Ibra: ritorno imminente. Annuncio in arrivo.

Commodore06

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Senza entrate nel merito, ma Ibrahimovic non è Maldini, non lo è per storia, non lo è per stile, non lo è per intelligenza.
Se pensano che la figura di Maldini possa essere sovrascritta da quella di Ibra e riportare un po' di autorità e dei riferimenti alla squadra, stanno sbagliando alla grande. Posto che sono favorevolissimo ad un suo ritorno ma non come consigliere personale di Gerry.
Sono d'accordo. Maldini non si sostituisce così come niente fosse.

Ibra, in ogni caso, dovrebbe avere un ruolo più vicino alla squadra. Porterebbe un po' di autorità con la paura (vero Rafa? :asd:)

Ma poi consigliere personale di Caddy. Sta roba mi fa ridere.
E se la prima cosa che gli dicesse fosse di prendere il Piollo e metterlo dentro un Tokamak? Che farebbe Gerry?
Perché Ibra sa quali sono, anzi, qual'è il principale problema della squadra.

Senza contare che Caddy avrà a che fare col suo carattere non proprio mansueto.

Mi immagino già l'ammaestratore Gerry al centro della pista, cappello rossonero + uccello rosso in testa e frusta in mano, cercare di far fare quello che vuole lui al leone Ibra al quale, come nelle più classiche tragedie da circo, gli girano le palle e se lo sbrana :sisi:
 
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Sai cosa puo fare? la presenza in tribuna durante le partite.

Forse sarebbe meglio che prenda il posto di Baresi per rappresentare il Milan in giro per il mondo.
In Cina (ultima tappa di Baresi) sarebbero stati molto più felici di incontrare Ibrahimovich, fresco ex giocatore che ha appena appeso le scarpine al chiodo, piuttosto che incontrare una bandiera/colonna portante del vecchio Milan che ormai non è più in attività da quasi 30 anni.

Tanto se non avrà un vero e proprio ruolo operativo, lo faranno firmare solo per installare un nuovo parafulmine.
 
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Tuttosport in edicola: questa volta non potrà dare un contributo in campo come dal gennaio 2020, ma Ibrahimovic è pronto a dare nuovamente una mano al “suo” Milan. Il rientro dello svedese nel mondo rossonero è ormai imminente. Gli incontri - l’ultimo una settimana fa - con Cardinale hanno portato all’intesa che necessita solamente di essere ufficializzata. I prossimi giorni saranno quelli dell’annuncio; la sosta, questa sosta considerando lo stato della squadra, il momento ideale per rientrare. Ibra probabilmente non avrà un ruolo specifico nell’organigramma rossonero, ma verrà inquadrato come advisor per RedBird, magari come “consigliere speciale” proprio di Cardinale, con facenti funzioni, chiaramente, in ambito Milan. Lavorerà a stretto contatto con Pioli e la squadra, palesandosi spesso a Milanello, ma non sono da escludere contatti quotidiani anche con Furlani e l'area tecnica per confronti di vario genere.
È in arrivo il maestro di sostegno per Piollo?
 
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