Ora forse dirò una cavolata. Non è che il virus a forza di mutare per eludere i vaccini, possa autodistruggersi?
Come tutti gli esseri viventi, anche per i virus lo scopo principale è diffondersi e replicarsi. Per assurdo un virus altamente letale non raggiungerebbe bene questo scopo se il suo ospite morisse troppo presto.
Il covid ha subito centinaia di mutazioni da quando si è diffuso e ha la tendenza ad essere meno aggressivo ma più contagioso proprio per essere più efficiente nel suo scopo.
Dal mio punto di vista raggiunto quasi il 100% di vaccinati (escluso chi non può farlo), faremo tana libera tutti, ovvero il governo toglierà tutte le restrizioni dando il via libera al virus di circolare. A quel punto ce lo faremo bene o male tutti come una normale influenza senza però intasare (si spera) il sistema sanitario nazionale.
Potrebbe accadere che ogni autunno se ne presenti una variante nuova come avviene con l'influenza e chi vuole potrà fare il vaccino. Oppure potrebbe accadere che muta in una versione completamente innocua e asintomatica tanto da non venire neppure più menzionato.
Trovo comunque molto affascinante comprendere le meccaniche evolutive di questo fenomeno, penso che ci sia tantissimo da imparare da questa pandemia.
Sarebbe anche interessante capire a che punto siamo nella diffusione del covid nel regno animale e che effetti sta generando, la risposta immunitaria delle varie specie, le loro mutazioni, ma comprendo che ogni risorsa economica al momento sia concentrata sulla ricerca nell'uomo.