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Ancora con sti teloni?
Poi si sapevano già da giorni sui giornali le formazioni che avrebbe schierato Fonseca in partita.
Per non parlare dell'esonero dell'allenatore. Prima dell'allenatore stesso, lo hanno saputo i giornali e i tifosi.
Il problema sarà all'esterno o al proprio interno, caro Ibra?
Sul discorso motivazionale, non parliamone nemmeno.
Saremo al 138esimo discorso motivazionale di Ibra. Che ne fosse andato a segno ALMENO UNO!!!
Il peggior motivatore della storia dell'umanità.
Questo.
Ibra crede che basti essere stato un grande professionista per continuare a essere credibile come dirigente, crede che sia arrivato il momento dell'incasso. Lui ha guardato Paolo e ha pensato che la credibilità di Maldini derivasse unicamente dal suo passato da più grande calciatore della storia. E invece no, caro Ibra, la realtà è ben diversa. Paolo Maldini era credibile non solo per il suo passato, ma perché ogni singolo giorno, 7 giorni su 7, estate, autunno, inverno e primavera, era a Milanello prima di chiunque altro, persino del custode. Era sempre presente per i giocatori e per lo staff, pronto ad ascoltarli o aiutarli, che fossero le 5 del mattino o le 3 di notte, senza badare al loro ruolo o posizione nell'organigramma.
Ibra, invece, ha perso credibilità il giorno in cui non si è fatto trovare a Milanello nemmeno per accogliere il nuovo allenatore e l'ha sepolta mentre andava a caccia di alci mentre la squadra naufragava con la Lazio.