove il Milan ha affrontato una Lazio arroccata nella propria area e non è riuscita a creare le tipiche azioni spettacolari di quei tempi con le quali si dominava il mondo (anzi quella partita sembra proprio una di quelle a cui si assiste oggi tutte le settimane).
Nonostante a quei tempi il fuorigioco fosse già in vigore la mentalità difensiva non era cosi esasperata come oggi e quando una squadra agiva chiudendosi nei 30 metri era un eccezione mentre oggi è la regola.

Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione in merito, personalmente sarei curioso di vedere un calcio di oggi senza fuorigioco perchè sono abbastanza sicuro che aumenterebbe lo spettacolo (in termini di azione) anche se lascerebbe meno possibilità alle piccole.
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Nel secondo post il video di quel Milan Lazio.

Il calcio alla fine è solo una serie di passaggi orizzontali prima di trovare quello verticale.
Come potrebbe essere il calcio senza fuorigioco??
Si avvicinerebbe verosimilmente al calcio a 5 o al calci8 ma non pensare che si giocherebbe a viso aperto o ci sarebbero partite spettacolari perchè alla fine la tattica e l'organizzazione vincerebbero.
Ti faccio un esempio :
Immagina una squadra che può tenere uno o due uomini a ridosso dell'area di rigore, un pò come avviene a calcio a 5, chi fa la fase di non possesso come si comporta?
Lavora sulle linee di passaggio marcando in avanti sui portatori palla e spesso si marca anche l'attaccante davanti per impedirgli di prendere palla in modo agevole in verticale.
Sarebbe un calcio molto più tecnico e qualitativo dove si giocherebbe molto in ampiezza e in lunghezza nella ricerca della zona centrale del campo per andare a gol.
Ci sarebbero molti duelli individuali e al minimo errore si rischia di fare o prendere gol.
Credo che se si dovesse fare questo step il modello di calcio ideale è quello di guardiola : costruzione del gioco in ogni zona di campo, palleggio continuato e intenso, ricerca della superiorità numerica per andare in porta.
Dubito le squadre potrebbero giocare tutte arroccate perchè senza fuorigioco rischierebbero di trovarsi con 11 uomini in area quindi si è costretti ad uscire alti per non esser chiusi.
A calcio chi difende può decidere quanto alzarsi, senza fuorigioco è chi attacca che decide quanto ti deve abbassare e chi difende si deve adattare.
Cambia tutto ma cambia esaltando la tecnica del singolo.
 

AntaniPioco

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Il calcio senza fuorigioco annullerebbe totalmente ogni possibile gerarchia, qualunque squadra avrebbe la possibilità di piazzare un giocatore in area a disturbare il portiere e a condizionare le difese in ogni minuto del gioco, il campo diventerebbe enorme e il gioco si svilupperebbe praticamente solo con lanci lunghi o comunque con giocate nel lungo.

Provate ad immaginare il rugby con la possibilità di fare il passaggio in avanti, non sarebbe più rugby
 
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