Governo Draghi: LGBT e droga al fotofinish.

Super_Lollo

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Il dimissionario Governo Draghi si adopera per le massime priorità dell'Italia, a pochi giorni da fine legislatura.

Ministro opprtunità Bonetti: "Oggi è stata adottata la nuova Strategia nazionale Lgbt+, un piano articolato in azioni concrete per prevenire e contrastare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
Il piano diffonde una cultura del lavoro che si fondi su diversity e inclusion,"

Ministro Dadone: "Varato il Piano nazionale dipendenze, che include la sperimentazione in tre città italiane delle stanze del consumo sicuro – chiamate comunemente stanze del buco – e il drug checking che dà agli utenti la possibilità di scoprire il contenuto e la purezza delle sostanze che intendono consumare."

Spetterà ora al Governo Meloni decidere se stracciare questi piani nazionali o approvarli.
Al di là delle battute penso sia una cosa positiva. Non capisco le ironie.
 
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In Svizzera lo fanno da trent’anni con l’eroina. Ricordo di aver letto qualche anno fa articoli in cui si diceva che all’inizio hanno avuto buoni risultati in termini di riduzione di crimini e gente strafatta per le strade. Non so come poi si sia evoluta la cosa, ma se lo fanno ancora probabilmente ritengono che qualche beneficio ci sia.
In Italia boh. Secondo me sarà un flop per i costi e per il fatto che sarà organizzato dall’efficientissima macchina amministrativa italiana… Vale la pena provare, ma diciamo che non punterei tutti i miei averi sul successo della sperimentazione.
Anche in Irlanda forniscono siringhe sterili gratuitamente per evitare la trasmissione di malattie da decenni.

La vera lotta si fa con la prevenzione.. combattere il fenomeno della dipendenza acquisita è molto più difficile e oneroso, senza contare il fatto che se si dovessero rinchiudere in centri per il recupero tutti i consumatori italiani si svuoterebbero parlamento, ospedali e una buona fetta di popolazione.. è un fenomeno per dimensioni sottovalutato parecchio.
 
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Nessuno è contro nessuno

Ma se dedicassero lo stesso impegno ed energie che dedicano a fluidi e tranvioni vari, per i problemi più seri, che so, lo spaccio alla luce del sole, vivremmo nell' Eden

Stona un pò, capito?
Ma poi i mafiosi al governo com'è fanno?
cioè è il loro guadagno.. è un win win x loro

Seduti personalmente o hanno la procura dove si detiene il potere dell'Italia e il controllo incontrollato dello spaccio.. ecco perché non legalizzeranno mai le droghe leggere in questa nazione, non per altro.. mondo di criminali
 
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Ma poi i mafiosi al governo com'è fanno?
cioè è il loro guadagno.. è un win win x loro

Seduti personalmente o hanno la procura dove si detiene il potere dell'Italia e il controllo incontrollato dello spaccio.. ecco perché non legalizzeranno mai le droghe leggere in questa nazione, non per altro.. mondo di criminali

Ho una vita sola, ma sono sicuro che anche se ne avessi 1 milione di vite, non troveremo mai in ruoli apicali gente che non approfitta di influenza politica od economica.

Tempo perso, non è questo il punto.
 
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Anche in Irlanda forniscono siringhe sterili gratuitamente per evitare la trasmissione di malattie da decenni.
Sì la distribuzione delle siringhe sterili la fanno in diversi Paesi. Per la somministrazione controllata di eroina io so solo della Svizzera, ma potrebbero essercene anche altri.
 
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Chi è tossicodipendente DEVE andare in comunità di recupero. Non è che lo lasci andare a se stesso facendogli continuare a bucare...Queste idee sulle stanze dove si può drogarsi sono inquietanti.
Non puoi obbligare una persona a disintossicarsi. Non solo per una questione di impostazione liberale dello Stato, ma anche perché senza la volontà della persona i programmi di recupero hanno zero possibilità di avere successo.
La somministrazione controllata ha come obiettivi quelli di ridurre i rischi connessi all’utilizzo di siringhe non sterili e di sostanze tagliate con roba tossica-cancerogena, ridurre la gente che si droga nelle strade/nei parchi/nei palazzi abbandonati/ecc e ridurre i fenomeni di criminalità connessi al consumo di stupefacenti(furti e rapine per procurarsi le sostanze, spaccio ecc).
Poi comunque se si fanno le cose in modo sensato, deve essere prevista la presenza all’interno di quelle strutture di personale che offra un supporto psicologico.
Reputo quasi certo che sarà un flop epocale perché si tratta di un’iniziativa per la quale questo Paese non è pronto da nessun punto di vista.
Ma chissà, magari per una volta si riesce a fare una cosa…

Piano piano si sta legalizzando l'idea della morte. Prima i partiti sull'eutanasia dove promuovono in maniera stucchevole la morte, ora queste cose. Degrado, niente più.
Nessuno ha mai promosso la morte. Si chiede solo che, in determinate situazioni, ognuno possa essere libero di morire serenamente, se reputa quella la miglior soluzione per se stesso. È proprio il minimo indispensabile per qualunque Stato che voglia definirsi civile(e laico).
 

Toby rosso nero

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Fratelli d'Italia: "Grave che il governo uscente presenti una strategia nazionale pluriennale alla vigilia della nascita di nuovo esecutivo e di un nuovo Parlamento. Avevano due anni di tempo, è una trovata pubblicitaria.
Ricominceremo tutto da capo, con la nostra linea."
 
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Dove hai letto ciò? Perchè sopra c'è scritto che aprono dei posti appositi dove gente che già si droga può farlo in sicurezza sia a livello igienico sia tramite test che gli permette di vedere la qualità della sostanza, o preferisci forse i tossici che gironzolano in giro al parchetto?

In sicurezza? :asd:
Questa è gente che deve essere curata, non incentivata a continuare a drogarsi "in sicurezza"
 

gabri65

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Non puoi obbligare una persona a disintossicarsi. Non solo per una questione di impostazione liberale dello Stato, ma anche perché senza la volontà della persona i programmi di recupero hanno zero possibilità di avere successo.
La somministrazione controllata ha come obiettivi quelli di ridurre i rischi connessi all’utilizzo di siringhe non sterili e di sostanze tagliate con roba tossica-cancerogena, ridurre la gente che si droga nelle strade/nei parchi/nei palazzi abbandonati/ecc e ridurre i fenomeni di criminalità connessi al consumo di stupefacenti(furti e rapine per procurarsi le sostanze, spaccio ecc).
Poi comunque se si fanno le cose in modo sensato, deve essere prevista la presenza all’interno di quelle strutture di personale che offra un supporto psicologico.
Reputo quasi certo che sarà un flop epocale perché si tratta di un’iniziativa per la quale questo Paese non è pronto da nessun punto di vista.
Ma chissà, magari per una volta si riesce a fare una cosa…


Nessuno ha mai promosso la morte. Si chiede solo che, in determinate situazioni, ognuno possa essere libero di morire serenamente, se reputa quella la miglior soluzione per se stesso. È proprio il minimo indispensabile per qualunque Stato che voglia definirsi civile(e laico).

Che stai dicendo.

Chi si droga commette un crimine verso se stesso e verso la società, che è costretta ad allestire strutture perché qualcuno non riesce a vivere normalmente, mentre gli altri se ne devono fare carico.

Autorizzare 'sta roba è una esplicita ammissione di fallimento della nostra civiltà, oltreché un segno di evidente debolezza.

Se hai una gomma bucata (pun intended) alla tua autovettura, allora la ripari, non la rigonfi giornalmente.
 

Super_Lollo

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In sicurezza? :asd:
Questa è gente che deve essere curata, non incentivata a continuare a drogarsi "in sicurezza"
Ragazzi, rispunto dagli inferi per dirvi solo una cosa.
Io faccio volontariato da tantissimi anni ed è un argomento con mille aspetti che una persona “normale” non può cogliere.

Basta non drogarsi, si come basta non giocare le bollette e non bersi 10 birre al giorno.

concordo, ma non è così semplice. Son persone gratamente malate che hanno bisogno di sostegno non di emarginazione.
 
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