Hitler: discorso integrale 1933 su politica interna ed estera.

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Il canale Youtube "Ulisse" riporta un reperto storico molto interessante: un discorso integrale di Hitler (da noi arrivato sempre come "Il pazzo (probabilmente lo era veramente, ma...) che urla" in lingua tedesca incomprensibile e senza doppiaggio.

E' un discorso che, a prescindere dal personaggio discusso e discutibile (ognuno la pensi come vuole), mi ha fatto riflettere tantissimo. Ed un passaggio, in particolare, è da pelle d'oca e terribilmente attuale:

"Non si può lasciare che un popolo vada in rovina solo perchè alcune organizzazioni vogliono esistere. Esiste una cricca internazionale che istiga i popoli gli uni contro gli altri".

Trovate il video qui in basso al secondo post.

NB: Niente flame. Ognuno, come sempre qui su, è liberissimo di pensarla come si vuole. Si parla solo dell'oggetto del discorso.

 

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[fabri47]

Non voglio negare l'olocausto, ma è chiaro che Hitler viene considerato pazzo dai soliti PRINCIPALMENTE perchè ha perso la guerra e hanno vinto "loro". Se vinceva lui, si parlava di altro.

 

[admin]

Io non so come sia andata realmente perchè non c'ero. Uno può leggere tutto quello che vuole ma è palese, e pure fisiologico, che la storia venga scritta sempre dai vincitori.

Però in base a tutto quello che sto vedendo, alla descrizione e affossamento di quelli che sarebbero i cattivi di turno e gli Hitler postmoderni, io qualche domanda me la faccio. Almeno un piccolo dubbio me lo pongo.

 

[Jackdvmilan]

Era sicuramente un grande oratore e aveva il talento naturale di farsi seguire dalle masse. Era per un certo punto di vista "ipnotico" anche perchè alla base della sua propaganda determinate idee erano corrette e andavano verso quello che il popolo voleva sentirsi dire in quel determinato periodo storico. Un leader insomma. Poi ci sono state le atrocità che tutti conoscono, con una spirale vorticosa verso l'abisso della follia...ma questo era.

 

[pazzomania]

Non voglio negare l'olocausto, ma è chiaro che Hitler viene considerato pazzo dai soliti PRINCIPALMENTE perchè ha perso la guerra e hanno vinto "loro". Se vinceva lui, si parlava di altro.

Hitler era davvero pazzo, e non in senso buono.

Ovviamente nel mucchio, avrà sicuramente avuto tantissime idee sulle quali siamo d' accordo tutti quanti anche oggi.

Ma tra droghe e manie, a meno fossero tutti racconti di fantasia, insomma.. non credo si possa mettere nella categoria delle persone a modo ecco.

Io ero un grande stimatore di Putin anche, ma poi c'è sempre un limite, e quando lo superi, per quanto mi riguarda diventi pericoloso.

Poi va beh, pazzo è solo un aggettivo, usane un altro.
Pazzo, nel senso da manicomio non lo era di certo nemmeno Hitler

 

[pazzomania]

Era sicuramente un grande oratore e aveva il talento naturale di farsi seguire dalle masse. Era per un certo punto di vista "ipnotico" anche perchè alla base della sua propaganda determinate idee erano corrette e andavano verso quello che il popolo voleva sentirsi dire in quel determinato periodo storico. Un leader insomma. Poi ci sono state le atrocità che tutti conoscono, ma questo era.

Direi che non è cambiato nemmeno oggi che siamo più istruiti.

Uno che ha qualità di leader e chiacchiera bene, suscita un certo fascino a molti anche oggi.
Anche dicesse che la Terra è quadrata

Basta dire le cose con la faccia da duro e trattare argomenti che arrivano alla pancia di chi ascolta, che molti rimangono ipnotizzati.

Problema che comunque in UE non abbiamo, c'è la Ursula cotonata.... ahaha

 

[Jackdvmilan]

Direi che non è cambiato nemmeno oggi che siamo più istruiti.

Uno che ha qualità di leader e chiacchiera bene, suscita un certo fascino a molti anche oggi.
Anche dicesse che la Terra è quadrata

Ah si, certo! Le cose da quel punto di vista non sono poi cambiate. Sta sempre nel trovare la chiave di volta per farsi seguire e c'è chi lo sa fare molto bene (o chi si fa abbindolare molto bene).

 

[gabri65]

Io non so come sia andata realmente perchè non c'ero. Uno può leggere tutto quello che vuole ma è palese, e pure fisiologico, che la storia venga scritta sempre dai vincitori.

Però in base a tutto quello che sto vedendo, alla descrizione e affossamento di quelli che sarebbero i cattivi di turno e gli Hitler postmoderni, io qualche domanda me la faccio. Almeno un piccolo dubbio me lo pongo.

Nessun dubbio.

Se i vincitori della guerra sono gente brava e studiata come i vairologi, il mortadella di Bofogna o qualche altro criminale, nessun dubbio.

 

[diavoloINme]

Il canale Youtube "Ulisse" riporta un reperto storico molto interessante: un discorso integrale di Hitler (da noi arrivato sempre come "Il pazzo (probabilmente lo era veramente, ma...) che urla" in lingua tedesca incomprensibile e senza doppiaggio.

E' un discorso che, a prescindere dal personaggio discusso e discutibile (ognuno la pensi come vuole), mi ha fatto riflettere tantissimo. Ed un passaggio, in particolare, è da pelle d'oca e terribilmente attuale:

"Non si può lasciare che un popolo vada in rovina solo perchè alcune organizzazioni vogliono esistere. Esiste una cricca internazionale che istiga i popoli gli uni contro gli altri".

Trovate il video qui in basso al secondo post.

NB: Niente flame. Ognuno, come sempre qui su, è liberissimo di pensarla come si vuole. Si parla solo dell'oggetto del discorso.

Non vorrei andare fuori tema ma vorrei condividere con voi questo pensiero.

Due sere fa ho visto il film 'sono tornato' , tanto per capirci il film in cui benito mussolini torna nel nostro presente , catapultato dai suoi tempi.

Preso erroneamente come un film comico via via capisci che ti lancia messaggi e moniti.
Secondo me da vedere.