Questo è un punto fondamentale. Hai perfettamente ragione, in questo caso non dovremmo avere a che fare con una azienda dove circola malaffare, amicizie, sotterfugi e cattiva gestione, e nonostante tutto ciò si può andare avanti grazie a clientelismo o varie mafie a livello politico e imprenditoriale.
Qui il prodotto finale è competere e vincere, e se non lavori bene i risultati non arrivano. Sappiamo tutti benissimo che la attuale proprietà sembra non avere un certo spirito più di tanto, e la sua politica è per il momento di basso profilo. Poi evitiamo i complottismi e i soliti discorsi degli scheletri che ancora si aggirano, altrimenti non ne usciamo più.
Il tizio dà la sensazione di trattare questo club come una normale azienda, da questo punto di vista. Testa bassa sui registri contabili e scontrini fiscali a posto. Ma purtroppo c'è molto di più. Ci sono ideali di vittoria da portare avanti, le soddisfazioni della tifoseria, speranze di giovani che possono diventare campioni, e giocatori degni che devono far crescere la squadra. Senza parlare del blasone e della storia del club da rispettare.
Queste cose non possono essere tradotte in banali conti aritmetici. Io mi auguro che chi sta al potere questi sentimenti li abbia. Per ora si vede poco, e magari è pure colpa della nostra poca lungimiranza. Mi aspetto che prima o poi arrivino segnali più confortanti, da loro o da chi verrà dopo.
Cerchiamo di fare un ragionamento puramente razionale, senza condizionamenti dovuti ai nostri colori, e dando
per vero tutto ciò che abbiamo come informazioni:
- il Milan è un semplice pignoramento, ne più ne meno
- il Milan vale davvero tanti soldi, ma con perdite del genere e i valori in campo non corrispondenti, solo uno di questo forum che scopre un giacimento di petrolio nel proprio giardino potrebbe comprarlo, per amore
- stiamo abbassando i costi generali, evidentemente
- si sta facendo di tutto per fare uno stadio con costruzioni annesse che raddiopperebbe il valore della società circa
Senza condizionamenti, dimenticando sia mia squadra del cuore, il quadro è piuttosto evidente.
Si sta sistemando l' azienda Milan, con mosse che da tifoso mi fanno piangere, ma siamo cosi sicuri che in fondo in fondo non sia un bene a lungo termine quanto sta accadendo?
Chiudo, dicendo che quanto sopra non vuol dire che credo la priorità mia SIA IL BILANCIO, è un peccato mortale non qualificarsi alla CL, l' ho sempre detto, perchè aiuterebbe a sistemare tutto.
Ma la strategia in atto, se finalizzata ad un "bene superiore", aspetterei a darla per un fallimento.
Per ora, a livello sportivo, assolutamente si.
Ma come detto sopra, vedremo se tra 5 anni saremo in una situazione ancora disastrosa, o se avremo scalato diversi scalini e magari già essere tra le squadre top al mondo.
Sinceramente non mi sbilancio ne sull' ottimismo nè sul pessimismo, vedremo.