ha detto quello che qui dentro pensano in tanti.
che è anche quello che il governo sta già parzialmente facendo...
come dico sempre qui ognuno tira l'acqua al suo mulino. è anche comprensibile se non sei ricco sfondato.
personalmente spero che tra quel "qualcuno che muore" ci sia pure lui così da verificare successivamente la sua opinione sulla buona riuscita del suo progetto.
Penso che nessuno andrebbe incontro alla morte se lo stato lo tutelasse sotto tutti i punti di vista.
Se poi però la scelta inizia ad essere tra 'morto di fame/condannato a una vita misera' o 'morto di virus' direi che si crea nella testa del cittadino medio una sorta di ballottaggio.
Guarda come la casa madre germania tutela imprenditori e lavoratori, guarda come lo fa l'italia e poi trova le differenze.
Nessuno tra la vita e la morte sceglie la seconda , nessuno.
Ma nessuno nemmeno vuole pagare un conto non equo.
Ci sono palestre e ristoranti chiusi da mesi eppure fitti e bollette dell'energia arrivano puntualmente e sistematicamente.
Li paga lo stato?
Non mi pare.
Quale sarebbe quindi l'aiuto reale e concreto dello stato verso queste categorie??
Sotto casa ho una palestra avviata da ormai 25 anni, settimana scorsa la proprietaria è stata sfrattata dal locale perchè non era riuscita a pagare le ultime mensilità.
Queste sono le storie tristi e reali di ciò che l'emergenza sta causando.