Conti - Paquetà - Laxalt.
Passa tutto da questi 3 nomi.
Riuscire a venderli per un totale di circa 45 milioni (26 paquetà, 11 conti, 8 laxalt) significa portare a casa quasi 45 milioni e un paio di milioncini di plusvalenza (magari di bonus), liberare 5-6 milioni di stipendi e alleggerire il bilancio annuale di quasi 30 milioni di pesi morti.
Una volta risolti questi 3 casi, sotto con centrale, terzino destro e sinistro e ala.
Sempre considerando che tra i cedibili rimangono Duarte Halilovic e Krunic.
Senza dimenticare quell'altro bollito di Caldara che ad oggi è una sciagura per i nostri conti.
Il discorso è corretto ma è meglio precisare, via Calabria per 10+2, via Paquetà per 20+3 bonus (se Gesù è dalla nostra parte in quel momento), via Krunic per 7-8 mln, penso che Laxalt potrebbe rimanere in prova per 6 mesi visto che è un esternino ridicolo ma comunque di spinta, altri 6-7 mln potrebbero arrivare grazie ad alcuni prestiti onerosi ma la vedo dura.
Sono comunque 40 mln di "soldi" che devono essere sommati (in parte) al tesoretto attuale che anche dopo i recenti acquisti è stato intaccato solamente di striscio con l'ufficialità di Tonali per 5 mln quest'anno.
Probabilmente il grosso della spesona finirà su Chiesa mentre per Milenkovic basteranno 25 massimo 30 mln, soldi recuperati con la cessione di Paquetà ma non solo, soldi risparmiati a gennaio, almeno 90 mln dovranno essere investiti in qualche maniera perché parliamo comunque di diversi ruoli e soprattutto tanti prestiti, quindi di spazio per chiudere il mercato come si deve ce n'è, resta solo da capire cosa abbiamo in mano, che accordi, per ora tutto lascia presagire che si scherzerà poco quest'anno e quindi non ha molto senso rimanere senza centrale, senza td, senza AD, senza una riserva di Ibra, senza chiudere alcuni buchi e via discorrendo, cose che sistematicamente facevamo gli anni passati infatti già ad agosto eravamo roba da sesto massimo quinto posto.