Fosse per Furlani Ibra non tornerebbe mai nella vita. La controfigura di Gigio (non Donnarumma) si è lavorato per mesi Cardinale per convincerlo a cacciare Maldini e dubito oggi accoglierebbe a braccia aperte uno con la personalità dello svedese.
Personalmente trovo positivo che sia Cardinale in persona a cercarlo (sempre che sia vero ovvio). Significherebbe che, al di là dell'investimento su Furlani, Cardinale non ha abdicato al ruolo di proprietario continuando ad impegnarsi a gestire il "suo" club ascoltando anche opinioni diverse. In parole povere, vorrebbe dire che se per caso quest'anno non azzeccassi la qualificazione alla Champions più ricca di sempre, a saltare potrebbe non essere solo Pioli.
La tua ricostruzione ha senso, ma se è come dici il rientro di ibra aumenterebbe il caos.
Che ruolo avrebbe? Consulente "speciale" di Cardinale vorrebbe dire praticamente scavalcare Furlani e Moncada; DT, e/o team manager vorrebbe dire sovrapporsi a Moncada e in pratica mettere Pioli sotto tutela che verrebbe ancor di più squalificato nei rapporti coi giocatori.
Una cosa credo che sia palese: il nuovo organigramma non funziona, è insufficiente, incompetente e crea confusione.
Anche se rientrasse Ibra ci vorrebbe comunque un uomo che abbia il ruolo di un Giuntoli o di un Carnevali: un personaggio cioè che sappia muoversi in mezzo agli squali del mondo del pallone. Cosa che né Furlano, né Moncada sanno fare.