Questa cosa non l'ho mica capita. In una fabbrica, due operai, un maschio e una femmina, di pari livello e identiche mansioni, avrebbero un inquadramento contrattuale diverso e quindi una diversa retribuzione?
Mi sembra impossibile. La cosa sarebbe talmente grave che scoppierebbe un caso nazionale, con il presidente del consiglio che dovrebbe intervenire in prima persona.
Credo sia molto più probabile la tua ipotesi, anche se a onor del vero bisogna considerare la gravidanza (o le gravidanze) che rendono la "gara" nel mondo lavorativo abbastanza impari.
Un confronto andrebbe fatto tra tutti gli uomini e le donne senza figli. Se anche in quel caso gli stipendi sono più alti tra gli uomini, allora è appunto una questione culturale, con l'uomo che spinge maggiormente nella scalata sociale. E, attenzione, non ci sarebbe alcun male in questo. Anzi, ognuno a livello individuale sceglie a cosa dare priorità. Peraltro questo vale al di là del genere