Beh,ognuno ha le sue opinioni,ci mancherebbe

Ma non credo che fuori dal forum la situazione sarebbe molto diversa. Ho parlato varie volte con miei amici,anche di squadre diverse, che pensavano la stessa cosa. Quanto alla carriera, posso essere d'accordo sul fatto che quella di Ronaldinho sia stata più limitata cronologicamente, se si parla di altissimi livelli. Ma lo è stata per altri fattori, sotto altri punti di vista, non certo per questioni di capacità tecniche (argomento di questa discussione). Riguardo ai successi, beh, Dinho ha contribuito-e molto!- a quelli del Barça; nella champions 2005/06 fu sontuoso (e noi lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle, mannaggia),se si esclude la finale (per tacere dei titoli nazionali). In nazionale, non è stato affatto disastroso; nel 2002 dette un grande apporto al Brasile,per vincere il mondiale. Forse, fu una delusione nel 2006,in Germania, ma ci sta;anche perché probabilmente era già in calo, con la testa (senza contare che anche tutti gli altri mostri non brillarono).
Quanto alla questione riguardante Messi e il dribbling, non per fare il sofista, ma c'è differenza tra saltare l'uomo in generale e dribblare in senso puro. Messi è più uno che salta l'uomo, perché più veloce, sia di gambe che di pensiero, degli avversari, spesso;non vuol dire poi che non sia capace di fare tunnel o anche altro,qualche volta, ma se penso a un dribblatore (dove per "dribblatore",penso ad uno che salta l'uomo con un elastico, una veronica,un doppio passo,ecc) mi vengono in mente altri. Non per sminuirlo, eh, ci mancherebbe, ma giusto per precisare il concetto di "dribbling".