Ibra: Gazidis vuole modello Atalanta. Attriti con dirigenti.

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First93

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Il CorSera in edicola oggi, 25 novembre, conferma gli attriti in società e la difficile convivenza tra Boban Maldini e Gazidis. I primi due vogliono il ritorno di Ibra (che riflette, non convinto dall'offerta da 6 mln) l'AD invece si è messo in testa un nuovo modello, il modello Atalanta: costanza di risultati, gioco, corsa, intensità e monte ingaggi. Ed Ibra sembra incompatibile con questo modello. Se Gazidis dirà no allo svedese, le conseguenze saranno tutte da scoprire. Con conseguenze da scoprire. Elliott invece non sarebbe contrario a Ibra.

Ma a Casa Milan bisogna fare una riflessione: se la continua mediazione tra idee porti a compromessi fruttuosi o solo a un eterno rinvio verso la ripartenza.

Ehm, incontrano Raiola per offrire un contratto ad Ibra senza avere il lasciapassare dell'AD? O i giornali sono pieni d'inventiva, oppure ci sono problemi seri in dirigenza, oltre ovviamente all'incompetenza.

Comunque modello atalanta mi fa sorridere, loro sono anni che lavorano in un certo modo, con uno scouting e una primavera fortissima, noi l'anno scorso siamo retrocessi in primavera b, quindi diciamo che il modello è partito malino (per usare un eufemismo).
 

Lambro

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Esattamente;

Hai preso l' esempio giusto: Kessie è uno in cui credevo, ma è evidente che il salto di qualità definitivo non ha i mezzi per farlo, purtroppo.

Chi glielo fa fare di dannarsi come un ossesso con una scarsa probabilità di riuscita? Vede anche lui che "non ce la fa proprio".
Si è adagiato, tanto tra 10 anni i suoi 30 milioni di euro sul conto li avrà comunque.

Fika e popolarità ormai li ha, vita quasi perfetta idem.

Basta.. lo capisco pure.

Finchè lo dico io da anni ok, puo' fregare nulla a nessuno, ma perfino Baggio l' ha detto un mese fa, che giocatori che non hanno ancora dimostrato nulla sono già comunque sistemati per diverse generazioni a 22/23 anni, e si adagiano.

Che poi "due soldi" lol, avrà preso fin'ora 7 mln di euro.
Verissimo questo concetto, ma non è solo qua, sennò varrebbe per tutte le squadre come lecce cagliari verona etc.
A bergamo probabilmente si è instaurato un ottimo equilibrio tra società, allenatore, tifosi, giocatori e soprattutto saper lavorare bene già in fase di scouting fin dai giovanissimi.
Ma pure da noi sono usciti negli ultimi 3 anni giocatori di ottima caratura come Gigio e di discreto livello come Calabria Locatelli Cutrone e ora vedremo Maldini.
Il punto è che Cutrone è stato subito bollato da tanti come "cesso" dopo la stagione passata, mentre a Bergamo sapevano casomai aspettarlo per un anno senza dargli pressioni, vista la giovanissima età, facendolo crescere dove lui ha mancanze, se possibile.
Per questo il modello che Elliot e Gazidis vorrebbero per il Milan non va bene, qui dopo 5 partite uno viene additato a supercesso perchè qui si vuole vincere, sempre e comunque e possibilmente giocando bene.
Da noi ci vuole solo una superpotenza che voglia tornare a farci vincere, con investimenti mirati ben fatti su tutto l'organigramma societario.
Ma poi, c'è un'altra squadra di Milano che spende e spande comprando gente affermata e che è lassù con la Juve, è quello il modello da seguire non il modello Atalanta eh.
 

Milanforever26

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Appunto, proprio quello intendo per clima.

Lo scorso anno, Milan e Atalanta hanno fatto gli stessi identici punti più o meno, eppure da noi c'era il dramma, da loro stappavano bottiglie di champagne.

Questo intendo per clima, i giocatori dell' Atalanta verrebbero schiacciati qui, come sempre.

Vanno bene a Bergamo, basta.

Altre pressioni e altre aspettative, hai una testa molto più libera quando tutto cio' di positivo che viene è tanto di guadagnato.

Senza dimenticare, ripeto come un disco rotto, gli stipendi.

Mezzi giocatori con ingaggio basso, rendono al 110% nell' inseguimento della sistemazione perpetua, appena arrivano dove vogliono arrivare, inconsciamente tornano normali.

Bravo Pazzo..qua non si capisce che sto modello non può prevedere botte piena e moglie ubriaca..
O hai MILIONI di tifosi nel mondo perché sei il MILAN o hai 4 gatti di ultrà bergamaschi e ti chiami Atalanta

Pretendere di avere il nostro tifo, 60 mila persone ad ogni partita ma pazienti e senza pretese coi giovani è follia..

Non a caso, NESSUNA big al mondo fa discorsi simili
 
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Bravo Pazzo..qua non si capisce che sto modello non può prevedere botte piena e moglie ubriaca..
O hai MILIONI di tifosi nel mondo perché sei il MILAN o hai 4 gatti di ultrà bergamaschi e ti chiami Atalanta

Pretendere di avere il nostro tifo, 60 mila persone ad ogni partita ma pazienti e senza pretese coi giovani è follia..

Non a caso, NESSUNA big al mondo fa discorsi simili

Esatto, perchè perderesti lo status di big, per definizione.
 
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Che poi "due soldi" lol, avrà preso fin'ora 7 mln di euro.
Verissimo questo concetto, ma non è solo qua, sennò varrebbe per tutte le squadre come lecce cagliari verona etc.
A bergamo probabilmente si è instaurato un ottimo equilibrio tra società, allenatore, tifosi, giocatori e soprattutto saper lavorare bene già in fase di scouting fin dai giovanissimi.
Ma pure da noi sono usciti negli ultimi 3 anni giocatori di ottima caratura come Gigio e di discreto livello come Calabria Locatelli Cutrone e ora vedremo Maldini.
Il punto è che Cutrone è stato subito bollato da tanti come "cesso" dopo la stagione passata, mentre a Bergamo sapevano casomai aspettarlo per un anno senza dargli pressioni, vista la giovanissima età, facendolo crescere dove lui ha mancanze, se possibile.
Per questo il modello che Elliot e Gazidis vorrebbero per il Milan non va bene, qui dopo 5 partite uno viene additato a supercesso perchè qui si vuole vincere, sempre e comunque e possibilmente giocando bene.
Da noi ci vuole solo una superpotenza che voglia tornare a farci vincere, con investimenti mirati ben fatti su tutto l'organigramma societario.
Ma poi, c'è un'altra squadra di Milano che spende e spande comprando gente affermata e che è lassù con la Juve, è quello il modello da seguire non il modello Atalanta eh.

Certo, come dici, senza dubbio all' Atalanta sono stati bravi, assolutamente.

Stanno facendo qualcosa di davvero eccezionale, che probabilmente non durerà a lungo termine, ma son stati bravi, è li da vedere. Poco da dire se non "bravi".

Sull' altra parte, beh, hai ragione ma io ho una mia idea:

- Non esiste modello vincente e non esiste modello perdente.

Esiste soltanto azzeccare i giocatori forti:

- se fai la politica giovani ma risultano tutti scarsi sei un flop (Milan)
- se fai la politica spendi e spandi ma risultano tutti scarsi sei un flop (Manchester UTD)

Alla fine, il segreto, è indovinare i giocatori che giocano bene a calcio con costanza, poi si ha sempre ragione.
 

kipstar

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C'è da capire con tutto il rispetto che il Milan non è l'Atalanta.....imho
Il player trading nelle squadre di blasone funziona solo se fai risultati....imho....
 

Lambro

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Certo, come dici, senza dubbio all' Atalanta sono stati bravi, assolutamente.

Stanno facendo qualcosa di davvero eccezionale, che probabilmente non durerà a lungo termine, ma son stati bravi, è li da vedere. Poco da dire se non "bravi".

Sull' altra parte, beh, hai ragione ma io ho una mia idea:

- Non esiste modello vincente e non esiste modello perdente.

Esiste soltanto azzeccare i giocatori forti:

- se fai la politica giovani ma risultano tutti scarsi sei un flop (Milan)
- se fai la politica spendi e spandi ma risultano tutti scarsi sei un flop (Manchester UTD)

Alla fine, il segreto, è indovinare i giocatori che giocano bene a calcio con costanza, poi si ha sempre ragione.

Il modello da prendere ad esempio per me è l'Inter.
Ok la Juve, che però ha un potere dietro in Italia che noi ci scordiamo al momento.
Invece l'Inter ha fatto tutte le cose per bene, partendo dai 3 anni pietosi con Tohir dove però sono stati sistemati i conti rendendola appetibile a Suning.
Dopo 1 solo anno di difficoltà sul mercato a causa del fpf, da quest'anno hanno iniziato ad investire e si è visto come.
Attirando precendentemente gente di enorme competenza che ha visto grandi possibilità, come Marotta che a sua volta con lo stesso principio ha attirato Conte.
Paragoniamolo a noi, un attimo.
Non c'è niente che funzioni , niente su cui tu possa fare una base per il futuro.
Il rilancio è stato clamorosamente fallito sia con i cinesi sia con elliot, perchè i soldi sono stati spesi eccome ma male e fatti gestire a gente incapace, fassone mirabelli montella boban maldini giampaolo pioli (che sta pure facendo bene, il migliore di tutti con li primo Gattuso).
Leonardo pure mi ha deluso, lui era assolutamente una certezza che si è però fatta ingolosire da Paquetà da Piatek, dimostrando poca conoscenza calcistica.
 
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Il modello da prendere ad esempio per me è l'Inter.
Ok la Juve, che però ha un potere dietro in Italia che noi ci scordiamo al momento.
Invece l'Inter ha fatto tutte le cose per bene, partendo dai 3 anni pietosi con Tohir dove però sono stati sistemati i conti rendendola appetibile a Suning.
Dopo 1 solo anno di difficoltà sul mercato a causa del fpf, da quest'anno hanno iniziato ad investire e si è visto come.
Attirando precendentemente gente di enorme competenza che ha visto grandi possibilità, come Marotta che a sua volta con lo stesso principio ha attirato Conte.
Paragoniamolo a noi, un attimo.
Non c'è niente che funzioni , niente su cui tu possa fare una base per il futuro.
Il rilancio è stato clamorosamente fallito sia con i cinesi sia con elliot, perchè i soldi sono stati spesi eccome ma male e fatti gestire a gente incapace, fassone mirabelli montella boban maldini giampaolo pioli (che sta pure facendo bene, il migliore di tutti con li primo Gattuso).
Leonardo pure mi ha deluso, lui era assolutamente una certezza che si è però fatta ingolosire da Paquetà da Piatek, dimostrando poca conoscenza calcistica.

Secondo me l' unica differenza tra noi è l' Inter è stata che hanno raggiunto per il pelo del **** 2 qualificazioni alla CL, mentre noi no.

Pare poco, ma è tantissimo. Poi hanno una proprietà certa e presente, che aiuta tanto.

Leonardo, se Mirabelli ha sbagliato, ha sbagliato allo stesso livello.

Abbiamo speso un mare di denaro, avessimo azzeccato il 30% degli acquisti ora staremmo parlando d' altro, ma purtroppo il calcio non è scienza, ci sono tante variabili;

Di certo, ci va tutto male.
 
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Secondo me l' unica differenza tra noi è l' Inter è stata che hanno raggiunto per il pelo del **** 2 qualificazioni alla CL, mentre noi no.

Pare poco, ma è tantissimo. Poi hanno una proprietà certa e presente, che aiuta tanto.

Leonardo, se Mirabelli ha sbagliato, ha sbagliato allo stesso livello.

Abbiamo speso un mare di denaro, avessimo azzeccato il 30% degli acquisti ora staremmo parlando d' altro, ma purtroppo il calcio non è scienza, ci sono tante variabili;

Di certo, ci va tutto male.

La proprietà dell'inter ha messo soldi di tasca sotto forma di sponsorizzazioni per aumentare il fatturato del club.
Da noi, misteriosamente, di queste cose non se ne fanno.
Alla champions ci sono arrivati per un pelo ma hanno lavorato bene per riuscirci : ds serio, allenatore serio, mix tra giocatori esperti e giovani, conti che migliorano di anno in anno, plus valenze al limite della regolarità per sistemare i conti.
L'inter resta un modello ma al momento inavvicinabile per noi.
Elliott sta solo mettendo soldi che si riprenderà con gli interessi.
Questo milan è perfetto solo per fare voragini nel bilancio e per attirare procuratori furfanti.
 

Davidoff

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Secondo me l' unica differenza tra noi è l' Inter è stata che hanno raggiunto per il pelo del **** 2 qualificazioni alla CL, mentre noi no.

Pare poco, ma è tantissimo. Poi hanno una proprietà certa e presente, che aiuta tanto.

Leonardo, se Mirabelli ha sbagliato, ha sbagliato allo stesso livello.

Abbiamo speso un mare di denaro, avessimo azzeccato il 30% degli acquisti ora staremmo parlando d' altro, ma purtroppo il calcio non è scienza, ci sono tante variabili;

Di certo, ci va tutto male.

La differenza è che l'Inter ha preso gente competente in tutti i settori, dall'ad all'allenatore, cosa che noi non facciamo dalla preistoria. Avevano anche una squadra meglio costruita della nostra sin da prima di Marotta, oltre ad aver sistemato i conti con le plusvalenze della primavera. La qualificazione sculata li ha aiutati a muoversi di più sul mercato ma erano già superiori a noi in tutto il resto.

Io al momento non vedo modo di risalire, la strada del progetto giovani non è attualmente percorribile (pressione mentale della maglia e dei tifosi, incompetenza del nostro scouting, incapacità di scegliere l'allenatore giusto, divergenze dirigenziali) come non è percorribile quella di investire su giocatori affermati e forti (bilancio sempre in perdita, fpf, appeal della società sotto zero). Dobbiamo aspettare che la tifoseria si rassegni alla nuova dimensione da metà classifica, il blasone della gloria passata svanisca e ci sia un repulisti totale di tutte le mele marce e le mezze seghe che ammorbano lo spogliatoio, allora forse si potrebbe ricostruire qualcosa di simile al modello Atalanta.
 
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