Il bel gioco? Sticavoli! Conta vincere. Ma....

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Si sta discutendo tantissimo tra le varie pagine sulla vittoria, non convincente, di ieri contro il Sassuolo. Per come la vedo io, giusto o sbagliato che sia, il bel giuoco ai fini del risultato finale non conta nulla. Anzi. Gli allenatori del bel giuoco (a parte rarissime eccezioni nelle storia del calcio) non sollevano mai trofei proprio perchè, essendo monotematici, non sono in grado di vincere partite sporche.

Della partita di ieri, dunque, mi tengo molto molto molto volentieri i tre punti che ci proiettano al terzo posto.

Ma c'è da precisare che un conto è il bel giuoco (superfluo), un altro è soffrire dall'inizio alla fine in casa, ed anche in superiorità numerica, contro il Sassuolo. Questo è un importante campanello d'allarme che non va affatto sottovalutato.

 

[rossonerosud]

Si sta discutendo tantissimo tra le varie pagine sulla vittoria, non convincente, di ieri contro il Sassuolo. Per come la vedo io, giusto o sbagliato che sia, il bel giuoco ai fini del risultato finale non conta nulla. Anzi. Gli allenatori del bel giuoco (a parte rarissime eccezioni nelle storia del calcio) non sollevano mai trofei proprio perchè, essendo monotematici, non sono in grado di vincere partite sporche.

Della partita di ieri, dunque, mi tengo molto molto molto volentieri i tre punti che ci proiettano al terzo posto.

Ma c'è da precisare che un conto è il bel giuoco (superfluo), un altro è soffrire dall'inizio alla fine in casa, ed anche in superiorità numerica, contro il Sassuolo. Questo è un importante campanello d'allarme che non va affatto sottovalutato.

eh be' in effetti, sacchi, lippi, van gaal, ferguson, guardiola, klopp, rijkaard, zidane, mourinho prima maniera (quello del porto), benitez di trofei non ne hanno alzato manco uno. ma manco uno, proprio. li hanno alzati mazzarri, gattuso (allenatore) e tony pulis.

 

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eh be' in effetti, sacchi, lippi, van gaal, ferguson, guardiola, klopp, rijkaard, zidane, mourinho prima maniera (quello del porto), benitez di trofei non ne hanno alzato manco uno. ma manco uno, proprio. li hanno alzati mazzarri, gattuso (allenatore) e tony pulis.

Lippi, Ferguson, Zidane, Mourinho e tantissimi altri: hai fatto tutti esempi di allenatori iper pragmatici, che col "bel giuoco" non c'entrano nulla.

Le uniche eccezioni (tra i VERI vincenti) sono Sacchi e Guardiola. Ma il primo avrebbe potuto vincere molto di più con quella squadra.

 

[rossonerosud]

Lippi, Ferguson, Zidane, Mourinho e tantissimi altri: hai fatto tutti esempi di allenatori iper pragmatici, che col "bel giuoco" non c'entrano nulla.

Le uniche eccezioni (tra i VERI vincenti) sono Sacchi e Guardiola. Ma il primo avrebbe potuto vincere molto di più con quella squadra.

ma neanche per sogno:
1-lippi faceva un gioco ultra offensivo, li macinava gli avversari altro che pragmatico
2-il porto di mourinho e di deco era spettacolo puro
3-il manchester di ferguson era offensivismo allo stato puro. basta rivedersi la partita contro la juve di ancelotti. ah, dimenticavo ancelotti...
-zidane non ne parliamo.

ma se a te sta bene che il milan difenda 11 uomini dietro la linea della palla in casa con il sassuolo che giocava in 10, accomodati.

 

[Shmuk]

Ma questa nostra, non è pragmaticità, è semplicemente ****. Che non ci mette niente a girare. Che poi se vogliamo filosofare esistono due tipi di ****:
quello dei forti (tipo Juve) e quello dei principianti/scarsi (tipo Inter da agosto a dicembre...). A me sembra che tendiamo pericolosamente, nonostante i buoni innesti, verso il secondo tipo. Che in genere poi. quando si dice che si vuole che il Milan giochi "bene", non si intende normalmente un gioco spumeggiante, ma un gioco organizzato e coerente, con delle idee.

 

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ma neanche per sogno:
1-lippi faceva un gioco ultra offensivo, li macinava gli avversari altro che pragmatico
2-il porto di mourinho e di deco era spettacolo puro
3-il manchester di ferguson era offensivismo allo stato puro. basta rivedersi la partita contro la juve di ancelotti. ah, dimenticavo ancelotti...
-zidane non ne parliamo.

ma se a te sta bene che il milan difenda 11 uomini dietro la linea della palla in casa con il sassuolo che giocava in 10, accomodati.

Ma non leggi e se ti fermi ai titoli, non posso farci nulla.

 

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[rossonerosud]

Ma non leggi e se ti fermi ai titoli, non posso farci nulla.

non mi fermo ai titoli. ti ci devi abituare, perchè la partita contro il sassuolo non è l'eccezione ma la regola. non voglio offenderti, ma forse hai meno di 35 anni e non hai visto il milan degli anni 80 e 90 e anche dei primi anni 2000. quello è il MILAN, e quello dobbiamo tornare a essere.

 

[enigmistic02]

Si sta discutendo tantissimo tra le varie pagine sulla vittoria, non convincente, di ieri contro il Sassuolo. Per come la vedo io, giusto o sbagliato che sia, il bel giuoco ai fini del risultato finale non conta nulla. Anzi. Gli allenatori del bel giuoco (a parte rarissime eccezioni nelle storia del calcio) non sollevano mai trofei proprio perchè, essendo monotematici, non sono in grado di vincere partite sporche.

Della partita di ieri, dunque, mi tengo molto molto molto volentieri i tre punti che ci proiettano al terzo posto.

Ma c'è da precisare che un conto è il bel giuoco (superfluo), un altro è soffrire dall'inizio alla fine in casa, ed anche in superiorità numerica, contro il Sassuolo. Questo è un importante campanello d'allarme che non va affatto sottovalutato.

Il concetto di fondo è assolutamente condivisibile.
C'è anche da dire che l'attuale rosa del Milan, anche a causa dei molti infortuni, non consente granché turnover (soprattutto a centrocampo) e a parte un paio di uomini in panchina che effettivamente andrebbero utilizzati maggiormente, la stanchezza dei soliti 11 può essere una giustificazione.
Va anche aggiunto, a parziale scusante, che questo Milan ad eccezione forse di un paio di elementi ieri sottotono, non ha uomini sulle fasce capaci di strappi e accelerazioni che consentano di spaccare le partite, soprattutto alcune partite, onde ragion per cui anche Gattuso deve fare di necessità virtù e a mio avviso sta facendo bene con ciò che ha a disposizione, penso che nessuno avrebbe potuto fare molto meglio.
Speriamo di recuperare un po' di brillantezza nelle prossime due settimane.

 

[Lorenzo 89]

Si sta discutendo tantissimo tra le varie pagine sulla vittoria, non convincente, di ieri contro il Sassuolo. Per come la vedo io, giusto o sbagliato che sia, il bel giuoco ai fini del risultato finale non conta nulla. Anzi. Gli allenatori del bel giuoco (a parte rarissime eccezioni nelle storia del calcio) non sollevano mai trofei proprio perchè, essendo monotematici, non sono in grado di vincere partite sporche.

Della partita di ieri, dunque, mi tengo molto molto molto volentieri i tre punti che ci proiettano al terzo posto.

Ma c'è da precisare che un conto è il bel giuoco (superfluo), un altro è soffrire dall'inizio alla fine in casa, ed anche in superiorità numerica, contro il Sassuolo. Questo è un importante campanello d'allarme che non va affatto sottovalutato.

Condivido, a me del bel gioco frega il giusto, preferisco giocar male e vincere piuttosto che giocar bene e perdere in stile Sarri col Napoli.
Però, come specificato nel post, giocare così è veramente vergognoso, fare le barricate contro il Sassuolo in casa non si può neanche definire calcio.
Ma questo è proprio lo stile di Gattuso, partire dal portiere e fare 100 passaggi per superare la metà campo e fare pressing solo quando gli avversari sono sulla nostra trequarti campo, lo ha dimostrato tantissime volte (a Roma con la Lazio e la Roma, nei derby, con la Juventus, col Sassuolo ieri, a Napoli ecc).