La Siria mette a disposizione i propri aeroporti all'Iran per rifornire di armi e risorse due gruppi armati (Hamas e Hezbollah) che non hanno mai fatto mistero di voler distruggere Israele e che usano quanto fornito dall'Iran per attaccare civili e militari israeliani e costruire tensione sui confini.
Potremmo considerarla di fatto una rappresaglia strategica tutto sommato commisurata, per quanto nebulosa dal punto di vista del diritto internazionale. , visto che viene attaccato un aeroporto teoricamente civile ma che da una decina d'anni viene di fatto utilizzato come hub militare per distribuire armi a nemici di Israele.
Però, anche li, se prendiamo la situazione nel complesso, Israele non è certo esente da colpe per quanto combinato in Cisgiordania, a Gaza, nel Golan, nel Libano meridionale...