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In questo momento purtroppo è già iniziata la guerra morale tra chi per il momento se la passa tutto sommato bene e chi sta avendo la vita distrutta..fra sei mesi, col paese economicamente devastato e milioni di nuovi disoccupati la musica cambierà e credo che molti che fanno gli spiritosi o che oggi si sentono saggi cambieranno idea temo..
E sia chiaro che io non me lo auguro perché la mia vita di prima mi piaceva tutto sommato, non ho voglia di svegliarmi scoprendo di vivere in africa
Credo che questa sia l'esatta fotografia della situazione. Adesso c'è questa "guerra" fra chi non ha cambiato di tanto la propria vita e chi l'ha avuta sconvolta, ma in prospettiva sarà un disastro per tutti e quando a pagare saranno anche coloro che per adesso non sono toccati, allora vedremo cosa accadrà. Personalmente sono fra quelli che non ha sinora danni economici seri da questa pandemia, ma non capisco perché dovrei fregarmene di chi va in rovina e dirgli "eh questa è la vita bellezza, accetta il rischio". Anche perché la divisione e i litigi sono una manna per chi è al potere, che così può continuare a pascere nell'immobilismo.