Finalmente posso tornare a scrivere dopo tanto tempo, ora che siamo tornati in Champions!!!
La gioia però del ritorno nella nostra competizione, viene in minima parte controbilanciata dalla delusione per donnarumma. Che dire, quando Sinisa lo fece esordire a 16 anni, pensavamo tutti fosse un pazzo, ma quando dopo aver fatto un errore che ci costò il gol, subito dopo fece una grandissima parata, un pò tutti pensavamo finalmente di aver trovato il nostro nuovo idolo, che proviene dalla cantera, e che in futuro avrebbe raccolto l'eredità di Franco e poi Paolo. C'erano tutti i presupposti per poter essere il capitano del Milan, di un Milan che nel giro di qualche anno speravamo tutti potesse ritornare competitivo. Oggi stiamo finalmente intraprendendo un percorso di crescita e di ritorno, anche se è ancora molto lunga la strada, e lui, il nostro miglior prospetto, va via a 0, come un ladro, probabilmente senza nemmeno salutare. La delusione è solo per quello che poteva essere e non è stato, e non sarà. Per questo motivo, per l'uomo donnarumma (meglio definirlo ominicchio) sono assolutamente contento di questo epilogo, e anche per quel maiale di raiola; diverso è invece il discorso dal punto di vista sportivo ed economico, che è quello che più mi preoccupa. Ho letto di gente contenta per l'operazione, addirittura si parla di capolavoro. Rimango perplesso. Perdere il giocatore più forte della tua rosa, a soli 23 anni, a parametro 0, dopo che lo hai cresciuto ed allenato, è uno smacco troppo grande per il nostro Milan, soprattutto economico oltre che sportivo. Abbiamo praticamente pagato per 4 anni 28 mln di euro alla famiglia dollarumma, per un giovane che era ancora molto acerbo ed incostante mentre adesso lasciamo andare a 0 un portiere forte, probabilmente già adesso tra i primi 10 al mondo, migliorato tantissimo sia nelle uscite, che con i piedi e nelle letture delle azioni avversarie, consegnandolo ad una squadra rivale (probabilmente sarà la juve) senza batter ciglio. Ecco questo no, non può essere visto come una grande vittoria, perché non lo è affatto. Purtroppo ha vinto raiola in questa storia, prima spellando la nostra società per 4 anni, facendo pensare al duo incompetente di aver vinto, e adesso ce lo porta via a 0, facendoci capire che comanda solo lui, addirittura riuscendo forse a convincerlo ad andare alla juve, che donnarumma odiava. Peccato... di certo oggi, il milan non esce rafforzato da questa decisione, anche se indubbiamente riconosco che l'operazione Maignan è stata intelligente e puntuale. Ma complessivamente abbiamo fatto un downgrade da tutti i punti di vista, economici, sportivi. Mi auguro che questo sia stato l'ultimo grande errore della nostra dirigenza e società, perché fare lo stesso con Kessie, Calabria (anche se con lui non credo accadrà) e Theo, non avrebbe nessun tipo di giustificazione.