Gigio:"Milan? Ambizioni diverse. Ma mi emoziona ancora".

Registrato
18 Settembre 2017
Messaggi
19,918
Reaction score
10,311
No no te lo dice lo stesso Donnarumma, l idea di non rinnovare parte da lontanissimo.
Non hanno accettato nulla, ne rinnovo ne adeguamento di contratto. E vedrai che prima o poi verrà fuori la storia completa.
tempo al tempo.
Non aiuti il tuo amico Maldini dicendo che l'idea partiva da lontanissimo, anzi.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
28,099
Reaction score
18,030
Ora é chiaro a tutti come sono andate le cose ?
E aspettiamo pure le parole del turco.
Altro che colpa di Maldini
Sí, è chiaro che abbiamo una proprietà senza ambizione, cui vincere non interessa niente. Sia chiaro, il mio lato da tifoso ce l'ha con Donnarumma, ma dal punto di vista professionale la sua scelta non si può obiettare. Anche con la qualificazione alla Champions non ci sono stati miglioramenti significativi alla rosa, segno che neanche il quarto posto cambierà alcunché. Serve una nuova proprietà.
 
Registrato
26 Febbraio 2018
Messaggi
6,013
Reaction score
2,847
Donnarumma al CorSport:"Non vorrei parlare dell’ultima stagione, non avrebbe senso oggi, cambiamo discorso. Al Milan sono stato otto anni, era casa mia, lì ho vissuto momenti bellissimi. Il Milan ancora oggi mi emoziona, ho grande rispetto per le persone che vi lavorano e per i tifosi. Quando ho saputo che il direttore (Gazidis, nda) stava male gli ho scritto augurandogli di tornare in fretta a Milanello, il suo luogo… Ma la vita è fatta di scelte, avevamo ambizioni diverse. Del Milan resterò per sempre tifoso".

"Messi? È incredibile, un autentico colpo di teatro: quando si è saputo del suo addio al Barcellona non potevo immaginare che me lo sarei ritrovato qui, questa è una squadra di fenomeni. Messi si allena già con noi, scarso eh? Sinistro discreto, dovrebbe migliorare col destro".

"L'Europeo? Cinquanta giorni fantastici dall’inizio del ritiro alla finale di Wembley. I ragazzi, quei momenti mi mancano. Ogni tanto vado su youtube, rivivo alcune tappe del nostro percorso e mi emoziono. Con i compagni di Nazionale ci sentiamo spesso o ci scriviamo, abbiamo una chat azzurra. Quella vittoria è il frutto del lavoro del Mancio, un allenatore incredibile, e di un gruppo che provava piacere a stare insieme. Nessuna pesantezza, zero noia, facevamo le cose di sempre ma con un gusto diverso. Respiravamo unità, e ogni partita, anche se da casa potevate non notarlo, la vivevamo come se fosse l’ultima. E poi Ciro, Lorenzo, io, noi terroni siamo matti e sappiamo come fare gruppo. Sul pullman partivamo con “Ma quale dieta, me piacen ‘e purpett” e ci trascinavamo dietro anche i più timidi. Jorge (Jorginho, nda) mi chiedeva continuamente di ricordargli il ritornello, soltanto quello, ed era tra i più attivi".

"L'addio al Milan? Otto anni non si dimenticano, ma avevo bisogno di cambiare per crescere, per migliorare e diventare il più forte. Avvertivo la necessità di nuovi spazi, di nuove realtà".
Sono tutte parole dettate dalla circostanza.

La verità, a mio avviso, è un'altra: hanno voluto tirare sull'ingaggio fino all'ultimo per estorcere al Milan la cifra più alta possibile, d'accordo col suo viscido procuratore.
Quando a fine campionato è stato scaricato, non se lo aspettavano né lui né il Raiola. Tanto è vero che per me il PSG è stata una soluzione estrema che si è concretizzata a pochi giorni dall'Europeo, i francesi hanno solo colto la palla al balzo forti delle loro finanze, di fatto non ne avevano bisogno dopo aver rinnovato a cifre esorbitanti un signor portiere.

Donnarumma è e rimane un burattino poco sveglio e sicuramente inconsapevole della fortuna (a livello umano) che si è voluto lasciare alle spalle per qualche milione in più e niente altro.
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
31,738
Reaction score
11,708
Dollarumma infame per il modo in cui e partito. Senza dubbio.
Però andrebbe capito anche. Ripeto, non sul modo. Poteva andarsene a 20 mln e darci una mano...
Ma cambiare squadra per un giocatore che vuole migliorare e vincere trofei (più ovviamente la montagna di soldi che prenderà) era un obbligo.

Attenti a Kessie e theo
 

Zenos

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
29,084
Reaction score
18,839
A questo ingrato gli auguro la stessa carriera di Sheva quando ci ha lasciati.

Detto questo a me fa pensare quel "avevamo ambizioni diverse". O meglio conferma le mie tesi. A questa proprietà di tornare nel calcio che conta frega meno di 0.
 

MagicBox

Junior Member
Registrato
26 Dicembre 2019
Messaggi
770
Reaction score
488
Scelta professionale condivisibile, fatico ad inquadrare le ambizioni di questo Milan, a parte il pareggio di bilancio (che per carità, grande obiettivo, percorso virtuoso ecc ecc… però non credo che nel breve termine ci porterà a vincere qualcosa, ma spero di sbagliarmi…nel frattempo gli altri ci alzano trofei in faccia).

Se è vero che Maldini non ha colpe, avrà sicuramente imparato da questa situazione, quindi per il rinnovo di Kessie dovremmo essere tranquilli
 
Registrato
8 Settembre 2016
Messaggi
12,418
Reaction score
5,964
Ha sbagliato i modi, però è andato a giocare con Messi, Neymar, Mbappè, Ramos e Di Maria, lasciando Krunic, Castillejo, Leao e Salemaekers. Non credo ci sia più molto su cui discutere.
La critica è perché è andato via a zero, nessuno è schiavo ma ci vuole anche riconoscenza, ancora di più se dici di amare il Milan.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
11,280
Reaction score
370
Ma di cosa vi arrabbiate? Non è andato a guadagnare molto di più di quello che gli era stato offerto a quanto pare..

Dovremmo essere arrabbiati perché abbiamo avuto la conferma che questa è una società senza ambizioni, neanche in grado di fare promesse al portiere della nazionale per i prossimi 15 anni... Dai su.. non esistono più i Totti che per rimanere nella propria squadra non vincono quanto avrebbero dovuto
 
Alto