Hagi:"Potevo andare al Milan, ma...".

Jino

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Gheorghe Hagi, il Maradona dei Carpazi, intervistato dal CorSpor, racconta:"Nel 1983 giocavo nello Sportul Studentesc, ero stato a Firenze con la nazionale a fare un'amichevole con la Fiorentina. Mi dissero che ero piaciuto sia all'allenatore De Sisti, sia al direttore Corsi. Cercarono di prendermi, ma non ci riuscirono anche perché il regime non faceva uscire nessuno in quegli anni. Poi Sacchi mi avrebbe voluto al Milan, ci sono stati alcuni contatti quando Gullit aveva un guaio fisico. Uno del Milan arrivò a Bucarest, ma non era una figura di prim'ordine, mentre per il Real Madrid venne a parlare con me addirittura il presidente Ramon Mendoza, che da subito mi evidenziò la sua grande stima e quella della sua società. Fu una scelta difficile, mi volevano anche le più grandi squadre inglesi e tedesche. Alla fine premiai il fatto che un grandissimo personaggio come Mendoza si era scomodato per raggiungere la Romania e convincermi ad arrivare al Real".

Erano anni in cui qualsiasi fuoriclasse sarebbe potuto venire al Milan, erano gli anni in cui i palloni d'oro li mettavamo in panchina.
 

Jino

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Ma si dai, basta vedere squadre in Premier che chiudono con 100 punti. Anche considerando ipoteticamente 20 squadre per la Serie A del tempo invece di 18, non sarebbe mai e poi mai stato possibile un simile punteggio, ma nemmeno 90 eh.

Per quanto riguarda l’NBA del calcio oggi solo la Champions può definirsi tale, ma è stato così fin dalla riforma del ‘99 a ben vedere.

E se il calcio oggi è diventato questo si deve ringraziare la UEFA, che ha voluto creare il salottino dei ricchi, perchè quando City e PSG si sono affacciati con prepotenza le grandi d'Europa hanno preso paura, andavano tutelati...guardate le crisi isteriche del Barca quando gli hanno scippato Neymar...il FFP cosi come l'hanno fatto ha solo aumentato a forbice tra le grandi e le piccole, le ricche e le povere...se noi non siamo in quel salottino dei ricchi è solo colpa di Berlusconi, una poltrona ci spettava di diritto, ma Silvio ha pensato bene di chiudere con il Milan...
 

Djici

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Pensiamo solo che Dunga, capitano del brasile campione del mondo ha giocato tra Pisa e Firenze per 8-9 anni...

Oggettivamente oggi fa ridere la Premier spacciata per NBA del calcio, la vera NBA è stata solo al serie A tra gli anno '80 e '90...forse se faranno una superlega europea rivedremo una roba simile

Ma nemmeno la superlega...
In quel momento tutte le squadre del mondo potevano avere veri fuoriclasse visto la limitazione dei 3 stranieri.
Quindi i brasiliani della nazionale che raramente rimanevano in Brasile non potevano andare tutti al Milan, al Real... E piu di qualcuno così andava in una medio.
Ho fatto il discorso sui brasiliani ma ovviamente valeva per tutti i paesi esportatori di giocatori (Argentina, Paesi Bassi...).

Questo, più il fatto che il valore tecnico tattico medio del giocatore italiano fosse più elevato di quello di spagnoli, francesi, inglesi e tedeschi... E ci ritrovavano un campionato da favola, e andavamo a prendere coppe su coppe.

Mi ricordo dei stranieri di quei anni...
E poi penso a quello che è successo subito dopo Bosman... E i vari carneadi Beloufa, Smoje, Blomquist, Anderson, Nilsen, Zizi-Roberts...

Bosman ha rovinato il calcio.
Ok che se non fosse stato lui sarebbe stato un altro quindi forse dovrei dire che l'unione europea ha rovinato il mio calcio.
 

Jino

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Ma nemmeno la superlega...
In quel momento tutte le squadre del mondo potevano avere veri fuoriclasse visto la limitazione dei 3 stranieri.
Quindi i brasiliani della nazionale che raramente rimanevano in Brasile non potevano andare tutti al Milan, al Real... E piu di qualcuno così andava in una medio.
Ho fatto il discorso sui brasiliani ma ovviamente valeva per tutti i paesi esportatori di giocatori (Argentina, Paesi Bassi...).

Questo, più il fatto che il valore tecnico tattico medio del giocatore italiano fosse più elevato di quello di spagnoli, francesi, inglesi e tedeschi... E ci ritrovavano un campionato da favola, e andavamo a prendere coppe su coppe.

Mi ricordo dei stranieri di quei anni...
E poi penso a quello che è successo subito dopo Bosman... E i vari carneadi Beloufa, Smoje, Blomquist, Anderson, Nilsen, Zizi-Roberts...

Bosman ha rovinato il calcio.
Ok che se non fosse stato lui sarebbe stato un altro quindi forse dovrei dire che l'unione europea ha rovinato il mio calcio.

Bravo, è il discorso Bosman che ha stravolto i calcio, fino ad allora i contratti valevano. I grandi campioni si facevano una carriera in una medio piccola, per poi a fine contratto farsi l'esperienza in una grande. Gli stessi campioni brasiliani, si facevano una carriera in patria, venivano in Europa e nemmeno tutti a carriera inoltrata. Gli stranieri che arrivavano erano forti, punto.
 

DMC

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Che non arriverebbe manco in coppa UEFA è esagerato, ma di sicuro più del quarto posto (terzo massimo con un miracolo) non farebbe. E all’epoca questo significava zona UEFA.

Il Milan degli ultimi sette anni nella Serie A dalla seconda metà degli anni ‘80 al 2005 sarebbe stato da lotta salvezza, senza avere peraltro certezza di riuscirci (andate a vedere la rosa del Verona retrocesso nel 2001/2002 e fate un confronto con le rose milaniste post-disastro nucleare 2012).

Dipendeva moltissimo dall'annata. Oggi vince per inerzia e perche' non ha concorreenti. In questi anni '10 le prime tre sono SEMPRE state Juve, Roma, Napoli. tranne quando vincemmo noi lo scudetto. All'epoca la classifica era molto piu' fluida e un anno potevi arrivare secondo o primo, l'anno dopo con quasi la stessa formazione arrivavi magari ottavo o decimo. Successe di continuo a tutte le sette grandi dell'epoca. Dipendeva tantissimo dalla forma che la squadra aveva, da uno o due infortunati che ti sputtavanano la stagione, dall'atmosfera dello spogliatoio, dal morale alto o basso che si riusciva a mantenere o meno. Dall'allenatore (molto piu di adesso checché se ne dica). Quando sono TUTTE forti, i piu' piccoli particolari determinavano successo o disastro.

Juventus-Inter partita del 25/10/1998, formazioni:

Angelo Peruzzi
Igor Tudor
Mark Iuliano
Paolo Montero
Angelo Di Livio
Didier Deschamps
Alessio Tacchinardi
Edgar Davids
Zinedine Zidane
Alessandro Del Piero
Filippo Inzaghi


Gianluca Pagliuca
Giuseppe Bergomi
Fabio Galante
Taribo West
Mikael Silvestre
Benoit Cauet
Aron Winter
Paulo Sousa
Andrea Pirlo
Ronaldo
Nicola Ventola

Inter e Juventus che alla fine arrivano settima e ottava. L'anno prima avevano dominato il campionato. Non posto nemmeno le formazioni delle prime quattro, Milan Lazio Fiorentina e Parma, immagino ve le ricordiate.

Stagione prima, Fiorentina-Parma, arrivate sesta e quinta.

Gianluigi Buffon
Ze' Maria
Lilian Thuram
Fabio Cannavaro
Nestor Sensini
Mario Stanic
Dino Baggio
Stefano Fiore
Jesper Blomqvist
Hernan Crespo
Enrico Chiesa

Francesco Toldo
Giulio Falcone
Aldo Firicano
Pasquale Padalino
Michele Serena
Sandro Cois
Manuel Rui Costa
Stefan Schwarz
Gabriel Batistuta
Oliveira
Edmundo
 

A.C Milan 1899

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Dipendeva moltissimo dall'annata. Oggi vince per inerzia e perche' non ha concorreenti. In questi anni '10 le prime tre sono SEMPRE state Juve, Roma, Napoli. tranne quando vincemmo noi lo scudetto. All'epoca la classifica era molto piu' fluida e un anno potevi arrivare secondo o primo, l'anno dopo con quasi la stessa formazione arrivavi magari ottavo o decimo. Successe di continuo a tutte le sette grandi dell'epoca. Dipendeva tantissimo dalla forma che la squadra aveva, da uno o due infortunati che ti sputtavanano la stagione, dall'atmosfera dello spogliatoio, dal morale alto o basso che si riusciva a mantenere o meno. Dall'allenatore (molto piu di adesso checché se ne dica). Quando sono TUTTE forti, i piu' piccoli particolari determinavano successo o disastro.

Juventus-Inter partita del 25/10/1998, formazioni:

Angelo Peruzzi
Igor Tudor
Mark Iuliano
Paolo Montero
Angelo Di Livio
Didier Deschamps
Alessio Tacchinardi
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Alessandro Del Piero
Filippo Inzaghi


Gianluca Pagliuca
Giuseppe Bergomi
Fabio Galante
Taribo West
Mikael Silvestre
Benoit Cauet
Aron Winter
Paulo Sousa
Andrea Pirlo
Ronaldo
Nicola Ventola

Inter e Juventus che alla fine arrivano settima e ottava. L'anno prima avevano dominato il campionato. Non posto nemmeno le formazioni delle prime quattro, Milan Lazio Fiorentina e Parma, immagino ve le ricordiate.

Stagione prima, Fiorentina-Parma, arrivate sesta e quinta.

Gianluigi Buffon
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Jesper Blomqvist
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Oliveira
Edmundo

Si sì me li ricordo benissimo quegli anni. Basti pensare alle formazioni con le quali noi arrivammo undicesimi e decimi nel 1996/1997 e nel 1997/1998, quando le leggi dici “ma come può arrivare undicesima una squadra del genere”? Eppure..
 

Steve

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Che non arriverebbe manco in coppa UEFA è esagerato, ma di sicuro più del quarto posto (terzo massimo con un miracolo) non farebbe. E all’epoca questo significava zona UEFA.

Il Milan degli ultimi sette anni nella Serie A dalla seconda metà degli anni ‘80 al 2005 sarebbe stato da lotta salvezza, senza avere peraltro certezza di riuscirci (andate a vedere la rosa del Verona retrocesso nel 2001/2002 e fate un confronto con le rose milaniste post-disastro nucleare 2012).

Non concordo. Per me la Juve di oggi in quella serie A farebbe fatica ad entrare nella metà sinistra della classifica. Ovviamente il mio è soprattutto un giudizio tecnico, perché sul piano fisico le due epoche sono difficilmente confrontabili. Quegli anni sono stati indimenticabili. Ve lo ricordate leo junior al Pescara? Non farebbe vedere palla a nessuno oggi.
 

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Non concordo. Per me la Juve di oggi in quella serie A farebbe fatica ad entrare nella metà sinistra della classifica. Ovviamente il mio è soprattutto un giudizio tecnico, perché sul piano fisico le due epoche sono difficilmente confrontabili. Quegli anni sono stati indimenticabili. Ve lo ricordate leo junior al Pescara? Non farebbe vedere palla a nessuno oggi.

Mi sembra abbastanza esagerata come valutazione. La Juve del 1989/1990 non aveva certo una rosa superiore a questa, anzi era inferiore di diversi ordini di grandezza, eppure arrivò quarta. Avendola vissuta e ricordandola bene penso pure io (ma lo dicono anche gli appassionati esteri quindi non è che lo diciamo solo perché italiani) che la serie A di quegli anni sia stata l’NBA, ma dire che fosse un campionato nel quale una Ndranghetus che ha comunque gente come Douglas Costa, CR7, Dybala, Chiellini e Alex Sandro sarebbe arrivata nella parte destra della classifica mi sembra esagerato. A seconda dell’anno ovviamente avrebbe anche potuto fare piazzamenti più o meno degni eh, ma a cose normali otterrebbe comunque piazzamenti dignitosi.
 
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