ci vuole coraggio. fuori tutti i raiola boys.
Quello non sarebbe coraggio. Anche perché Raiola ci tornerà utile anche in futuro quando torneremo stabilmente in CL e cresceremo di fatturato, con altri suoi assistiti che ora non sono del Milan (e mi fermo qui).
Poi perdere a zero quello che è di gran lunga il miglior portiere al mondo nella sua fascia di età sarebbe una follia che questa società non farebbe mai. Non siamo il Borussia Dortmund che fa andare i top come Lewandowski a zero, siamo il Milan e ambiamo a tornare in Champions per tornare ad essere uno dei più grandi club al mondo nel quale i giocatori vogliano venire per restarci. Questo è il posto del Milan ed il posto che deve tornare ad occupare.
In questa fase di transizione (perché il Milan è ai minimi storici come fatturato, dovrebbe avere un fatturato come minimo triplo rispetto a quello attuale, se fosse stato gestito bene e avesse lo stadio) dobbiamo evitare ad ogni costo l’errore di diventare una Roma o un Dortmund. Perché attenzione che poi da lì non ti rialzi più, il Milan deve essere il club nel quale i giocatori vengono a vincere, non il club dove vengono ad esplodere per poi andare a vincere altrove.
Fuori i mediocri, semmai.
Inoltre rompere adesso con i “Raiola Boys” (certo, e poi giochiamo con Tatarusanu e Mandzukic fino a Maggio, giusto?) sarebbe un suicidio idiota, distruggeremmo lo spogliatoio e impoveriremmo la squadra dal punto di vista tecnico notevolmente, rischiando addirittura di non arrivare manco quarti.
Sarebbe un’idiozia da legge 104 immediata. Roba da vedere Maldini per strada e scatarrargli in faccia.
Peraltro queste cose qui le abbiamo già vissute in passato, con Kakà che chiedeva ogni anno un rialzo. Se sei il Milan è normale avere questi problemi, perché i giocatori forti vogliono essere pagati tanto. Come giusto che sia. E il Milan, se è il MILAN, ha giocatori forti che chiedono stipendi da giocatori forti. Punto e fine. Il problema sono i mediocri che chiedono stipendi da top, quello si.
Ma pensare che il Milan debba rimanere con un monte ingaggi da 90 milioni in eterno è impossibile, e non tiene conto del percorso di crescita di tutto il club che ci sarà con la Champions, percorso di crescita che riguarderà anche il monte ingaggi. Perché non siamo la Lazio.