Gelo Leao. Salta summit. Rebic, Adli Dest e altri via.

[Nevergiveup]

Sempre più convinto che la cosa giusta sarebbe venderlo... lui si sente di un altro livello e non si impegna più di tanto, i compagni si incaxxeranno a bestia e continuiamo con questa deresponsabilizzazione collettiva del gioco per cui alla fine gira gira la palla ma lo schema rimane palla a Leao e vediamo che succede.... non andiamo da nessuna parte così.

 

[7AlePato7]

GDS: calo il gelo tra il Milan e Leao. Niente vertice oggi in programma con l'avvocato. La trattativa resta molto complessa. Offerta tra i 6 ed i 7 mln ma non si chiude. Perchè? Resta il braccio di ferro sugli agenti e non solo. Mendes e Dimvula giocano la stessa partita e non è semplice chiarire chi de- cide, chi incassa le commissioni e chi le paga. Anche per questo, il Milan e Leao non hanno ancora un accordo. E poi, la clausola, ora a 150 milioni. Il Milan vorrebbe eliminarla o tenerla a cifre top, gli agenti di Rafa puntano ad abbassarla per facilitare un futuro trasferimento. Occhio alla Premier: oltre al Chelsea, tutte le big hanno la forza economica per chiamare il Milan.

Il Milan negli stessi mesi farà valutazioni sulla sua rosa. Siamo solo a metà stagione ma un gruppetto di giocatori oggi è lontano dalla conferma. In parte, è conseguenza di questa strana stagione, in cui il Milan ha una rosa extra-large da 30 calciatori ma Pioli, tra infortuni e contributi deludenti, finisce per fidarsi quasi solo dei titolari. La stagione di Yacine Adli, ad esempio, così non ha senso. Il Milan lo ha scelto e tenuto credendo nelle sue qua- lità ma il francese non gioca praticamente mai - una partita da ti- tolare in cinque mesi - e perde fiducia. Ante Rebic è appena rientrato da un infortunio ma in stagione è stato lontano dal rendimento di un attaccante da Milan. Poi, certo, il tema riscatti. Baka e gli altri Sergiño Dest è arrivato in prestito con riscatto a 20 milioni, troppi per il suo rendimento attuale. Per Brahim Diaz, il Milan dovrebbe pagare al Real 22 milioni, cifra rinegoziabile, non altissima ma importante per il potere di spesa del club. Aster Vranckx, invece, può restre rossonero per 12 milioni. Si può discutere su chi abbia più chance di rimanere (facile dire chi ne abbia di meno: Dest) ma a oggi è impossibile che il Milan paghi oltre 50 milioni per tenere tutti. Altri giocatori, senza logiche sul riscatto, sono pronosticati agli ultimi sei mesi di Milan. I contratti di Tatarusanu e Mirante non saranno rinnovati. Per Gabbia e Thiaw ci sarà al massimo un posto. Ballo-Touré, in caso di offerte, partirebbe e Ibra, ancora infortunato, resta un caso a parte. L’unico per cui possono arrivare novità a breve è Bakayoko, ai margini della rosa e oltre. L’Adana Demirspor è in Italia per parlare di lui e non solo, il Chelsea può risolvere in anticipo il suo contratto. Se partisse, darebbe al Milan un buon motivo per cercare un rinforzo.

Tuttosport e Corsport (che evidentemente hanno notizie vecchie, e le solite da un mese a questa parte...) riportano che l'incontro potrebbe tenersi oggi col giocatore che sembra orientato ad accettare l'offerta da circa 7,5 mln di euro.

Se non rinnova ci sarà da ridere per il sostituto che prenderanno.
O non prenderanno, come hanno già fatto quando è partito Calhanoglu, Romagnoli e lo stesso Kessiè. I sostituti non sono arrivati. Può essere pure promuovano "Rebicce" nuova ala sinistra titolare, rigenerato in estate.
Non mi sorprendo di nulla.

 

[OrgoglioMilanista]

su leao ogni giorno si cambia... è la prassi.

su quelli che vanno via... articolo ovvio e solo x creare fastidi

Si certo, per dar fastidio. I fatti dicono che Leao non ha ancora firmato ed i giorni passano.

 

[Giek]

Ma nemmeno un ultras del Milan rimarrebbe a giocare in questa società senza futuro

 

[Hellscream]

GDS: calo il gelo tra il Milan e Leao. Niente vertice oggi in programma con l'avvocato. La trattativa resta molto complessa. Offerta tra i 6 ed i 7 mln ma non si chiude. Perchè? Resta il braccio di ferro sugli agenti e non solo. Mendes e Dimvula giocano la stessa partita e non è semplice chiarire chi de- cide, chi incassa le commissioni e chi le paga. Anche per questo, il Milan e Leao non hanno ancora un accordo. E poi, la clausola, ora a 150 milioni. Il Milan vorrebbe eliminarla o tenerla a cifre top, gli agenti di Rafa puntano ad abbassarla per facilitare un futuro trasferimento. Occhio alla Premier: oltre al Chelsea, tutte le big hanno la forza economica per chiamare il Milan.

Il Milan negli stessi mesi farà valutazioni sulla sua rosa. Siamo solo a metà stagione ma un gruppetto di giocatori oggi è lontano dalla conferma. In parte, è conseguenza di questa strana stagione, in cui il Milan ha una rosa extra-large da 30 calciatori ma Pioli, tra infortuni e contributi deludenti, finisce per fidarsi quasi solo dei titolari. La stagione di Yacine Adli, ad esempio, così non ha senso. Il Milan lo ha scelto e tenuto credendo nelle sue qua- lità ma il francese non gioca praticamente mai - una partita da ti- tolare in cinque mesi - e perde fiducia. Ante Rebic è appena rientrato da un infortunio ma in stagione è stato lontano dal rendimento di un attaccante da Milan. Poi, certo, il tema riscatti. Baka e gli altri Sergiño Dest è arrivato in prestito con riscatto a 20 milioni, troppi per il suo rendimento attuale. Per Brahim Diaz, il Milan dovrebbe pagare al Real 22 milioni, cifra rinegoziabile, non altissima ma importante per il potere di spesa del club. Aster Vranckx, invece, può restre rossonero per 12 milioni. Si può discutere su chi abbia più chance di rimanere (facile dire chi ne abbia di meno: Dest) ma a oggi è impossibile che il Milan paghi oltre 50 milioni per tenere tutti. Altri giocatori, senza logiche sul riscatto, sono pronosticati agli ultimi sei mesi di Milan. I contratti di Tatarusanu e Mirante non saranno rinnovati. Per Gabbia e Thiaw ci sarà al massimo un posto. Ballo-Touré, in caso di offerte, partirebbe e Ibra, ancora infortunato, resta un caso a parte. L’unico per cui possono arrivare novità a breve è Bakayoko, ai margini della rosa e oltre. L’Adana Demirspor è in Italia per parlare di lui e non solo, il Chelsea può risolvere in anticipo il suo contratto. Se partisse, darebbe al Milan un buon motivo per cercare un rinforzo.

Tuttosport e Corsport (che evidentemente hanno notizie vecchie, e le solite da un mese a questa parte...) riportano che l'incontro potrebbe tenersi oggi col giocatore che sembra orientato ad accettare l'offerta da circa 7,5 mln di euro.

E beh, mica è scemo!

Aspetta che resta qui a giocare con il mitologico Messias

 

[Milanoide]

Vedendo che piega sta prendendo la stagione, posso dire che Leao fà bene?

Si, ma ovunque vada sarà un comprimario e non la stella della squadra

 

[Goro]

GDS: calo il gelo tra il Milan e Leao. Niente vertice oggi in programma con l'avvocato. La trattativa resta molto complessa. Offerta tra i 6 ed i 7 mln ma non si chiude. Perchè? Resta il braccio di ferro sugli agenti e non solo. Mendes e Dimvula giocano la stessa partita e non è semplice chiarire chi de- cide, chi incassa le commissioni e chi le paga. Anche per questo, il Milan e Leao non hanno ancora un accordo. E poi, la clausola, ora a 150 milioni. Il Milan vorrebbe eliminarla o tenerla a cifre top, gli agenti di Rafa puntano ad abbassarla per facilitare un futuro trasferimento. Occhio alla Premier: oltre al Chelsea, tutte le big hanno la forza economica per chiamare il Milan.

Il Milan negli stessi mesi farà valutazioni sulla sua rosa. Siamo solo a metà stagione ma un gruppetto di giocatori oggi è lontano dalla conferma. In parte, è conseguenza di questa strana stagione, in cui il Milan ha una rosa extra-large da 30 calciatori ma Pioli, tra infortuni e contributi deludenti, finisce per fidarsi quasi solo dei titolari. La stagione di Yacine Adli, ad esempio, così non ha senso. Il Milan lo ha scelto e tenuto credendo nelle sue qua- lità ma il francese non gioca praticamente mai - una partita da ti- tolare in cinque mesi - e perde fiducia. Ante Rebic è appena rientrato da un infortunio ma in stagione è stato lontano dal rendimento di un attaccante da Milan. Poi, certo, il tema riscatti. Baka e gli altri Sergiño Dest è arrivato in prestito con riscatto a 20 milioni, troppi per il suo rendimento attuale. Per Brahim Diaz, il Milan dovrebbe pagare al Real 22 milioni, cifra rinegoziabile, non altissima ma importante per il potere di spesa del club. Aster Vranckx, invece, può restre rossonero per 12 milioni. Si può discutere su chi abbia più chance di rimanere (facile dire chi ne abbia di meno: Dest) ma a oggi è impossibile che il Milan paghi oltre 50 milioni per tenere tutti. Altri giocatori, senza logiche sul riscatto, sono pronosticati agli ultimi sei mesi di Milan. I contratti di Tatarusanu e Mirante non saranno rinnovati. Per Gabbia e Thiaw ci sarà al massimo un posto. Ballo-Touré, in caso di offerte, partirebbe e Ibra, ancora infortunato, resta un caso a parte. L’unico per cui possono arrivare novità a breve è Bakayoko, ai margini della rosa e oltre. L’Adana Demirspor è in Italia per parlare di lui e non solo, il Chelsea può risolvere in anticipo il suo contratto. Se partisse, darebbe al Milan un buon motivo per cercare un rinforzo.

Tuttosport e Corsport (che evidentemente hanno notizie vecchie, e le solite da un mese a questa parte...) riportano che l'incontro potrebbe tenersi oggi col giocatore che sembra orientato ad accettare l'offerta da circa 7,5 mln di euro.

E io che pensavo Leao avesse in mente solo il pareggio di bilancio come obiettivo di carriera

 

[Toby rosso nero]

GDS: calo il gelo tra il Milan e Leao. Niente vertice oggi in programma con l'avvocato. La trattativa resta molto complessa. Offerta tra i 6 ed i 7 mln ma non si chiude. Perchè? Resta il braccio di ferro sugli agenti e non solo. Mendes e Dimvula giocano la stessa partita e non è semplice chiarire chi de- cide, chi incassa le commissioni e chi le paga. Anche per questo, il Milan e Leao non hanno ancora un accordo. E poi, la clausola, ora a 150 milioni. Il Milan vorrebbe eliminarla o tenerla a cifre top, gli agenti di Rafa puntano ad abbassarla per facilitare un futuro trasferimento. Occhio alla Premier: oltre al Chelsea, tutte le big hanno la forza economica per chiamare il Milan.

Il Milan negli stessi mesi farà valutazioni sulla sua rosa. Siamo solo a metà stagione ma un gruppetto di giocatori oggi è lontano dalla conferma. In parte, è conseguenza di questa strana stagione, in cui il Milan ha una rosa extra-large da 30 calciatori ma Pioli, tra infortuni e contributi deludenti, finisce per fidarsi quasi solo dei titolari. La stagione di Yacine Adli, ad esempio, così non ha senso. Il Milan lo ha scelto e tenuto credendo nelle sue qua- lità ma il francese non gioca praticamente mai - una partita da ti- tolare in cinque mesi - e perde fiducia. Ante Rebic è appena rientrato da un infortunio ma in stagione è stato lontano dal rendimento di un attaccante da Milan. Poi, certo, il tema riscatti. Baka e gli altri Sergiño Dest è arrivato in prestito con riscatto a 20 milioni, troppi per il suo rendimento attuale. Per Brahim Diaz, il Milan dovrebbe pagare al Real 22 milioni, cifra rinegoziabile, non altissima ma importante per il potere di spesa del club. Aster Vranckx, invece, può restre rossonero per 12 milioni. Si può discutere su chi abbia più chance di rimanere (facile dire chi ne abbia di meno: Dest) ma a oggi è impossibile che il Milan paghi oltre 50 milioni per tenere tutti. Altri giocatori, senza logiche sul riscatto, sono pronosticati agli ultimi sei mesi di Milan. I contratti di Tatarusanu e Mirante non saranno rinnovati. Per Gabbia e Thiaw ci sarà al massimo un posto. Ballo-Touré, in caso di offerte, partirebbe e Ibra, ancora infortunato, resta un caso a parte. L’unico per cui possono arrivare novità a breve è Bakayoko, ai margini della rosa e oltre. L’Adana Demirspor è in Italia per parlare di lui e non solo, il Chelsea può risolvere in anticipo il suo contratto. Se partisse, darebbe al Milan un buon motivo per cercare un rinforzo.

Tuttosport e Corsport (che evidentemente hanno notizie vecchie, e le solite da un mese a questa parte...) riportano che l'incontro potrebbe tenersi oggi col giocatore che sembra orientato ad accettare l'offerta da circa 7,5 mln di euro.

Giocatore già venduto, senza stimoli per difetti suoi e per mancanza di progetto vincente.
Che vada via oggi o a giugno,non me ne frega più nulla, tanto la partenza è decisa. Che Cardinale e Elliott si intaschino più o meno soldi non mi interessa.

 

[MrPeppez]

Rifondazione.

Speriamo che la tripla M voglia rimanere, via l'asino in panchina e spero in un allenatore vero (Conte).

Maignan pure via se continua ad avere problemi, base da ripartire Bennacer (tanto estate 2024 incassiamo 50 mln), Tonali, Kalulu, Theo, Cdk

Vendere Leao, Tomori, Tourè, Saelemaekers, Messias, Rebic, Origi, non rinnovare Giroud e Ibra

 

[Andrea Red&Black]

Sempre più convinto che la cosa giusta sarebbe venderlo... lui si sente di un altro livello e non si impegna più di tanto, i compagni si incaxxeranno a bestia e continuiamo con questa deresponsabilizzazione collettiva del gioco per cui alla fine gira gira la palla ma lo schema rimane palla a Leao e vediamo che succede.... non andiamo da nessuna parte così.

concordo. Vorrei rimanesse ci mancherebbe ma anche dalle sue continue dichiarazioni mi sembra il primo a volersene andare, quindi non ha molto senso farlo rimanere controvoglia. Cerchiamo almeno di monetizzare però.