Giudizio su Montella...Parliamoci chiaro......

[mefisto94]

Invece è così, puoi essere anche Guardiola ma se non hai il Barcellona un certo tipo di calcio non lo puoi fare. Puoi chiamarti Mourinho, ma se non hai i top dei top il triplete te lo sogni. Puoi chiamarti Carletto Ancelotti ma se non hai Maldini, kakà, pirlo seedorf ecc ecc non vinci 2 champions in 5 anni. E' così c'è poco da fare. Un allenatore può essere bravo o meno bravo quanto vuoi, ma se non ha una rosa forte non vincerà.

ti rispondo subito, a noi serve prima di tutto un'organico da 9, poi penseremo all'allenatore da 8.

Allora ammetti che con la stessa squadra tra allenatore X e allenatore Y c'è differenza. E perchè dovremmo accontentarci del meno bravo, quando andrebbero rinforzate contemporaneamente entrambe le componenti ?

 

[corvorossonero]

Allora ammetti che con la stessa squadra tra allenatore X e allenatore Y c'è differenza. E perchè dovremmo accontentarci del meno bravo, quando andrebbero rinforzate contemporaneamente entrambe le componenti ?

E' logico ci sono allenatori più bravi e altri meno bravi ma la nostra priorità è stravolgere la rosa dato che come allenatore ne abbiamo uno bravo

 

[super87]

Non stiamo andando avanti.

Per concludere, bisogna chiarire se vale la pena avere un'organico da 8 e un allenatore da 6 (questa almeno è la mia valutazione), mentre tutti gli altri secondo me partono con una mezza marcia in più.

Secondo me questo post è il riassunto di tutto. Bravo.

Stiamo cercando di costruire una squadra buona, da 8.

Ma Montella vale e ha dimostrato di valere 6.

È come dare una Ferrari a un pilota discreto ma senza grande talento. Poi magari fa anche bene, ma sicuramente non va oltre il limite e non eccelle.

 

[Splendidi Incisivi]

A volte credo che ci dimentichiamo che questa "squadra" di "Milan" ha solo il nome.
Due giocatori titolari di questo "Milan" non sono neanche nostri (Deulofeu e Pasalic), idem altri due (Mati e Ocampos).
Questa cosa nel MILAN non sarebbe mai successa.
A volte ci dimentichiamo che non avendo ricambi, i protagonisti del girone d'andata, tipo Suso, hanno dovuto giocare ogni santa partita, altri invece, tipo Bonaventura e Romagnoli, hanno dovuto saltare quasi tutto il girone di ritorno. Per non parlare dell'importanza che aveva Abate, pur con i suoi limiti, per il gioco di Suso. Per non parlare del fatto che molti di questi giocatori sanno di non essere riconfermati l'anno prossimo, quindi loro non hanno alcun interesse nel portare il Milan in Europa League, visto che poi non ne saranno protagonisti. Sono professionisti? Eh, non tutti.
Non so voi, ma io, nel pre-campionato avevo fissato come obbiettivo unico il passaggio di proprietà, proponendomi di non guardare neppure al campo perché tanto, con il non mercato e con il peggioramento della rosa dell'anno scorso, dubitavo che avremmo raggiunto un risultato migliore di quello dello scorso campionato. Invece, a lungo andare, i ragazzi di Montella sono riusciti a farmi appassionare anche a questa annata sportiva dell'A.C. Milan. Senza contare che in una annata di transizione, con una confusione societaria esagerata, è riuscito a portarci a giocarci l'Europa League isolando il gruppo dalle questioni societarie e conquistando un trofeo, con merito o con fortuna, come preferite. Scusate ma cosa dovrebbero fare gli interisti ed i fiorentini che hanno delle rose superiori alla nostra? Quanti nostri giocatori giocherebbero titolari nella fiorentina? Siamo sicuri che Bacca prenderebbe il posto a Kalinic? Siamo sicuri che Suso prenderebbe il posto a Bernardeschi? Siamo sicuri che un nostro centrocampista qualunque prenderebbe il posto a Borja Valero o Vecino o Badelj? Non saprei.
Io non sono un grande fan di Montella, ma ok, mandiamo via lui. Chi prendiamo? Mancini? E Mancini con Pasalic, Mati Fernandez, Ocampos, Bacca, Lapadula, De Sciglio, Vangioni, Zapata, Gomez, Kucka, Paletta, Poli e Montolivo avrebbe ottenuto un risultato migliore? Ma dai.

Altro fattore completamente ignorato dai detrattori di Montella.
Qui nessuno pensa che Montella abbia potuto trovare qualche difficoltà in più, da un punto di vista mentale, con una società per gran parte della stagione inesistente, dato che Fininvest era ancora proprietaria sulla carta, ma non de fecto, mentre de facto non si sapeva nemmeno chi fosse proprietaro, dati i due slittamenti di dicembre e marzo fino alla svolta col fondo Elliot, prima della quale i nuovi proprietari erano "i cinesi", senza che vi fossero nomi e cognomi.

 

[super87]

Confusione? Ma sei pazzo. Senza Berlusconi ha lavorato tranquillissimamente.

Altrimenti con lui sarebbe già stato cacciato da un pezzo con 21 punti in 17 gare ed eliminazione da Coppa Italia.

 

[Willy Wonka]

Secondo me è fondamentale indicare un eventuale sostituto nel caso in cui si sostenga che vada cacciato. Ma soprattutto va indicato un sostituto plausibile. Molti citano Conte ma è fantamercato gente. Io penso che i top allenatori ora come ora al Milan non vengono. E non vengono nemmeno se gli prendessero giocatori molto forti secondo me perché il rischio di bruciarsi è altissimo. Rendetevi conto che pure un signor nessuno come Di Francesco ci ha snobbato. Il top allenatore bisogna costruirselo in casa, come fu per Conte alla Juve che di certo all'epoca non era considerato un allenatore di grido.

 

[mefisto94]

Certo, un allenatore non dipende soltanto dalla rosa ed ha un valore intrinseco: chi mette in dubbio questo? Ma il valore intrinseco di Montella è altissimo, perché con le rose che ha avuto a disposizione fino ad oggi ha fatto sempre il massimo: Catania a metà classifica (chiamavano il Catania "il piccolo Barcellona"), 3 EL di fila con la Fiorentina (anche lì la rosa non era in grado di andare oltre) e molto probabilmente sesto posto col Milan.

Le ragioni che hai elencato tu non sussistono:
1) Perché lo stile di gioco sarebbe poco efficace? Lo stile non è mai sbagliato, ma è soltanto messo in pratica bene o male e Montella lo mette in pratica bene, naturalmente coi limite della rosa a disposizione (vedi sopra Catania e Fiorentina).
2) A me non sembra poco propenso ai cambiamenti: per quanto riguarda i moduli mi vengono in mente il 3-5-2 di ieri, il 3-4-2-1 a partita in corso con l'Inter e in alcune partite del girone d'andata con De Scigilio a fare il famoso terzino bloccato a sinistra; per quanto riguarda la filosofia di gioco mi viene in mente gran parte del girone d'andata giocato di difesa posizionale e ripartenze rapide, piuttosto che di gioco di posizione (Napoli di Sarri), come piace giocare a lui.
3) Che significa costruire una mentalità? La mentalità non esiste: esistono calciatori forti e calciatori scarsi; calciatori affiatati e calciatori poco affiatati. La Juve è forte non per mentalità, ma perché individualmente ha dei campionissimi che, per di più, giocano assieme da anni.

1) Nessuna squadra ultimamente ha vinto con l'ossessione del possesso palla. Il gioco di posizione è un dovere per il Milan, ma non così.

2) Dai, non ha cambiato mai modulo se non in situazioni sporadiche. Non ha mai proposto soluzioni alternative, tipo le due punte, un centrocampo diverso...Il materiale era limitato, ma poteva provare a inventarsi qualcosa.

3) Mh, nel processo di formazione entra anche l'allenatore. Non mi pare abbia l'autorevolezza dei grandi allenatori.

E' logico ci sono allenatori più bravi e altri meno bravi ma la nostra priorità è stravolgere la rosa dato che come allenatore ne abbiamo uno bravo

Questa cosa specifica poi vale meno. Tanto di giocatori nuovi ne dovremo comprare, anzi dovremo proprio rifondare un ciclo. Se c'è un momento per cambiare l'allenatore è proprio questo.

Confusione? Ma sei pazzo. Senza Berlusconi ha lavorato tranquillissimamente

Questo è vero. Ha avuto un gran vantaggio (rispetto ai predecessori).

Secondo me è fondamentale indicare un eventuale sostituto nel caso in cui si sostenga che vada cacciato. Ma soprattutto va indicato un sostituto plausibile. Molti citano Conte ma è fantamercato gente. Io penso che i top allenatori ora come ora al Milan non vengono. E non vengono nemmeno se gli prendessero giocatori molto forti secondo me perché il rischio di bruciarsi è altissimo. Rendetevi conto che pure un signor nessuno come Di Francesco ci ha snobbato. Il top allenatore bisogna costruirselo in casa, come fu per Conte alla Juve che di certo all'epoca non era considerato un allenatore di grido.

Roma e Inter cambieranno allenatore, e secondo me sono entrambi meglio di Montella. Sono tutte considerazioni personali, ma alla fine siamo qui per questo.

(Di Francesco ci ha snobbato l'anno scorso, e a dirla tutta ha fatto anche bene)

 

[Splendidi Incisivi]

1) Nessuna squadra ultimamente ha vinto con l'ossessione del possesso palla. Il gioco di posizione è un dovere per il Milan, ma non così.

2) Dai, non ha cambiato mai modulo se non in situazioni sporadiche. Non ha mai proposto soluzioni alternative, tipo le due punte, un centrocampo diverso...Il materiale era limitato, ma poteva provare a inventarsi qualcosa.

3) Mh, nel processo di formazione entra anche l'allenatore. Non mi pare abbia l'autorevolezza dei grandi allenatori.

1) Quindi è sempre sbagliato proporre quello stile? Il Napoli, che propone quello stile, non vince perché non ha individualità all'altezza della Juve; il Dortmund, che propone quello stile, non vince perché non ha individualità all'altezza del Bayern Monaco ecc.
Lo ripeto: non esistono stili sbagliati e giusti, ma soltanto stili giocati bene e male.

2) Se per te non sono cambiamenti quelli che ti ho elencato sopra alzo le mani...

3) E come si diventa grandi allenatori? Devi dare la squadra ad un allenatore per permettergli di diventare grande.
Ancelotti è diventato grande a sua volta perché aveva Rui Costa, Seedorf, Maldini, Nesta, Shevchenko ecc.; Guardiola sarebbe diventato un grande allenatore se fosse partito dall'Eibar o dal Rayo Vallecano? A Conte è stata data o no un'ottima Juve per iniziare il ciclo? Le qualità dell'allenatore sono inscindibili dalle qualità della rosa: sono due gradienti che devono essere perfettamente bilanciati per arrivare al successo.

 

[Splendidi Incisivi]

Confusione? Ma sei pazzo. Senza Berlusconi ha lavorato tranquillissimamente.

Altrimenti con lui sarebbe già stato cacciato da un pezzo con 21 punti in 17 gare ed eliminazione da Coppa Italia.

Infatti, è una situazione assolutamente agevole non poter andare a parlare dai tuoi superiori perché gli uffici sono vuoti.

 

[Aragorn]

Secondo me è fondamentale indicare un eventuale sostituto nel caso in cui si sostenga che vada cacciato. Ma soprattutto va indicato un sostituto plausibile. Molti citano Conte ma è fantamercato gente. Io penso che i top allenatori ora come ora al Milan non vengono. E non vengono nemmeno se gli prendessero giocatori molto forti secondo me perché il rischio di bruciarsi è altissimo. Rendetevi conto che pure un signor nessuno come Di Francesco ci ha snobbato. Il top allenatore bisogna costruirselo in casa, come fu per Conte alla Juve che di certo all'epoca non era considerato un allenatore di grido.

Infatti la domanda che mi pongo ogni weekend non è: "Conte potrebbe far meglio con questo Milan ?" ma bensì: "potrebbero farlo Spalletti, Sarri, Di Francesco, Sousa ecc ? e la risposta che mi sono dato è: non lo so. Ecco perché non chiedo la testa di Montella a prescindere, non sono per niente certo che cambiandolo si farebbe automaticamente un salto di qualità.